Venerdì, 06 Maggio 2016 18:48

Scudo fiscale, confiscati beni per 3 milioni

(Rimini) Attraverso due fiduciarie, era titolare di quote societarie, beni immobili e disponibilità finanziarie nella Repubblica di San Marino, per un valore complessivo stimato di oltre 3 milioni di euro, che aveva fatto rientrare nel 2009 con lo ‘scudo fiscale’. Ma non aveva fatto i conti con le misure di prevenzione patrimoniali antimafia. Ragion per cui la Procura della Repubblica di Rimini ha chiesto al presidente della sezione penale del Tribunale di Rimini il sequestro anticipato d’urgenza dei beni individuati. Il decreto è stato emesso il 30 aprile 2016. Oggi i finanzieri del nucleo di polizia tributaria hanno dato esecuzione al provvedimento, confiscando le quote ed i beni strumentali di una società immobiliare, le quote ed i beni strumentali di una Società sammarinese, disponibilità finanziarie nella Repubblica di San Marino, beni immobili ubicati in Riccione,
il tutto per un ammontare complessivo stimato in 3 milioni di euro. I beni saranno gestiti da un custode ed amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Rimini.

Venerdì, 06 Maggio 2016 10:18

Caffè delle rose, riapertura vicina

(Rimini) Il Caffè delle rose riaprirà i battenti nei prossimi giorni. O almeno è molto alta la probabilità che accade. A due settimane dal sequestro delle fiamme gialle, l’amministratore giudiziario Giancarlo Ferrucini, autorizzato dal giudice Vinicio Cantarini, starebbe per firmare un contratto con il ristoratore riminese Claudio Carlini, che con Ferrucini collaborerebbe in qualità di ausiliario con il compito di occuparsi delle incombenze pratiche (acquisti e accoglienza dei clienti), ma non avrà autonomia contabile. Carlino, cioè, non diventerebbe il gestore del Caffè. I dipendenti potranno tornare a lavoro.

Venerdì, 06 Maggio 2016 10:09

Rissa tra skinhead e anarchici, 6 arresti

(Rimini) Dalle prime ore del mattino 50 militari del comando provinciale dei Carabinieri di Rimini stanno dando esecuzione a 6 ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari e quindici denunce a piede libero per una rissa tra skinhead e un gruppo di giovani del movimento anarchico avvenuta nel marzo del 2014 nel parcheggio di una discoteca di Bellaria-Igea Marina.
I sei arrestati oggi devono rispondere a vario titolo dei reati di rissa aggravata danneggiamento, aggravato lesioni personali, porto abusivo aggravato di oggetti atti ad offendere, violenza privata rissa e invasione di terreni ed edifici privati.
Il 18 dicembre scorso è già stato condannato a 4 anni con rito abbreviato un ragazzo di 23 anni accusato di aver accoltellato, in quell'occasione e sempre per questioni politiche un 25enne nel parcheggi della discoteca il 9 marzo 2014 (Ansa).

(Rimini) Niente più signorine mezze nude in giro per il locale, ma musica e danza per la seconda vita del Lady Godiva. Il night club posizionato sotto al Grand Hotel cambia pelle e si trasforma in music hall, dopo tre anni dalla chiusura di chiusura per l’utilizzo di lavoranti in nero.
Ora il locale, preso in gestione dalla bolognese Ld Entertainment, guidata dall'imprenditore Willer Dolorati, è pronto a riaprire i battenti con una proposta tutta nuova: tutte le sere andrà in scena uno spettacolo musicale e a seguire djset e musica anni ‘60, ‘70 e ‘80 fino a tarda notte. Il taglio del nastro è previsto in giugno.
Una quarantina i dipendenti assunti dalla società, diverse decine di miliaia di euro l’investimento iniziale.

Venerdì, 06 Maggio 2016 09:48

6 maggio 2016

Lady Godiva, addio alla lap dance | Il Caffè delle rose riapre | Il seminario non chiude

(Rimini) L’amministrazione comunale di Rimini esprime “con forza” la sua “crescente preoccupazione” per la situazione “sempre più complicata della Rimini calcio, il cui futuro mai come oggi è appeso ad un filo”.
Domenica pomeriggio, ricordano da palazzo Garampi, la squadra è attesa ad una gara decisiva per la salvezza sul campo, e tuttavia “il campionato più importante, quello che si gioca nelle aule di tribunale, ha fatto registrare un nuovo, incredibile ‘incidente di percorso’, con il rinvio al 6 luglio della sentenza sulla possibile restituzione del 30% delle quote sociali della Rimini Calcio al Gruppo Cocoricò, attuale proprietario della società”.
E’ questo “un altro ostacolo di una stagione ‘maledetta’ che, tra guerre intestine, litigi fra cordate, voci incontrollate ed episodi sfortunati, rischia di compromettere in maniera irreparabile il futuro dei colori biancorossi, anche in seguito a quella che tutta la città oggi si augura: la salvezza ‘sportiva’. Il tempo ormai è scaduto: il pericolo, drammaticamente concreto, è quello di arrivare a festeggiare il mantenimento della categoria per poi celebrare il funerale dei colori biancorossi, causa autogol societari e in tribunale. Come dire: l’operazione è riuscita ma il paziente è morto”.
In questa partita, l’amministrazione “non fa il tifo per una o per l’altra squadra, ma ha a cuore solo un risultato: che il patrimonio identitario che la Rimini Calcio rappresenta, in virtù di una storia che dura da oltre un secolo, non vada disperso. Il Comune ha sempre agito in questa prospettiva e continuerà a farlo, con l’unico obiettivo di far sì che al 30 giugno ci siano le condizioni per aggiungere un nuovo capitolo al racconto biancorosso”.

(Rimini) Si sono conclusi i lavori allo Stadio dei Pirati di via Monaco, che domani sera ospiterà il debutto casalingo del Baseball Rimini. Gli interventi, dal costo complessivo di 150 mila euro, hanno riguardato in particolare il rifacimento di quattro torri faro e la manutenzione straordinaria dei componenti elettrici delle altre quattro torri. Sono state inoltre ricostruite le scale e i terrazzi intermedi e di colmo; inoltre, in corso d’opera, si è deciso di effettuare altri interventi di manutenzione non previsti in un primo momento, che saranno completati a breve.
In dirittura d’arrivo anche i lavori per la Palestra Euterpe, una delle strutture di maggior rilievo per la pratica della ginnastica e che è stata oggetto di un importante intervento di manutenzione e riqualificazione. I lavori hanno riguardato nel dettaglio il rifacimento del manto di copertura e la tinteggiatura dei muri esterni. Il costo dell’opera, che è stata affidata ad Anthea, è di 130 mila euro.
Sia i lavori allo stadio del Baseball sia gli interventi alla Palestra Euterpe sono stati finanziati attraverso il contributo che la Regione Emilia Romagna ha assegnato al Comune di Rimini per la riqualificazione realizzata in estate dello statdio Romeo Neri.

Giovedì, 05 Maggio 2016 14:34

Geat approva bilancio, 2,7 milioni di utile

(Riccione) L’assemblea dei soci di Geat spa ha approvato il bilancio di chiusura del 2015. Al 31 dicembre l’azienda presentava un utile d’esercizio di 2.731.512 euro.
Il volume dei ricavi si è assestato a 8.534 euro. Anche in questo esercizio è proseguito lo sforzo di migliorare la struttura organizzativa e i servizi erogati prestando una costante attenzione al contenimento dei costi di produzione e al tempo stesso all’ottimizzazione dei servizi.
La società risulta ben patrimonializzata, analizzando il bilancio risulta che i costi sostenuti per il personale dal 2009 ad oggi sono diminuiti del 12,9%, l’accantonamento al fondo rischi sinistri futuri, necessario per far fronte ad eventuali imprevisti per cause legali in corso, arriva a 1.230.000 euro oltre all’accantonamento al fondo di manutenzione ciclica ( per impianti e draga) che si attesta a 205.000 euro mettendo così i conti al riparo da imprevisti futuri.
Per quanto riguarda il settore della manutenzione stradale il numero in assoluto degli interventi cresciuti da 930 nel 2014 a 1392 nel 2015, è dovuto in parte alle segnalazioni avvenute tramite monitoraggio, per la restante parte alla nuova gestione degli ordini di lavoro con smartphone.
Nella gestione del verde, rispetto al 2014 si è proceduto ad effettuare maggiori diserbi e potature di siepi. Sono stati tagliati 659mila metri lineari di diserbo stradale; 4.234.691 mtq di sfalcio delle aree verdi; potate 1246 piante.
Il punto di ascolto Geat ha evaso 811 segnalazioni contro le 720 del 2014, un incremento dovuto all’attivazione della nuova applicazione ‘Segnala Riccione’ avviata dall’Amministrazione Comunale e della nuova app di Geat per smartphone.

(Rimini) Arrestato ieri poco dopo la mezzanotte dai carabinieri di Riccione, ora Marco Savona si trova in carcere. Pregiudicato, 46 anni di origini campane, Savona, in preda ai fumi dell’alcol avrebbe ripetutamente malmenato la madre e la sorella della sua compagna, una donna con la quale conviveva da circa quattro anni. Diverse volte le vittime sono state costrette a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Nel corso dell’ultimo intervento dei carabinieri, in marzo, Savona, a seguito di un diverbio scaturito per futili motivi, aveva minacciato la suocera di tagliarle la gola, con un fondo di bottiglia, da lui precedentemente mandato in frantumi.

Giovedì, 05 Maggio 2016 08:27

5 maggio 2016

‘Black night’, 11milioni evasi | Rimini Calcio, tribunale perde fascicolo | Torna il treno da Monaco