Rimini Elezioni 2016 | Il decalogo di Poggi per la sicurezza
Per ora, ma solo fino allo scioglimento di alcune riserve nel centro destra e nelle liste civiche alternative al Pd, è l’ultimo ad aver fatto ingresso nell’olimpo delle candidature alle prossime elezioni. Si parla dell'avvocato Pier Paolo Poggi (Cambiare Rimini) che, dopo la proposta di candidare Rimini città olimpica al seguito di Roma 2024 e tutta una serie di idee di sviluppo legate allo sport, oggi lancia le sue proposte, dieci, per la sicurezza.
Li chiama “interventi” da “programmare” e vanno dal “potenziamento dell'illuminazione pubblica nei parchi e giardini, in prossimità delle fermate dei mezzi pubblici ed in periferia”, all’“istituzione del vigile di quartiere”, dall’ “installazione di nuove telecamere” alla “realizzazione di sistemi elettronici di controllo ed allarme posizionati sul territorio (ad esempio colonnine di pronto intervento)”, dalla “possibilità di erogazione contributi per l'installazione di sistemi di videosorveglianza per commercianti e privati”, all’“integrazione dei sistemi di allarme privato col servizio di polizia locale e/o di vigilanza: possibilità di erogazione contributi”, dall’“istituzione di uno o più uffici sicurezza che possano raccogliere denunce e segnalazioni” a “campagne di informazione e formazione alla sicurezza per le persone anziane, oggi spesso vittime di episodi di raggiro in continuo e preoccupante aumento”, da “campagne di informazione e prevenzione sulla violenza alle donne e corsi di difesa personale (per ragazze e donne), anche all’interno delle strutture scolastiche” al “controllo e contrasto del commercio abusivo e dell’abusivismo residenziale”.