1Riccione | Il sindaco Tosi contro sporcizia e degrado

 

Sono sei le ordinanze firmate questa mattina dal sindaco Renata Tosi destinate ai proprietari di aree private con l’obbligo di intervenire per la rimozione di ristagni d’acqua, rifiuti e vegetazione incolta. Cinque sono recidivi, seguiti da curatori fallimentari. Si tratta di terreni e cantieri abbandonati segnalati dai cittadini per le condizioni di degrado cui versano e che l’Amministrazione ha recepito dopo più azioni di sollecito. Tra questi il sottopassaggio in viale D’Annunzio all’altezza dell’ex hotel Le Conchiglie.
Dopo una diffida alla proprietà inviata ad inizio luglio, trascorsi 15 giorni per intervenire, la situazione è rimasta la stessa: rifiuti sparsi ovunque e un grande ristagno d’acqua che le scorse settimane aveva causato il proliferare di insetti, in particolare zanzare. Dovranno essere ripuliti anche alcuni cantieri in prossimità della statale 16 e della zona artigianale.
In via dell’Ecologia, dai sopralluoghi effettuati dai tecnici dell’Ufficio Ambiente del Comune, è emerso in un fabbricato di nuova costruzione presso un cantiere abbandonato, un ristagno d’acqua al piano terra di grandi dimensioni oltre alla presenza di una fitta vegetazione.
Si chiede di provvedere al taglio della vegetazione e allo smaltimento del materiale di risulta. Inoltre si richiede di provvedere al ripristino delle recinzioni.
Nel caso in cui i proprietari non dovessero adempiere entro tre giorni dalla notifica delle ordinanze, il Comune provvederà alla pulizie delle aree rivalendosi poi delle spese sugli inadempienti.
“Per una città turistica come Riccione - ha dichiarato il sindaco Tosi - e sulla scorta delle segnalazioni giunte dai cittadini, ho deciso di firmare questi provvedimenti che intimano alla proprietà di intervenire rapidamente. Non possiamo permetterci che alcune zone della città, sia sotto che al di sopra delle ferrovia, presentino condizioni, oltre che di degrado, di potenziale pericolo sotto il profilo dell’igiene e della salute pubbliche. Per questo motivo continuerò a vigilare e a prendere in considerazione tutte quelle situazioni di incuria che possano pregiudicare la salute dei nostri turisti e cittadini, oltre che l’immagine turistica della città”.

 

renata tosi

neroRimini | La capitale della riviera è quinta in Italia per sostenibilità turistica

 

Rimini al quinto posto nella graduatoria dei copoluoghi sostenibili turisticamente, secondo Osservatorio nazionale Spesa pubblica e Turismo sostenibile, promosso dall’Ente bilaterale nazionale turismo con la partecipazione dell’UPI, della Provincia di Rimini e dell’Associazione Bruno Trentin-ISF-IRES Nazionale, in collaborazione con il Network degli Osservatori sui Bilanci degli Enti Locali. La classifica è stata presentata ieri. Tra gli ospiti il deputato Pd riminese Tiziano Arlotti, membro della Commissione parlamentare per le Attività Produttive, Commercio e Turismo (PD), accanto, fra gli altri, al vice presidente del Senato Maurizio Gasparri; a Marco Bruschini, direttore generale Enit; Alfredo Zini, presidente Ebnt.
La graduatoria 2014 dei Comuni capoluogo di provincia sostenibili turisticamente in relazione alla spesa pubblica locale vede Rimini piazzarsi al quinto posto. Lo studio analizza i 115 comuni capoluogo in relazione a un set di indicatori descrittivi dei diversi aspetti connessi al turismo al fine di costruire la graduatoria di turismo sostenibile: turismo e società (caratterizzazione occupazionale, con specifico focus sul turismo, demografia, ricettività turistica e cultura), ambiente e paesaggio (accessibilità infrastrutturale, urbanizzazione, qualità paesistica, attrattività naturalistica e storico-culturale, caratterizzazione territoriale), turismo e diversificazione economica (specializzazione economica e caratterizzazione imprese turistiche), spesa turistica locale (caratterizzazione strutturale e d’efficienza delle voci di entrata, spesa corrente e in conto capitale in relazione alla funzione turistica e alle altre funzioni direttamente o indirettamente correlate al turismo). L’Indice Generale di Turismo Sostenibile ( ITS) è ottenuto come media degli indici sintetici delle diverse aree tematiche esaminate.
Rimini si pone inoltre al 2° posto nell’area “Turismo e società”, e viene indicata fra i 5 “Poli della competitività turistica” con Milano, Napoli, Roma, Torino, ovvero le Grandi Destinazioni Turistiche italiane in cui il turismo concorre allo sviluppo delle attività sociali ed economiche presenti nel territorio.
“Il monitoraggio della spesa locale non è un mero esercizio quantitativo, ma misura i risultati dell’azione amministrativa esaminando gli effetti che hanno sull’economia reale e per produrre un cambiamento nel tessuto sociale – spiega Arlotti -. Particolarmente significativo, oltre agli ottimi piazzamenti in classifica, che Rimini compaia fra i 5 Poli della competitività turistica accanto ad aree metropolitane. Da sempre infatti Rimini agisce in una logica di area metropolitana, e il nostro è stato il primo distretto turistico ad essere riconosciuto fra i 15 attualmente istituiti in tutta Italia”.
Nel suo intervento, Arlotti ha proposto di estendere la ricerca ai distretti turistici e ha evidenziato la necessità di mettere in atto politiche turistiche di destinazione territoriale. “Così come previsto nell’articolo 117 della Costituzione, in fase di approvazione con la Riforma costituzionale, che pone la programmazione strategica del turismo fra le competenze dello Stato, dobbiamo superare la frammentazione in sinergia con le Regioni, che hanno il compito di valorizzare le politiche turistiche. La promozione territoriale diventa fondamentale, come indicato anche nelle linee enunciate dall’assessore regionale al turismo Andrea Corsini. Occorre destinare risorse all’innovazione, alla sostenibilità ambientale, così come stanziare ulteriori fondi per la digitalizzazione del sistema turistico. Bisogna sostenere le Reti di impresa, e ci aspettiamo in questo senso che il Ministero sciolga la valutazione sul bando, che ancora non ha dato gli esiti attesi. C’è poi la parte fondamentale della ristrutturazione degli hotel: serve una azione decisa da parte dello Stato per sostenere gli interventi, gli accorpamenti, la riqualificazione dei servizi. Infine, va promosso l’acquisto delle strutture alberghiere da parte dei gestori, per rompere il circolo vizioso della rendita che mette a repentaglio la qualità dell’offerta”.

 

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2Santarcangelo | Bilancio, approvati equilibri

 

Approvati equilibri e variazioni di bilancio in consiglio comunale a Santarcagelo ieri sera. “La verifica - ha spiegato l’assessore al bilancio Emanuele Zangoli – rappresenta uno degli step di verifica dello strumento finanziario al 30 giugno dell’anno in corso, così come previsto dalla normativa per gli enti locali)”. Approvata anche una variazione al bilancio di previsione.
Sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio sono intervenuti il capogruppo di Progetto Ci.vi.co. Luigi Berlati, il consigliere Pd Andrea Martignoni, il capogruppo di Una mano per Santarcangelo Andrea Novelli, il capogruppo del M5S Sara Andreazzoli e il capogruppo di Forza Italia Massimiliano Crivellari. La delibera è poi stata approvata con i voti favorevoli di Pd e Sinistra Unita Santarcangelo (contrari M5S, Forza Italia, Una mano per Santarcangelo, FdI-An e Progetto Ci.Vi.Co).
Il Consiglio comunale è quindi proseguito con la trattazione delle mozioni, di cui una sola quella approvata: a presentarla il capogruppo Novelli (Una mano per Santarcangelo) relativamente alla valorizzazione e alla manutenzione delle aree pubbliche mediante accordi di adozione o sponsorizzazione con soggetti privati. La mozione, emendata su proposta del Partito Democratico, è stata poi approvata all’unanimità.
Le altre tre mozioni all’ordine del giorno sono state invece respinte. Si tratta di quella presentata dal capogruppo di Forza Italia Massimiliano Crivellari relativamente all’installazione di telecamere di video-sicurezza nei punti strategici di ingresso nelle frazioni di Sant’Ermete, San Martino e Canonica; di quella relativa alla realizzazione di segnaletica all’interno del parcheggio Francolini illustrata dal capogruppo del Movimento 5 Stelle Sara Andreazzoli e della mozione del capogruppo di FdI-An Matteo Montevecchi relativamente alla richiesta di risarcimento nei confronti dei cittadini in merito all’ultima edizione del Festival Internazionale del Teatro in Piazza.

santarcangelo

Martedì, 28 Luglio 2015 13:37

il nuovo sito del comune di rimini

E’ online il nuovo sito web del Comune di Rimini, una nuova piattaforma software per consentire una miglior navigazione tra le decine di migliaia delle pagine di www.comune.rimini.it e rispondere alle esigenze di una collettività in forte evoluzione. Nata nel 2005, la rete civica del Comune di Rimini ospita oggi oltre 43mila pagine web, 15mila gli allegati, 13 giga lo spazio disco occupato con un traffico di oltre 140 giga al mese. Una ventina i siti (portale, canali tematici, blog, ecc.), circa 20 pagine social, oltre 1,9 i milioni di singoli visitatori nel 2014

 

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tortora-scuroRimini | Sadegholvaad: “Novanta lucciole sulle strade della città”

 

Sono circa una novantina le prostitute in strada a Rimini nelle ultime settimana. Almeno questo risulta dall’attività di contrasto portata avanti dalla polizia municipale. Gran parte delle luccione sono “di nazionalità rumena, bulgara, albanese e nigeriana; un numero di presenze leggermente inferiore rispetto a quello degli ultimi due anni, nonostante in luglio e agosto si aggiungono le prostitute provenienti da altre città (Milano, Bologna)”, commenta l’assessore Jamil Sadegholvaad.
Per quanto riguarda i luoghi, cresce la propensione ad utilizzare gli appartamenti privati al posto dei residence, soggetti a frequenti controlli negli ultimi anni. Oltre ai controlli costanti da parte della municipale, da inizio estate sono state finora effettuate quattro operazioni interforze (Polizia di Stato, Polizia municipale e Carabinieri).
“Dall’inizio dell’anno - continua l’assessore - sono state 68 le violazioni accertate e sanzionate all’ordinanza sindacale (fino a 500 euro, transato a 400 se pagato entro 60 giorni, per tutti coloro che pongono in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento e per chi è sorpreso a richiedere informazioni e concordando l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento) e 18 all’articolo 32 del regolamento della Polizia urbana (mille euro di sanzione per chi esercita la domanda di prestazioni sessuali a pagamento condotta a bordo di veicoli circolanti sulla via pubblica e sanzionando il soggetto che esercita l'attività di meretricio su strada pubblica non deve indossare abbigliamento indecoroso o indecente, ovvero mostrare nudità). Cifre in crescita visto che nel 2013 furono 52 le sanzioni elevate durante tutto l’anno, mentre nel 2014 arrivarono a 78. Una decina i nuovi ‘fogli di via’ proposti dalla Questura”.

 

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1Rimini | Provincia, voto bilancio: opposizione torna in aula

 

I consiglieri provinciali di opposizione sono tornati in aula in occasione del voto delle variazioni di bilancio, dopo settimane di assenza per protesta contro la gestione centralista del presidente Andrea Gnassi.
Nella seduta di ieri è stata presentata la proposta di nuovo Statuto della Provincia di Rimini che, una volta approvata, sarà trasmessa all’Assemblea dei Sindaci per la sua approvazione definitiva.
È stata poi approvata a maggioranza (astenuta l’opposizione) la variazione al Bilancio di previsione 2015 (esercizio provvisorio) n. 2/2015 determinata da una serie di trasferimenti regionali necessari per lavori di somma urgenza. Si tratta di 841 mila euro per interventi di messa in sicurezza degli edifici scolastici, 261 mila euro per interventi di manutenzione sulla strada provinciale “Marecchiese”, 270 mila euro per interventi di manutenzione straordinaria sulla rete delle strade provinciali, 355 mila euro per il ripristino di infrastrutture danneggiate in seguito agli eventi meteorologici eccezionali del febbraio 2015, 45 mila euro per la realizzazione della variante alla circonvallazione via Michele Rosa coinvolta nel crollo della rupe di San Leo, 615 mila euro per l’esecuzione di interventi sulla viabilità provinciale connessi alle eccezionali precipitazioni nevose del gennaio/febbraio 2012.

 

 

Sarà Brian Auger, il maestro dell’Hammond B3, con la sua Oblivion Express a chiudere l’edizione 2015 di “Percuotere la mente”. Appuntamento giovedì alle 21,15, come sempre alla Corte degli agostiniani, con quello che alcuni critici definiscono il “padrino dell’acid jazz” o il “pioniere della fusion”

Martedì, 28 Luglio 2015 09:45

giornalaio, 28 luglio 2015

giornalaioEnea morto per aritmia | Interrogati gli amici di Lamberto | Muore nello schianto contro un albero

 

Tragica fatalità. Una fortissima aritmia cardiaca ha posto fine alla vita del pallavolista 19enne Enea De Carolis, provocando un edema polmonare. Questo l’esito dell’autopsia effettuata ieri. Domani alle 18,30 alla chiesa della Riconciliazione i funerali (ilCarlino).

 

Informati sui fatti. Sentiti dal sostituto procuratore i due amici di Lamberto Lucaccioni, il 16enne morto a Riccione dopo aver assunto ecstasy. I ragazzi hanno confermato la versione delle prime ore: che la droga è stata comprata a Città di Castello e che loro non sanno se Lamberto ne abbia presa altra dentro al Cocoricò (ilCarlino, LaVoce). Obbligo di dimora per lo spacciatore 19enne (ilCarlino, Corriere).

 

Chiuso o no. Il deputato di Ncd Sergio Pizzolante pensa che sia un errore chiudere il Cocoricò (ilCarlino, Corriere, LaVoce), l’ex sindaco di Riccione Daniele Imola pensa che sia stato un errore per il locale rimanere aperto nel giorno del funerale del 16enne di Castello (ilCarlino).

 

Un altro possibile precedente. La discoteca di Riccione sembra essere il luogo dove un 17enne della provincia di Como avrebbe assunto Ecstasy l’11 luglio scorso, confessandolo solo quando le condizioni di salute si sono aggravate. Il ragazzo è ora ricoverato in attesa di un trapianto di fegato. La segnalazione arriva dalla fondazione ‘Ema-Pesciolino rosso’, impegnata nella lotta alla tossicodipendenza (ilCarlino).

 

Una folle corsa nella 500 Abarth lanciata a tutta velocità e lo schianto prima contro il guardrail e poi contro un albero la notte tra domenica a lunedì hanno spezzato la vita di Filippo Cenni, 46enne di Villa Verucchio. L’uomo affetto da problemi di natura psichiatrica abusava di psicofarmaci. Gli avevano sospeso la patente: non avrebbe dovuto guidare (ilCarlino, Corriere, LaVoce). “Una tragedia annunciata”, il commento della sorella (ilCarlino, LaVoce).

 

Una vigilessa del Comune di Rimini è stata denunciata, multata e sospesa dal lavoro per aver affittato un appartamento a dei venditori abusivi. Nel bilocale Asl e polizia municipale, i colleghi della donna, hanno trovato 18 bengalesi (ilCarlino, Corriere).

 

Il fenomeno è in regressione. Ieri è stata presentata la campagna di Comune e associazione ‘Miramare da amare’ contro l’acquisto da venditori abusivi. Il fenomeno quest’anno è limitato grazie all’azione repressiva. Quest’anno i vigili hanno già sequestrato ai venditori 800 borsoni di merce, l’anno scorso il bilancio finale fu di 1.012, ed effettuato 155 sequestri penali e altri 141 amministrativi (per merce non ‘taroccata’). Sono 478 i rinvenimenti contro i 406 di tutto il 2014 (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Concessioni balneari, spunterebbe una nuova legge. La bozza in questi giorni all’analisi dei senatori riporterebbe, come data della scadenza, il 2017. Sarebbe stata presentata da un senatore dell’area dell’ex ministro Fitto (ilCarlino).

 

Onde pericolose. Sono stati 250 i salvataggi effettuati in mare dai guardaspiagge la scorsa domenica da Bellaria a Riccione. Solo a Rimini sono stati 163 gli interventi, 50 a Riccione (ilCarlino).

 

San Giuliano. La nuova viabilità blocca i camion diretti ai cantieri navali. Sotto accusa la rotatoria che si sta costruendo davanti all’ingresso della Darsena e la pista ciclabile che ha ristretto la strada (Corriere).

 

Torre Pedrera. E’ morto ieri mattina don Ciro Macrelli, parroco di San Giovanni in Bagno. I funerali alle 10 di domani, quando avrebbe compiuto 98 anni (LaVoce).

 

Università di Romagna. Serinar, Fondazione Flaminia e UniRimini, ovvero i tre enti romagnoli a sostegno dei campus di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, sono al lavoro su un’ipotesi federativa. Lo rivela il presidente di Serinar, Alberto Zambianchi (ilCarlino).

 

Solidarietà. Dalle Dolomiti all’Etna in sella a una bici in dodici tappe. E’ l’impresa che partirà il 23 agosto e vedrà protagonista Giovanni Arcangeli, 52enne riminese, architetto e padre di quattro figli, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’opera della Fondazione Pesaresi a Mutoko (ilCarlino).

 

Riccione. Tre gli esercizi commerciali multati dai vigili tra viale Dante e viale d’Annunzio. Hanno venduto alcolici oltre gli orari consentiti. Il totale delle sanzioni raggiunge i 19.800 euro (ilCarlino, Corriere).

2Coriano | Valleverde, in ottobre il piano industriale

 

In Provincia oggi a Rimini la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Coriano, la ‘Silver 1 Srl’ e i sindacati hanno chiarito alcune questioni riguardanti il rilancio della Valleverde.
In particolare, “nella riunione sono state chiarite - spiegano dalla Provincia - alcune questioni rispetto all’aggiornamento dei lavori di ripresa sul piano occupazionale, economico, oltre che su quello più propriamente strutturale, concernenti i percorsi di soluzione di talune problematiche presenti negli immobili e da utilizzare ai fini di produzione e commercializzazione”.
Il confronto continuerà in Provincia quando “la Silver 1 Srl presenterà alle istituzioni e alle parti sociali il relativo piano industriale, che tuttavia potrà essere predisposto ed esplicitato solo in ottobre, quando l’azienda presenterà il nuovo campionario ai prossimi appuntamenti fieristici autunnali”.
L’obiettivo del tavolo di confronto, spiegano dalla Provincia, “è soprattutto quello di monitorare, periodicamente, lo sviluppo e le prospettive di questa importante realtà produttiva del territorio provinciale di Rimini, avendo cura in particolare della sfera occupazionale e della valorizzazione di un sito produttivo del calibro della ‘Valleverde’. In sede aziendale proseguirà, comunque, anche nei prossimi giorni, il confronto sindacale”.

 

valleverde stabilimento

tortora-scuroRiccione | Cocoricò, Arcuri attacca la gestione

 

Le dimissioni presentate sabato dall’amministratore del Cocoricò, Fabrizio De Meis, “rendono chiara”, per il segretario di Noi riccionesi Natale Arcuri, “la difficile situazione in cui è costretto ad operare il manager della discoteca più famosa d’Italia”. La cosa, però, “non assolve - scrive sul suo profilo Facebook - né giustifica, secondo me, il dato oggettivo. Quello cioè che "intorno" al Cocoricò si muore per droga. E contro cui non vale certo mettere dei cartelloni pubblicitari, in cui si manifesta la propria radicale avversione all’uso di droghe, nel tentativo di favorire quel “divertimento sano” che molti hanno fatto diventare un molog della persuasione occulta del giovanilismo responsabile”. Per Arcuri, “chi gestisce il Cocoricò sa bene che la “responsabilità oggettiva” di quanto accade al suo interno è sua. Può investire il triplo dei 150 mila euro che spende in sicurezza e in controllo. Ma se al suo interno, come sembra emergere dagli sviluppi dell'inchiesta in corso, si spaccia e si muore, la responsabilità è sua. E a nulla vale dire che si spaccia e si muore anche fuori dal Cocoricò”.
La gestione del locale, inoltre, “sa bene che ha tra le mani un “candelotto di dinamite”, a cui basta una piccola scintilla per brillare. Ed è un candelotto che è stato realizzato così, con tanta dinamite, volutamente rischioso. Correre ai ripari solo quando sta per esplodere è una strategia dilatatoria, che alleggerisce le responsabilità ma non le risolve. E questo è il momento in cui questo azzardo è al suo apice”. “Chi gestisce il Cocoricò”, continua Arcuri, “dovrebbe assumersi la responsabilità, perché di altri non è, di trovare la soluzione per mettere in sicurezza questo suo candelotto, forse anche “depotenziandolo”. Come fare? Io credo che “chi gestisce il Cocoricò” lo sa benissimo, come sa anche bene che non lo farà certo con delle dimissioni, accorate”.
In merito all’intervista rilasciata oggi dal questore Maurizio Improta al Carlino, Arcuri commenta che “a bene quindi il Questore a non trarre conclusioni affrettate. Ma a mio giudizio farebbe ancora meglio a chiedere a “chi gestisce il Cocoricò”, non più generalizzate rassicurazioni, prospetti di investimenti, o anche “camapagne di maggior sensibilizzazione" al non ripetersi di nuovi drammatici episodi. Il Cocoricò, così com’è oggi, suo malgrado, non è in grado di evitarli. E “chi gestisce il Cocoricò” come tutti noi, lo sappiamo benissimo”.
Le rassicurazioni che il Questore dovrebbe pretendere, a giudizio di Arcuri, sono altre. “Avere dal Cocoricò un chiaro programma di “profonda rigenerazione” che davvero e concretamente abbia come obiettivo quel “divertimento sano” che tutti van dicendo. Molto probabilmente si tratterà di “cambiar pelle”. Forse di costruire una nuova proposta. Ma tant’è. E da qui non si sfugge. Se non si vuole tra qualche mese tornare a piangere un altro Lamberto o chiudere definitivamente un’attività “turistico-ricreativa” che in questo momento tutto è meno che un’attività “turistico-ricreativa”.

 

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