Prostituzione, smantellata gang a Rimini: giro d'affari da 6mila euro al giorno
Sfruttamento della prostituzione, smantellata gang bulgara
(Rimini) I carabinieri di Rimini hanno arrestato sei uomini di nazionalità bulgara di età compresa tra i 29 e i 34 anni per sfruttamento della prostituzione. In base ai riscontri investigativi, c'era il rischio concreto che i sei facessero ritorno nel loro paese in vista delle festività pasquali e dunque l’ordinanza è stata eseguita con urgenza.
Dalle indagini, è emerso che i bulgari gestivano una quindicina di connazionali alcune delle quali loro mogli o compagne, tutte maggiorenni tra i 23 e i 36 anni. Le donne venivano accompagnate con cinque auto nella zona del Marano (Riccione) e Miramare (Rimini sud) e si prostituivano nelle auto dei clienti o in un camper parcheggiato a Rimini sud in uso a dei connazionali la cui posizione è al vaglio dei militari. I residenti in zona avevano ribattezzato il mezzo ‘camper dell’amore’. Il giro andava avanti almeno dai primi mesi dell'anno.
Gli inquirenti ipotizzano un giro di affari di circa 5-6mila euro al giorno. Il camper e le auto in uso alla ‘ditta’ sono state sequestrate.
Lista Pd-ex Pdl, Rufo Spina (FI): Aria di ‘consociativismo’
(Rimini) Per il coordinatore comunale di Forza Italia, Carlo Rufo Spina, “l’amico e candidato sindaco Luigi Camporesi ha giustamente posto l'accento, per usare la sua espressione, sull'"inciucio" tra Pd e vecchia dirigenza del Pdl, ovvero su quello che noi da svariati anni e quindi in tempi non sospetti abbiamo sempre definito come ‘consociativismo’, che non ha mai permesso al centro-destra riminese di vincere le elezioni anche se nello stesso giorno, come da voti scrutinati, prendevamo la stragrande maggioranza al Parlamento nazionale”.
Perchè questo? “La risposta - sottolinea Rufo Spina - è ora sotto gli occhi di tutti. Quello che un tempo come minoranza/opposizione interna del centro-destra sospettavamo, oggi è palese”.
Rimini ne parla “ma in fondo nessuno si deve stupire. Se la vecchia dirigenza del Pdl e le persone a loro più vicine sostengono il sistema di Gnassi, lo fanno in fondo in perfetta continuità con quanto hanno sempre fatto in passato”.
La nuova dirigenza di Forza Italia “ha invece sin da subito ritenuto non ricevibile questo modo di fare politica e si è impegnata a rifiutare ogni posto o poltrona che possa anche solo teoricamente pregiudicare la propria immagine di opposizione e l'interesse dei propri elettori, che si misura in proposte di discontinuità col passato”.
L'opposizione “infatti la si fa nei fatti, non a parole. Auspico che la città e gli organi di informazione comprendano questa differenza e si rendano conto che chi oggi sostiene il sistema Pd non ha alcun titolo per qualificarsi di centro-destra esattamente come non ne hanno, in campo nazionale, le stampelle del governo Renzi. Qua, in piccolo, anche Gnassi ha le sue”.
Domenica Via Crucis per sperimentare “l’abbraccio di misericordia”
(Rimini) Domenica alle 16 dal parco Marecchia, all’altezza del borgo San Giuliano, partirà la Via Crucis proposta da Comunione e liberazione guidata dal vescovo di Rimini Francesco Lambiasi. Il percorso si snoderà lungo le vie del centro storico con arrivo alla cattedrale.
“Quando si sperimenta l’abbraccio di misericordia, quando ci si lascia abbracciare, quando ci si commuove: allora la vita può cambiare, perché cerchiamo di rispondere a questo dono immenso e imprevisto, che agli occhi umani può apparire perfino “ingiusto”, per quanto è sovrabbondante”, ha scritto papa Francesco nel suo libro ‘Il nome di Dio è misericordia’. Ed questo l’invito che Cl fa alla città, invitata a partecipare all’iniziativa.
“Viviamo questo gesto della tradizione cristiana - spiega il portavoce Luca De Sio - nei luoghi più suggestivi della nostra città, facendo memoria della Passione di Cristo, per sperimentare nuovamente quell’abbraccio di misericordia che il nostro cuore attende e che cambia le nostre vite”.
Tributi, accertamento Imu per 400 santarcangiolesi
(Santarcangelo) In questi giorni 400 santarcangiolesi hanno ricevuto dall’ufficio tributi l’accertamento Imu per aver applicato a una o più pertinenze (cantine, depositi, ecc) l’aliquota agevolata anziché quella ordinaria. “La normativa Imu - spiegano dal Comune - indica espressamente quali sono gli immobili che possono essere considerati pertinenze dell’abitazione principale e, in quanto tali, beneficiare dell’aliquota agevolata. Questo significa, ad esempio, che se un contribuente possiede una cantina accatastata insieme all’abitazione e un’altra accatastata autonomamente come deposito (categoria catastale C2), la seconda non è pertinenza e pertanto l’imposta dovrà essere calcolata con l’aliquota ordinaria”.
Già nel 2012 il Comune ha inviato una lettera a tutti i contribuenti per comunicare la novità e quindi le modalità di autoliquidazione dell’imposta.
I circa 400 avvisi di accertamento emessi in queste settimane, a seguito di verifiche che gli uffici sono tenuti ad effettuare, riguardano gli anni 2012 e 2013 (seguirà il 2014, sempre che il contribuente nel frattempo non abbia corretto l’errore).
L’Ufficio tributi del Comune non ha inviato l’F24 con il quale effettuare il pagamento, ma provvederà a controllare il versato e quando riscontrerà delle differenze sarà obbligato ad applicare sanzioni (in questo caso del 30%) e interessi.
Poltrone in affitto dal parrucchiere e dall’estetista, Cna approva
(Rimini) La sezione benessere e sanitò della Cna di Rimini “accoglie con soddisfazione la notizia dell’approvazione in commissione del nuovo regolamento che disciplina le attività di acconciatore ed estetista”, dichiara la responsabile Daniela Angelini. “Un regolamento - continua - che si aspettava da tempo e più volte sollecitato da Cna in particolar modo per quanto riguarda l’adozione dell’affitto di poltrona, un modalità operativa che rappresenta la vera novità del regolamento”.
Secondo la Cna lo strumento, definito “innovativo”, va “nella giusta direzione rispetto a due tipi di esigenze: da un lato la riduzione dei costi di gestione per le imprese, dal momento che viene concessa la possibilità a due o più imprese del settore estetica/acconciatura di occupare uno spazio condiviso e suddividerne le spese, dall’altro il tentativo di ridurre il fenomeno dell’abusivismo che in questo settore ha raggiunto livelli inaccettabili, togliendo l’alibi a chi intende proseguire l’attività in maniera abusiva una volta uscito dal mercato per gli elevati costi di gestione”. Ora non resta che attendere l’approvazione definitiva del regolamento in consiglio comunale.
Concussione e violenza sessuale, indagati due marinai
(Rimini) Due militari della Capitaneria di porto di Rimini sono indagati dalla Procura della Repubblica per concussione, uno solo dei due anche per violenza sessuale su una barista. A quest'ultimo il giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini ha imposto l'obbligo di dimora nel comune di Messina, dove è stato trasferito per incompatibilità ambientale.
Sono stati gli uomini della squadra mobile della Questura di Rimini, coordinati dal sostituto procuratore Cerioni, a notificare ai marinai l’ordinanza questa mattina. I due sono stati denunciati dal gestore di un bar del lungomare di Rimini e da un venditore ambulante extracomunitario per alcuni fatti accaduti l’estate scorsa.
“Nel bar il militare - spiegano dalla questura - si era presentato per prenotare un tavolo nel vicino ristorante per una successiva serata ha chiesto e ottenuto un mojito; ad alcuni presenti non è sfuggito l’atteggiamento piuttosto irritante che ha tenuto in quell’occasione il militare. In quella circostanza, il militare, mentre si allontanava dalla battigia ha incrociato un venditore ambulante: dopo averlo pesantemente redarguito per indurlo ad allontanarsi dalla spiaggia l’uomo gli ha dato pure un pizzicotto sulla guancia”.
In agosto, inoltre, “in qualità di appartenente alla Capitaneria di Porto di Rimini (la cui fattiva collaborazione è stata determinante nel corso dell’attività di indagine) e addetto ai controlli della battigia e degli esercizi pubblici ivi esistenti, abusando delle sue qualità e minacciando controlli ispettivi e sanzioni, ha costretto il gestore di un chiosco insistente sulla battigia del lungomare di Rimini ad offrirgli (e ad alcuni accompagnatori) svariati cocktails mojito ed altri superalcolici, nonchè tentavano di costringere il dj della struttura a riaccendere la musica (oltre l'orario consentito)”.
L’uomo “al fine di ottenere quanto rappresentato ha sostenuto che il bar non fosse in regola perché aveva violato l’orario di apertura, alla legittima controdeduzione del gestore il militare diceva che per quella volta non ci sarebbe stata sanzione, dovendo però offrirgli da bere”.
Il militare, poi, “dovrà inoltre rispondere di violenza sessuale avendo compiuto alcuni gesti-atti sessuali nei confronti di una donna che lavorava presso il bar”.
Migranti, Lisi: Inclusione a Rimini è più armonica
(Rimini) “Se l'inclusione degli immigrati a Rimini è stata più armonica che in altri territorio è anche per l'intenso lavoro fatto storicamente da tutto il territorio, istituzioni, terzo settore, associazionismo e tradizione civica”. Lo sostiene il vicesindaco di Rimini Gloria Lisi. “L'amministrazione comunale in questi cinque anni di mandato ha puntato e investito molto proprio sull'accoglienza dei profughi e l'inclusione dei tanti migranti "strutturali" della nostra comunità, dando centralità all'aspetto dell'istruzione, dell'educazione, della socializzazione”.
Dal 2013 ad oggi, segnalano dal Comune, sono stati più di 2.600 gli immigrati di 63 diverse nazionalità che hanno preso parte ai corsi di italiano tenuti da 32 insegnanti volontari. “Corsi da quest'anno si tengono nella nuova sede del centro per l'intercultura nel complesso di edilizia residenziale sociale di via Toni. Una scelta, anche questa, frutto di un preciso disegno di città inclusiva, che mette l'immigrazione e l'accoglienza al centro delle relazioni dei quartieri e del vivere quotidiano. L'opposto dei ghetti delle grandi città”.
Ma, continua Lisi, “riconoscere la multiculturalità significa anche porre attenzione per i nati in Italia, concretizzata dal Comune di Rimini dalla concessione della cittadinanza onoraria (che ha preceduto e promosso il dibattito nazionale sullo ius soli) per i bambini di seconda generazione che frequentano le nostre scuole”. Nelle scuole di diverso ordine e grado presenti nel Comune di Rimini la popolazione straniera presente rappresenta poco meno del 10% arrivando a superare abbondantemente quota 1.500 alunni.
Per le ‘seconde generazioni’, inoltre, “sono stati pensati specifici progetti per le attività extrascolastiche per contrastare la dispersione scolastica e favorirne il successo; più di 1.000 quelli coinvolti in attività extra scolastiche, di cui circa 200 con problematiche certificate di apprendimento. Altri 200 quelli che hanno preso parte alle attività di educativa di strada, con educatori che hanno svolto attività di socializzazione nei luoghi di ritrovo, nei parchi, nelle strade, nelle piazze, spesso affrontando situazioni a rischio criminalità, con risultati davvero sorprendenti”.
Tra le iniziative del Comune di Rimini per la giornata mondiale contro il razzismo, lunedì 21 marzo, alle ore 16, presso il museo Tonini si terrà l’iniziativa ‘Ogni persona è una biblioteca vivente, ascoltare la sua storia è accogliere un pezzo della sua vita e farla nostra’.
Handicap, i giovani del Pd chiedono menu in braille e sensori semaforici
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Tra gli altri punti più significativi individuati dai giovani democratici, quello di “predisporre un tavolo di lavoro anche con gli operatori privati per aumentare il livello degli standard nelle strutture e del miglioramento dei servizi verso i soggetti disabili (da semplici menu in braille a servizi dedicati), allargato alla partecipazione delle associazioni territoriali rappresentanti le diverse disabilità”, o quello di inserire “sensori acustici nei semafori cittadini”.
I giovani del Pd propongono anche la “creazione di un attestato di qualifica, con creazione logo per strutture che si adeguano a determinati standard per l'eliminazione di barriere architettoniche” e di “trovare una soluzione per quanto riguarda il conferimento del rifiuto indifferenziato con il meccanismo e-gate, al momento rappresenta un problema riscontrato in città da chi vive su una sedia a rotelle”.
Il piano delle asfaltature, inoltre, andrebbe “determinato - conclude Paiardini - anche in base alla priorità da assegnare a quei viali in cui vivono persone con disabilità”.
Pulizia per 3.500 caditoie a Riccione
(Riccione) Da oggi Hera è al lavoro per l'esecuzione della manutenzione programmata fino a metà giugno su oltre 3.500 caditoie e griglie stradali del comune di Riccione. Il servizio, regolato da una specifica convenzione con Atersir, riguarda in particolare la pulizia dei sistemi di raccolta acque meteoriche che ogni anno, in prossimità della stagione turistica estiva, vanno pulite da eventuali detriti accumulati nel corso della stagione invernale