WIND JET: VOLI A RISCHIO PER I PROSSIMI 10 GIORNI. PARTECIPATE: NUOVI TAGLI AGLI STIPENDI. MAGGIORANZA: ONORE AL PARTIGIANO (ALMENO PER ORA). CAMPI DA CALCIO TRA FLOP E INVESTIMENTI MILIONARI. MEETING: ONLINE IL PROGRAMMA
Wind Jet
Rientra la crisi. Niente più disagi al Fellini, anzi no. “Ma per i prossimi 10 giorni molti voli sono ancora a rischio. «Potrebbero esserci nuovi ritardi o cancellazioni — confermano da Aeradria — Noi speriamo di no, ma la situazione di Wind Jet è oggettivamente complessa in questa fase»” di passaggio della società ad Alitalia, il Resto del Carlino (p. 10).
Partecipate, nuovi tagli
“Il nuovo collegio sindacale è decurtato rispetto al precedente. Meno 18% per Federico Fidelibus (riminese), presidente dei revisori: scende da 27mila a 22mila euro lordi l’anno. Tonino Bernabè, vicepresidente di Romagna Acque, percepisce circa 26mila euro lordi annui (già ridotti del 10% due anni fa)”. Meno 15 per cento per i compensi il collegio sindacale della Società del palazzo dei congressi. “Quanto alle partecipate, ecco i compensi ‘tagliati’ (da gennaio). Partiamo da Rimini Holding: l’amministratore unico Burnacci è sceso da 43.292 a 30.304 euro. Un -30% imitato dal presidente del Caar, Mirco Pari: da 51.538 a 36.076 euro. E dal presidente di Servizi Città, Giovanni Mazzoccoli: da 20.658 a 14.460 euro. Identica retribuzione e uguale taglio per l’amministratore delegato Bruno Tani. Più contenuti (15%) i tagli per i cda di Amir, Anthea e Rimini Reservation. Rodolfo Pasini (Amir) percepirà 36mila euro, Valeriano Fantini (Anthea) 42mila. Marcello Baldacci Rimini Reservation (12mila euro), mentre l’amministratore delegato Ermanno Baldini è sceso a 36mila”, il Carlino (p. 7).
Il partigiano resta al suo posto
Martedì sera “la riunione è stata l’occasione di un approfondito chiarimento all’interno del gruppo PD. In maniera concorde è stato valutato che la questione centrale è mettere in campo un metodo di lavoro in cui le scelte siamo maggiormente condivise fra tutti, con l’obiettivo di portare avanti al meglio l’azione del gruppo e l’attività con l’amministrazione comunale - spiega il segretario provinciale Emma Petitti - Il gruppo ha agito nella propria autonomia dimostrando grande compattezza e coesione, come già accaduto con il voto sul bilancio di previsione 2012. Compattezza, coesione e responsabilità sono la forza che caratterizzerà il gruppo anche nell’attività amministrativa che ci attende da qui in avanti”, La Voce di Romagna (p. 14).
Campi di calcio
“Un flop del progetto del Comune che sperava di coinvolgere albergatori e imprenditori per sviluppare il binomio sport-turismo. Così non è stato e c’è chi ha individuato la causa in un “difetto” nella formulazione del bando: uno dei requisiti indispensabili era “l’esperienza ininterrotta di almeno un certo numero di anni” nella gestione degli impianti. Un principio che fa riferimento alla legge regionale, ma che pare essere più interpretazione che un’applicazione alla lettera. Così spiega Alessandro Lualdi, presidente del comitato regionale del Movimento Sportivo Popolare, nonché consigliere regionale del Coni”, La Voce (p.10).
L’assessore Gian Luca Brasini incontrerà le società sportive che “saranno tranquillizzate sulle tariffe per l’utilizzo dei campi in questione, per le quali non ci sarà il rischio di alcun rincaro se non quel 5 per cento già previsto da tempo a partire da settembre”. “I futuri potenziali gestori dovranno spendere circa 1 milione e 400mila euro, 600mila dei quali andranno presentati al Comune , come garanzia, tramite fideiussione entro il 25 agosto, data in cui è prevista la firma tra amministrazione e la Delfini. C’è poi il capitolo imprenditori del turismo, ai quali il Comune aveva previsto che sarebbero andati alcuni campi. «Attendevamo l’intervento di tre o quattro soggetti per altrettanti campi», spiegano, «ma non significa che non possano intervenire in un secondo momento, in modo indiretto»”, Corriere Romagna (p. 5).
Hotel Mosè
Rimini reservation “si presenterà in tribunale a luglio per chiedere un risarcimento. Nel mirino della società partecipata del Comune sono finiti due tour operator, l’Itermar e la Royal Holiday”, Corriere (p. 3).
I ponti Sei studi per il recupero del ponte di Tiberio, 12 milioni per il nuovo Coletti (quello vecchio ha una vita inferiore a due anni), Brahim Maarad, Nuovo Quotidiano (p. 7).
Provincia unica Piace al 71 per cento dei romagnoli. La Voce pubblica il sondaggio dell’istituto Vilfredo Pareto (p. 3).
Carim 2
Il 30 settembre scade il contratto del commissario Piernicola Carollo. “Terminata la prima fase, con l’acquisto di 75 milioni di azioni (tra nuovi e vecchi soci), la vendita delle obbligazioni per riportare in bonis la Carim ancora non è stata decisa. Carollo sta valutando insieme a Bankitalia altre possibilità, e in ogni caso l’intenzione è quella di bussare alla porta delle altre banche che fanno parte del Cse, la società che fornisce servizi contabili agli istituti di credito”, il Carlino (p. 9).
La Voce sul cartellone del Meeting per l’amicizia fra i popoli, da ieri on line (www.meetingrimini.org). Formigoni non è nella lista dei relatori titolo in prima. Ampio servizio di Paolo Facciotto (p. 11).
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