19 02 2016 | Rimini | Andrea e Maria i nomi più diffusi tra i riminesi
Rimini | Andrea e Maria i nomi più diffusi tra i riminesi
Continua a essere Maria il nome preferito e più diffuso tra le riminesi. E’ il dato che emerge dal Bollettino statistico del Comune di Rimini che ha estrapolato dagli archivi anagrafici i primi cento nomi più diffusi tra i suoi cittadini.
Un’affezione che non conosce flessioni nel tempo come conferma il confronto con i dati degli ultimi dieci anni. Anche allora, nel 2005, Maria era il nome femminile più diffuso così come Anna oggi come allora era saldamente al secondo posto. Scivolano invece le preferenze per Laura, che dal terzo posto del 2015 scende al quinto, superata da Sara e Giulia. Seguono Francesca, Elena, Silvia, Paola che chiude con 813 nomi la top ten femminile. Maria è anche il nome femminile più diffuso tra le cittadine straniere residenti a Rimini. E’ il dato che emerge dalla nuova estrazione realizzata quest’anno che alle 142 “Marie”, fa seguire 110 Elena e 102 Tetyana.
Situazione analoga in campo maschile, dove Andrea e Marco confermano la prima e seconda posizione sia nel 2015 che dieci anni fa, mentre scivolano dal terzo al settimo posto i Giuseppe, superati da gli Alessandro, Francesco, Luca, Roberto. All’ottavo posto tra i nomi maschili più diffusi Stefano seguito da Davide e Matteo. Tra gli stranieri residenti a Rimini è Mohamed il nome più diffuso (54) seguito da Ion e Vasile.
Situazione cristallizzata nel confronto generazionale tra i cognomi dei riminesi, dove rimane Fabbri quello più diffuso come pure, a seguire Rossi, Casadei, Bianchi. Perdono una posizione invece i Semprini (682) superati nel 2015 dai Morri (683) per un solo punto. Urbinati, Montanari, Ricci, Pari chiudono la classifica dei primi dieci cognomi più diffusi.
appello all'umano
19 02 2016 | Riccione | Il Comune esternalizza il dragaggio del porto
Riccione | Il Comune esternalizza il dragaggio del porto
E’ stato aggiudicato alla ditta E.Co.Tec. srl di Rimini il bando di gara per l’attività di gestione della draga e del sabbiodotto relativo all’esecuzione degli interventi di manutenzione dell’imboccatura sul porto canale per 214mila euro, su un importo a base d’asta di 249mila euro.
“Manteniamo alta l’attenzione per la zona portuale – dichiara l’assessore al Demanio Carlo Conti - convinti che un buona funzionalità dello specchio acqueo per i diportisti, sia doveroso e necessario. Per la prima volta abbiamo affidato ad una ditta esterna specializzata la gestione dei servizi portuali per assicurare flessibilità di prestazioni e orari, ogni volta che si renda necessario intervenire per dragare i fondali con la draga e con il sabbiodotto a seconda delle esigenze”.
Negli ultimi 12 mesi la draga, secondo i limiti di volume di scavi fissati dalla Regione, ha scavato e prelevato nel passo d’accesso 14.000 metri cubi di fanghi durante la stagione invernale, 2.000 metri cubi in quella estiva.
“Nel frattempo, sul versante dell’azione di contrasto all’erosione - continua Conti - stiamo predisponendo la sperimentazione dei reef ball, otto strutture a campana, sei delle quali arrivate in giornata, che saranno poi posizionate in mare successivamente al varo delle tubature necessarie a dare il via al maxi ripascimento della Regione”.
19 02 2016 | Riccione | Il 16 aprile, gli stati generali di Noi Riccionesi
Riccione | Il 16 aprile, gli stati generali di Noi Riccionesi
Il 16 aprile i 120 membri dell’assemblea generale della lista civica ‘Noi riccionesi’ s’incontreranno nell’ambito della conferenza programmatica con l’obiettivo di arrivare a definire “una proposta di visione della città”, per “precisare gli obiettivi di questa seconda fase del mandato amministrativo” e per “fissare i punti dell’accordo di maggioranza”. A tema, riqualificazione urbana e nuove opportunità di rilancio economico e turistico “quali punti cardini del programma di governo della giunta Tosi”. All’iniziativa, interverranno gli assessori e le conclusioni saranno affidate al sindaco, Renata Tosi.
“La nostra conferenza programmatica è un momento importante”, spiegano il segretario Natale Arcuri. “Si tratta di definire gli obiettivi, le priorità, le mete dell’immediato e meno immediato futuro”. Arcuri sottolinea “il fatto che tutto ciò avvenga nel modo più coinvolgente e trasparente, sotto gli occhi della città, e con la possibilità per tutti i nostri aderenti e simpatizzanti di dire la propria opinione”.
“Accoglieremo - continua il segretario - il parere di tutti quanti vorranno (e ci auguriamo che siano molti) dire la loro. L’auspicio è che vi possa essere un’ampia condivisione di vedute e d’intenti che possa qualificare la conferenza come un momento “alto” di riflessione sul nostro ruolo e il nostro impegno al fianco di Renata Tosi e per il bene della nostra città”.
19 02 2016 | Riccione | I dirigenti lasciano la Tosi, Pd all’attacco
Riccione | I dirigenti lasciano la Tosi, Pd all’attacco
Moria di dirigenti tra le file della giunta Tosi. La settimana scorsa era stato Valter Chiani, dal 2010 dirigente ai Servizi alla persona, a congerasi per via di un nuovo incarico, questa tocca a Daniele Salvatori, responsabile del Settore urbanistica, edilizia privata, ambiente. Sulla faccenda interviene il Pd locale, in particolare dopo l’abbandono di Salvatori “annunciato solo pochi mesi fa come il prescelto o se vogliamo l'enfant prodige della Tosi, il Salvatore (nomen-omen)”.
Ispirato al cinema, il commento dei democratici. “E’ probabile - scrivono - che, proprio come Neo in Matrix, Salvatori dopo aver ben capito in quale mondo sarebbe stato costretto a operare abbia infine optato, per difendere la propria autonomia, per la Pillola Rossa, quella della consapevolezza, della certezza e della difesa della funzione del proprio ruolo, rispetto a quella Blu dell’illusione”. Secondo il Pd “la decisione odierna ne è lampante testimonianza”.
Salvatori sarebbe così “una vera mosca bianca in un contesto, quello cittadino, in cui tanti sono ormai coloro che si sono arresi alla Pillola Blu, a quell'ovattata illusione così tanto sapientemente dosata di continuo dalla Tosi e dal suo guru e che hanno addormentato consapevolezze e coscienze di un’intera città”.
Intanto resterebbero senza risposta interrogativi cruciali. “Vuoi sapere che fine ha fatto la cittadella universitaria? Vuoi sapere cosa bolle in pentola per le terme? Sei interessato a conoscere quale futuro per l’area portuale? Vuoi conoscere perché si vuole così in fretta approvare il Rue e non i Pua, vuoi conoscere nel dettaglio la linea che si seguirà per i Condhotel? Ma dai, siediti qui con noi e prendiamo insieme una aperitivo ed una piccola Pillola Blu e poi, con calma, ne parliamo”.
Ogni tanto “però qualcuno, a dir la verità sempre un numero maggiore di cittadini, che si risveglia da quel torpore così sapientemente indotto dagli imbonitori di matrice tosiana".
C’è chi “si chiede se il Palas e il suo presidente abbiano scelto la giusta strada per la crescita del comparto alberghiero, c’è chi si chiede come sia utilizzata la Tassa di soggiorno e ne vorrebbe determinare il fine, c’è chi sostiene che sulla riedizione del Riccione Day sia estremamente sbagliato puntare ancora sulle camere gratis, c’è a chi non sta bene il bonus del 50% di trasformazione di superficie in commerciale nelle aree artigianali”.
Soprattutto, “non si può pensare di apparire sempre quel che non si è, magari ci si riesce per un po', ma quando ai tanti Neo si risveglia la coscienza, allora sono davvero guai. Allora toccherà al potere scegliere la pillola, ma sarà rimasta solo quella blu”.
19 02 2016 | Rimini Elezioni 2016 | Il decalogo di Poggi per la sicurezza
Rimini Elezioni 2016 | Il decalogo di Poggi per la sicurezza
Per ora, ma solo fino allo scioglimento di alcune riserve nel centro destra e nelle liste civiche alternative al Pd, è l’ultimo ad aver fatto ingresso nell’olimpo delle candidature alle prossime elezioni. Si parla dell'avvocato Pier Paolo Poggi (Cambiare Rimini) che, dopo la proposta di candidare Rimini città olimpica al seguito di Roma 2024 e tutta una serie di idee di sviluppo legate allo sport, oggi lancia le sue proposte, dieci, per la sicurezza.
Li chiama “interventi” da “programmare” e vanno dal “potenziamento dell'illuminazione pubblica nei parchi e giardini, in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici ed in periferia”, all’“istituzione del vigile di quartiere”, dall’ “installazione di nuove telecamere” alla “realizzazione di sistemi elettronici di controllo ed allarme posizionati sul territorio (ad esempio colonnine di pronto intervento)”, dalla “possibilità di erogazione contributi per l'installazione di sistemi di videosorveglianza per commercianti e privati”, all’“integrazione dei sistemi di allarme privato col servizio di polizia locale e/o di vigilanza: possibilità di erogazione contributi”, dall’“istituzione di uno o più uffici sicurezza che possano raccogliere denunce e segnalazioni” a “campagne di informazione e formazione alla sicurezza per le persone anziane, oggi spesso vittime di episodi di raggiro in continuo e preoccupante aumento”, da “campagne di informazione e prevenzione sulla violenza alle donne e corsi di difesa personale (per ragazze e donne), anche all’interno delle strutture scolastiche” al “controllo e contrasto del commercio abusivo e dell’abusivismo residenziale”.
19 febbraio 2016
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18 02 2016 | Rimini | Sicurezza, 21 nuove telecamere per l’entroterra
Rimini | Sicurezza, 21 nuove telecamere per l’entroterra
Sono 21 le nuove telecamere che saranno installate nei prossimi mesi tra il territorio collinare e la costa riminese per andare a integrare la rete di videosorveglianza pubblica (che conta 49 telecamere attive e 168 in via di posizionamento). La rete che attualmente garantisce la copertura di luoghi particolarmente sensibili (monumenti, luoghi di pregio, zone ad alta frequentazione) si espanderà anche verso le località oltre la Statale 16, in alcune particolari intersezioni e in prossimità di alcune piazze.
“Una misura che riteniamo sia necessaria – spiega l’assessore alla polizia Jamil Sadegholvaad – innanzitutto come presidio costante di ogni parte del territorio comunale e anche per cercare di prevenire e contrastare i fenomeni criminosi, soprattutto alla luce degli episodi che si sono registrati negli ultimi anni in tutta la provincia di Rimini, località collinari comprese. Con questo ulteriore investimento andiamo quindi ad espandere il raggio di controllo, monitorando così anche le zone a monte della Statale, la zona nord e la zona sud. Le telecamere non sono la panacea di tutti i mali, ma credo rappresentino un forte deterrente e soprattutto possono servire a dare una percezione di maggiore sicurezza ai cittadini, soprattutto in quelle zone più lontane dal centro. Una volta a regime il sistema di videosorveglianza offrirà una panoramica ‘in tempo reale’ di quanto accade in ogni zona, diventando uno strumento preziosissimo per l’attività di controllo e di monitoraggio sul versante della sicurezza”.
18 02 2016 | Cattolica Elezioni 2016 | Primarie Pd, il Partito socialista con Piva
Cattolica Elezioni 2016 | Primarie Pd, il Partito socialista con Piva
In vista delle primarie del 28 febbraio, quando il Pd cattolichino sceglierà il suo candidato sindaco, il Partito socialista prende posizione a favore del candidato Corrado Piva. “Alle precedenti elezioni - ricorda il portavoce socialista Roberto Borghini - ci siamo attestati sul 4%”.
La scelta del Partito socialista si basa su “un'analisi puramente politica che si regge su due motivi tra loro legati e che parte dal fatto che la visione e la progettualità proposta nel programma di Piva ci ha convinto e riteniamo vada nella direzione corretta. Bene mettere come punti cardine sostegno al turismo e al commercio ma anche credere nella necessità di rafforzare le politiche sociali”.
Per i socialisti, inoltre, “lo slogan con cui si presenta Sergio Gambini (Cambiamo Pagina)” non va bene “perchè i cittadini potrebbero pensare che negli anni non sia stato fatto il massimo per migliorare la città, cosa non vera, ponendosi anche la legittima domanda ma voi dove eravate?”.
Infine Borghini si giustifica. “Non rinneghiamo di avere fatto parte attiva dei vari percorsi amministrativi che si sono succeduti nelle varie amministrazioni pur nella consapevolezza che guardano al futuro bisognerà fare ancora di più. Sia a Roma in sede di Governo che nelle istituzioni locali il Partito Socialista naturalmente sta lavorando a fianco del Pd”.
laura morante a riccione
L’attrice e regista Laura Morante lunedì 22 febbraio alle 21 al Cinepalace di Riccione, in compagnia del co-sceneggiatore Daniele Costantini, presenterà il suo ultimo film ‘Assolo’, una commedia che parla di Flavia, una donna di 50 anni, che ritorna single dopo due matrimoni alle spalle, trovandosi a fare i conti con se stessa alla ricerca dell’autostima