(Rimini) Attraverso due fiduciarie, era titolare di quote societarie, beni immobili e disponibilità finanziarie nella Repubblica di San Marino, per un valore complessivo stimato di oltre 3 milioni di euro, che aveva fatto rientrare nel 2009 con lo ‘scudo fiscale’. Ma non aveva fatto i conti con le misure di prevenzione patrimoniali antimafia. Ragion per cui la Procura della Repubblica di Rimini ha chiesto al presidente della sezione penale del Tribunale di Rimini il sequestro anticipato d’urgenza dei beni individuati. Il decreto è stato emesso il 30 aprile 2016. Oggi i finanzieri del nucleo di polizia tributaria hanno dato esecuzione al provvedimento, confiscando le quote ed i beni strumentali di una società immobiliare, le quote ed i beni strumentali di una Società sammarinese, disponibilità finanziarie nella Repubblica di San Marino, beni immobili ubicati in Riccione,
il tutto per un ammontare complessivo stimato in 3 milioni di euro. I beni saranno gestiti da un custode ed amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Rimini.
Scudo fiscale, confiscati beni per 3 milioni
Venerdì, 06 Maggio 2016
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