9 febbraio 2016
Super colpo alla tabaccheria | A lavoro in bici con la paghetta | Rimini romana al Tg2
08 02 2016 | Riccione | Accertamenti Imu e Ici, trenta concessionari nel mirino del Comune
Riccione | Accertamenti Imu e Ici, trenta concessionari nel mirino del Comune
Sono una trentina i concessionari demaniali, bagnini e gestori di stabilimenti, che a fine 2015 si sono visti recapitare dal Comune di Riccione accertamenti Imu e Ici per il recupero di Ici e Imu pari a una cifra che si attesta tra 1,5 e 2 milioni di euro. A breve scadranno i termini per il ricorso in commissione tributaria e dal Pd si chiede chiarezza.
Gli accertamenti si baserebbero su “alcune vertenze, inerenti al fatto che bagnini e titolari di concessioni demaniali hanno apportato modifiche nell'accatastamento delle casette e cabine, presenti sulla zona spiaggia, conseguenti alle opere di ristrutturazione eseguite con cambio di destinazione d'uso. Un incremento della rendita quindi, che ha fatto aumentare i conteggi per la liquidazione dei tributi in questione”.
Tanti i dubbi, per il Pd. “Primo fra tutti l'estensione di tale applicazione a tutti i titolari di zone di concessioni demaniali, anche per gli anni passati, senza che sull'argomento fossero intervenuti ufficialmente gli uffici del Catasto, ma solo argomenti interpretativi degli organi dell'Agenzia delle Entrate datati 2014, interpretazioni che in eventuale sede contenziosa, in assenza di alcuna norma di legge come in questo caso, risulterebbero opinabili”.
Tante le incongruenze, “fra le quali spicca il fatto che gli accessi sono stati eseguiti dalla Finanza navale ed accertati poi dal comune di Riccione”.
I tributi, “come è stato riferito ad alcuni operatori, andranno all’Agenzia delle Entrate, mentre i tributi in questione sono i capisaldi del bilancio di ogni ente locale e servono a finanziare tutta la spesa corrente delle amministrazioni”.
A detta di altri operatori “che hanno già pagato l'accertamento, non è stata applicata alcuna sanzione, ma se la norma è stata violata perché il Comune non applica la sanzione disattendendo così le norme giuridiche? Le sanzioni verranno applicate ed estese agli anni passati? Tale operatività riguarderà poi anche i ristoratori sulle aree demaniali? Come si devono comportare gli operatori che non sono stati ancora accertati? E i comuni limitrofi che posizione prenderanno a riguardo?”.
Il sospetto. “In tutto questo bailamme ci auguriamo solo che questa non sia una manovra, simbolo di un’amministrazione che non riesce a far quadrare i conti”.
08 02 2016 | Rimini Elezioni 2016 | Mauro chiede le primarie del centrodestra
Rimini Elezioni 2016 | Mauro chiede le primarie del centrodestra
“C'è ancora tutto il tempo per indire le primarie del centrodestra, e mi appello pubblicamente al senso di responsabilità dei leader locali di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, e anche alle realtà civiche di centrodestra”. L’appello è di Gennaro Mauro, capogruppo in consiglio comunale a Rimini degli ex Pdl. A tema le elezioni amministrative attese in primavera. Il Pd, salvo sorprese giudiziarie, ha puntato sull’attuale sindaco, Andrea Gnassi. Il centrodestra totalmente frammentato. Poi ci sono grillini ed ex grillini, che propongono tre sindaci: Davide Grassi, Fabio Lisi e Luigi Camporesi. Camporesi avrebbe il sostegno di parte del centrodestra, che non è riuscito a raggiungere una candidatura condivisa tra tutte le forze in campo, partiti e civiche. I più decisi sono quelli della Lega, che già da tempo hanno schierato Marzio Pecci.
“L'elettorato di centrodestra - commenta Mauro - ha tutte le ragioni per sentirsi disorientato e sconcertato dal protrarsi di un dibattito politico inconcludente, intriso di veti incrociati, opportunismi e tatticismi esasperati, che sta allontanando la possibilità di una candidatura a sindaco unitaria, condivisa ed autorevole da contrapporre a Gnassi”.
Per Mauro “è sempre più concreto il rischio che all'appuntamento elettorale il centrodestra si presenterà diviso, con la conseguenza che a fronteggiare il centrosinistra sarà l'anti politica rappresentata dal movimento grillino”.
Per l’ex An, ex Fi, ex Pdl, ex Ncd, che non si rassegna, “ci sono ancora le condizioni per costruire una forte coalizione di centrodestra in grado di fronteggiare ad armi pari la coalizione guidata dal sindaco Gnassi. Oggi Gnassi è più debole di quanto si pensi, non raccoglie più i consensi di ampie fette dell'elettorato di sinistra grazie alle politiche intraprese dal governo Renzi”.
Il Movimento cinque stelle riminese, poi, “non vive un momento felice, diviso all’interno e orientato politicamente a sinistra. Sono convinto che i nominativi finora avanzati siano tutti autorevoli, non ho preclusioni per i vari Pecci, Fregni, Camporesi e altri, ma per vincere bisogna ripartire dai cittadini, coinvolgendoli direttamente attraverso le primarie del centrodestra. Lasciamo scegliere ai nostri elettori, i partiti facciano un passo indietro, non si individua il miglior candidato mostrando i muscoli e scontrandosi all'interno delle segreterie dei partiti”.
08 02 2016 | Rimini | In Comune, un piano strategico per Covignano
Rimini | In Comune, un piano strategico per Covignano
E’ stata lanciata oggi in comune a Rimini l’idea di un piano strategico per Covignano. Questa mattina, infatti, il sindaco Andrea Gnassi ha incontrato a palazzo Garampi i rappresentanti dell’associazione ‘RiminialtRa’, raggruppamento di soggetti culturali, attività artigianali, ricettive e della ristorazione che hanno come obiettivo la valorizzazione del colle di Covignano.
“In discussione - spiegano dal Comune - le iniziative e i progetti, avanzati dai residenti, affinché venga promossa nel suo insieme in modo armonico questa parte del territorio, caratterizzata da eccellenze ambientali, storiche, artistiche ed enogastronomiche”.
Il sindaco Andrea Gnassi, nell’aprire il dibattito, ha sottolineato come questa proposta “risponda a quella idea di città senza fratture e periferie, che stiamo cercando di portare avanti. La valorizzazione del Colle di Covignano va proprio nella direzione di superare la barriera rappresentata dalla Statale 16, che storicamente separa la collina dalla città. Accogliamo volentieri l’invito di ‘RiminialtRa’ a collaborare e a mettere in sinergia le rispettive competenze e idee”.
Le parti hanno quindi deciso “di aprire un tavolo di lavoro congiunto, con un duplice obiettivo. Il primo, virato al breve periodo, per produrre eventi e iniziative, facenti leva sulla valorizzazione dei tratti identitari del luogo. Il secondo, che vedrà coinvolti anche Piano strategico, e uffici tecnici del Comune di Rimini, mirato a definire un vero e proprio ‘piano strategico delle colline riminesi’ sul modello di quello avanzato nei mesi scorsi e relativo al ‘parco del mare’”.
08 02 2016 | Rimini | Andare a lavoro in bici, Gnassi pensa a incentivi economici
Rimini | Andare a lavoro in bici, Gnassi pensa a incentivi economici
Rimini concorrerà al bando nazionale per incentivare economicamente l’uso della bicicletta. Il governo Renzi, infatti, ha deciso di stanziare 35 milioni di euro per promuovere e potenziare la mobilità sostenibile, uno degli strumenti fondamentali per contrastare l’inquinamento e la concentrazione di polveri sottili nelle città italiane. Lo dichiara il sindaco Andrea Gnassi, oggi, dopo la notizia che, sulla falsariga di quanto accade già in Francia dove chi va a lavoro in bici si ritorva in busta paga 25 centesimi per chilometro percoro, il Comune di Milano ha già deciso di partecipare al bando, con bell’e pronto un progetto ad hoc.
A Rimini, per ora c’è solo l’idea, “che stiamo traducendo in realtà - sottolinea il sindaco - e su cui abbiamo già investito risorse ed energie, attraverso interventi strutturali che hanno portato ad incrementare la pista ciclabile del nostro territorio da 71 km del 2011 a 93 di fine 2015 e che saranno oltre 103 entro il 2016, grazie ad altri dodici interventi che andranno ulteriormente a definire la rete ciclopedondale cittadina, che collegherà l’intero territorio, senza più frazioni”.
Ad esempio, “in queste settimane si concluderà la nuova pista ciclabile, che da piazzale Boscovich, lungo le banchine del porto, arriverà fino a via Matteotti, primo stralcio dell’anello verde. Nelle prossime settimane inoltre partiranno i lavori per altre due nuove piste, sulla via Marecchiese lunga 1.200 metri e quella su via Beltramini di 300 metri”.
Per Gnassi, “è evidente che avere una rete ciclopedonale di questo tipo (in grado di collegare il centro con il mare e con la zona a monte della statale) rappresenta il primo, indispensabile, ‘stimolo’ per chi sta pensando di ‘abbandonare’ le automobili a favore della bici”.
Per cui, “insieme al potenziamento della rete delle ciclabili, Rimini ha in definitiva intenzione di concorrere al bando nazionale, presentando anche una proposta di ‘incentivo economico’ sulla falsariga di quella francese per chi decide di percorrere il percorso casa-lavoro su una bicicletta. Tenendo conto che il vero beneficio per la comunità è senza dubbio il ‘risparmio’ di agenti inquinanti, a tutto vantaggio della vivibilità complessiva”.
08 02 2016 | Rimini | Canale Ausa coperto prima dell’estate
Rimini | Canale Ausa coperto prima dell’estate
Prima dell’inizio dell’estate 2016 il canale Ausa sarà interamente coperto. L’intervento è collegato alla realizzazione delle vasche di laminazione Ausa attualmente in corso in piazzale Kennedy, che ha come “l’obiettivo primario quello di risolvere in maniera definitiva il problema delle emissioni odorigene che si generano occasionalmente in concomitanza degli eventi di sfioro nonché la riqualificazione generale dell’ultimo tratto dell’Ausa nel pieno rispetto dei requisiti igienico-sanitari”, spiegano dal Comune.
“Ma non sarà solo un intervento idraulico e ambientale quello in corso di realizzazione, ma si caratterizzerà anche per la qualità delle soluzioni architettoniche adottate. L’intervento prevede infatti che la copertura dei manufatti avvenga mediante la realizzazione di un percorso che si configurerà come collante con il lungomare e Piazzale Kennedy, garantendo un accesso pubblico alla spiaggia che, oltre a permettere un percorso pubblico di pregio al mare, risulterà una connessione qualificante anche per i bagni limitrofi”.
08 02 2016 | Rimini | A14, autotreno si ribalta al casello nord
Rimini | A14, autotreno si ribalta al casello nord
L’incidente è avvenuto intorno all’una subito prima del casello di Rimini Nord della A14 in direzione di Bologna.
Sono stati trasportati a Cesena l’autista 54enne, di San Benedetto del Tronto, e il passeggero 56enne, di Castignano, con ferite di media gravità.
La carreggiata è rimasta completamente ostruita per un’ora circa dall’autotreno, poi i mezzi di soccorso sono riusciti a spostarlo. Altre due ora sono servite rimuovere il mezzo del tutto.
08 02 2016 | Rimini | Parcheggi in centro storico, i commercianti chiedono posti riservati
Rimini | Parcheggi in centro storico, i commercianti chiedono posti riservati
I commercianti del centro storico di Rimini chiedono abbonamenti per parcheggi auto nel centro storico e nei borghi, perlomeno quelli del borgo San Giuliano, associati a Zeinta di borg.
“Per i commercianti sarebbe un’importante agevolazione – afferma Antonio Cuccolo, coordinatore di Zeinta di Borg – che arriva in un momento di crisi in cui il commercio si sposta dal centro e dai borghi e quello dell’amministrazione comunale sarebbe un segnale chiaro di quanto sia attenta alle esigenze della categoria”.
Da Zeinta di borg segnalano che un’ipotesi simile è stata già percorsa in altre città, dove i comuni per agevolare i commercianti del centro storico hanno riservato loro la possibilità di parcheggiare la loro auto in spazi riservati ai titolari di attività dietro pagamento di un abbonamento speciale a costo ridotto rispetto alle normali tariffe.
“Si potrebbero contrassegnare gli spazi con una C, come al momento sono solo contraddistinti quelli con la R per i residenti, o con appositi colori, la modalità la lasciamo definire al Comune di Rimini”, conclude Cuccolo.
cevoli per avsi
8 febbraio 2016
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