17 maggio

Martedì, 17 Maggio 2016

Assalto al portavalori | Indagine per Ceccarelli | Cento anni dal terremoto

 

Era partito da Rimini il portavalori assaltato ieri sulla A14 tra i caselli Valle del Rubicone e Cesena sud. Sei i malviventi, in tre auto. Messo a segno in parte il colpo, perché fermati dagli schiumogeni antirapina, sono prima fuggiti sulle loro auto che hanno successivamente abbandonato e bruciato, poi hanno proseguito sequestrando un’auto e abbandonando l’autostrada (Corriere, LaVoce).

La procura avrebbe aperto un fascicolo nei confronti del sindaco di Bellaria Enzo Ceccarelli e della consigliera comunale di FI Cristina Zanotti, a seguito di un esposto dei 5Stelle. Sarebbe un caso di conflitto d’interesse. Nel maggio del 2015 i due hanno preso parte a una votazione in consiglio comunale nonostante fossero coinvolti attraverso familiari. A tema le concessioni demaniali e l’ampliamento del polo est sul porto, destinato a triplicare le dimensioni trasformandosi in villaggio eventi, inglobando l’area dell’ex ristorante Chiar di Luna, due stabilimenti balneari e il chiosco Caffè Paradise, abbattuto in questi giorni (ilCarlino).

Querela per Nicolas Chieti. La denuncia gli arriva da Luciano Achilli, dell’associazione ‘Riccione d’na volta’ con cui Chieti ha collaborato nella raccolta per alimenti per persone bisognose. Secondo Chieti, però, che ha pubblicato un video su Facebook, questi alimenti non sarebbero andati solo ai più poveri, ma anche ai politici. Achilli quindi ha pensato di andare dall’avvocato (ilCarlino).

Polo del lusso. San Marino ha detto sì votando no al referendum sull’abrogazione della legge per cambiare il Piano regolatore. I lavori per la realizzazione dell’outlet partiranno entro l’estate. Attraverso i cento nuovi negozi, si prevede di intercettare 2 milioni di visitatori ogni anno. si chiamerà ‘The market’ (ilCarlino).

17 maggio 1916, ore 13,50. Cento anni fa il terremoto a Rimini con la prima scossa, di magnitudo 5.8, che causò una decina di feriti e danni pesanti a oltre mille fabbricati (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Sicurezza al centro del programma di Gioenzo Renzi (FdI) per le elezioni amministrative a Rimini. Presentando la sua lista a sostegno del candidato sindaco leghista Marzio Pecci, Renzi ha prospettato telecamere con infrarossi in spiaggia giorno e notte, task-force antiabusivismo potenziata con nucleo cinofilo, polizia municipale in pattugliamento anche notturno dall’una alle sette tutti i giorni della settimana, tutto l’anno (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

“Così mette sulla strada chi è in condizioni precarie”. La candidata sindaco per ‘Rimini in comune’ Sara Visintin attacca il sindaco Gnassi per la sua proposta di requisire gli appartamenti a chi li affitta consentendo attività come lo sfruttamento della prostituzione (Corriere).

“Blocco il Parco del mare”. Diventasse sindaco lui, Marzio Pecci, il candidato della Lega Nord, non avrebbe dubbi: il primo atto sarebbe far traslocare il Ceis per valorizzare l’anfiteatro romano. Poi punterebbe sulle sinergie con San Marino e bloccherebbe il Parco del mare perché “non fattibile” (Corriere).

Ex grillini a lezione da ex leghisti. Luigi Camporesi, il candidato sindaco delle liste civiche di centrodestra,ha incontrato il sindaco di Verona Flavio Tosi per un confronto sul programma elettorale, in particolare sul tema del contrasto ai venditori abusivi. Presto sono arrivate le critiche della lista Sinistra per Rimini, a sostegno di Gnassi, per l’appartenenza del braccio destro di Tosi, Andrea Miglioranzi, all’associazione politica Progetto nazionale sul cui sito compare la scritta a caratteri cubitali Io non festeggio il 25 aprile (ilCarlino).

Più lavoro e meno imprese a Rimini. E’ il quadro emerso ieri in occasione della Giornata dell’economia. Al 31 marzo le imprese attive in provincia erano 34.187, in lieve flessione (-0,2%) rispetto allo stesso periodo del 2015, mentre i contratti sono cresciuti del 27,8% e la cassa integrazione è calata del 70% (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Guerra ai maleducati. L’ha dichiarata la polizia municipale di Rimini che qualche giorno fa a piazzetta Teatini ha multato un ragazzo e una ragazza (100 euro a testa) perché tenevano i piedi su una panchina. La campagna antidegrado, avvisano dal comando, è destinata ad andare avanti (ilCarlino).

Lui scappa con la moglie del barista, a cui poi chiede un riscatto di 5mila euro per riaverla indietro. Il titolare del bar sul lungomare nella zona nord di Rimini sarebbe disposto a pagare, ma si affida ai carabinieri. I militari qualche giorno fa hanno chiuso le indagini scoprendo che la donna era complice dell’amante e finto rapitore nel chiedere i soldi all’ormai ex marito (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Non tornerà al lavoro all’asilo ‘Il delfino’ l’insegnante di 61 anni arrestata dai carabinieri in aprile perché accusata di avere maltrattato alcuni bimbi. Il tribunale del riesame ha annullato il provvedimento cautelativo, ma il Comune di Rimini è deciso a non reintegrarla (ilCarlino, Corriere).

Aria tesa all’aeroporto Fellini, tra sindacati e Airiminum. Ieri l’assemblea dei lavoratori prevista in sala riunioni si è svolta nella hall, perché la società ha cambiato idea non concedendo la sala in uso ai dipendenti. “Un piccolo esempio che testimonia le difficoltà di relazione tra le organizzazioni sindacali e la proprietà”, spiegano i sindacati ricordando come al Fellini lavorassero 80 dipendenti prima del fallimento, numero oggi dimezzato (Corriere, LaVoce).

Una rotatoria davanti all’arco d’Augusto. I lavori per il posizionamento provvisorio sono previsti per oggi. Avrà 12 metri di diametro, costerà 60mila euro, regolerà l’incrocio tra via XX Settembre, via Bastioni Orientali, via Bastioni Meridionali e Largo Unità d’Italia (Corriere, LaVoce).

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