neroRimini | Danni a Vergiano, Visintin: Mettere mano al reticolo idrico

 

“Nei prossimi giorni avremo un nuovo incontro con i residenti della zona di Vergiano, alla luce del riconoscimento dello stato di calamità naturale per i fenomeni del 5 e 6 febbraio scorso richiesto dalla Regione”, ha spiegato l’assessore all’Ambiente Sara Visintin in occasione della seduta della III commissione consiliare dedicata alla analisi dell’avanzamento dei lavori per la messa in sicurezza della zona gravemente colpita dall’ondata di maltempo del 6 febbraio scorso.
“Il 30 marzo infatti la presidenza del consiglio dei Ministri ha emesso un’ordinanza con la quale si stabilisce la somma di 13 milioni e 800mila euro da destinare al territorio regionale. Ora attendiamo che venga nominato il commissario delegato per l’Emilia Romagna, dopo di che avremo un’idea più chiara dell’ammontare di risorse per il riminese e quindi dei possibili interventi a sostegno dei cittadini e dei lavoratori maggiormente colpiti”.
Nel frattempo si continua a lavorare sul fronte della prevenzione. E’ stata pubblicata a metà della scorsa settimana l’ordinanza per la “pulizia e la manutenzione dei fossi in aree agricole e urbane per la tutela della sicurezza pubblica e per prevenire fenomeni di allagamento sul territorio comunale”. L’ordinanza prevede che sia i privati sia tutti i soggetti pubblici pongano in essere gli accorgimenti tecnici ed operativi “per una corretta tenuta dei propri beni a prevenzione del rischio idrogeologico sul territorio e al fine di evitare il verificarsi di disagi, danni e situazioni potenzialmente pericolose per la pubblica incolumità”. La Polizia municipale e il Corpo forestale dello Stato saranno incaricati di controllare il rispetto dell’ordinanza e soprattutto avranno il compito di intensificare le attività di monitoraggio ed intervento sul territorio proprio per prevenire le situazioni di danno e pericolo.
“L’aspetto più importante sul quale ci stiamo concentrando – sottolinea l’assessore Visintin – riguarda però la pianificazione. Ricordo infatti che il Comune di Rimini, al di là del proprio ambito amministrativo di competenza, ha deciso di farsi capofila ed ente di raccordo tra i vari soggetti competenti per la realizzazione della carta dei fossi, uno strumento che ci consentirà di approfondire e fare chiarezza sullo stato del reticolo idrico del nostro entroterra e dunque essere una base importante anche per la pianificazione urbanistica. La ‘carta’ sarà in primis uno strumento operativo che ci consentirà di mettere nero su bianco le competenze, stabilire le azioni da compiere e anche come intervenire nel caso il privato o altri soggetti non possano farsi carico degli interventi che gli spetterebbero. Si tratta quindi di rimettere mano alla gestione del reticolo idrico, da qui ai prossimi anni”.

2Rimini | Sole24ore: Gnassi sempre meno ‘gradito’

 

Continua il calo dei consensi per il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Pubblicata oggi dal Sole 24 ore l’indice di gradimento dei sindaci italiani, la ‘governance poll’. Quello di Rimini si attesta al 93esimo posto, peggio fa solo il primo cittadino di Bologna Virginio Merola al 98esimo (consenso pari al 44,5%), ovvero al penultimo posto. In pratica il consenso di Gnassi è sceso dal 53,5% del 2011, fresco di elezione, al 45,6% attuale: si parla del 7,9% in meno.
“Nulla di nuovo e nulla di sorprendente. Il nostro territorio è abituato a queste montagne russe, perfino divertenti: una volta penultimi nella sicurezza e l’altra terzi per attrattività, oggi indietro nel gradimento per il Sole e contemporaneamente nella top five di Tripadvisor come destinazione più apprezzata d’Italia”, commenta Gnassi su Facebook.“E’ la ragione questa per cui, in passato, ho preferito non commentare mai questo genere di graduatorie, che lasciano davvero il tempo che trovano. Ricordo come lo scorso anno a trionfare nella classifica dei sindaci fu Alessandro Cattaneo di Pavia, imbattibile con il 68% e poi nettamente battuto tre mesi dopo alle elezioni vere. Gli esempi di questo tipo sono numerosi, a conferma dell’aleatorietà di queste iniziative”.
Gnassi ritiene di non ‘essere solo’. “Se dovessi per una volta aggiungere una riflessione più larga sul cosiddetto trend, direi che quasi tutti i sindaci in Emilia Romagna hanno perso punti nella graduatoria del ‘Sole’ rispetto allo zoccolo di partenza (ancorché diverso di città in città). Non posso non andare al problema già segnalato alle Amministrative e alle Regionali del 2014, quello cioè di una consistente area di ‘non voto’ a registrare una stanchezza generale e una crisi che aggredisce il nostro modello, cui comunque il Pd rimane la forza politica più affidabile nell’articolare risposte per i cittadini”.
“In questo senso - continua Gnassi - e su queste coordinate si trova anche Rimini: il nuovo, l’innovazione necessaria per uscire dalla crisi grazie a un modello di sviluppo meno invasivo e più partecipato, non si sono ancora compiutamente realizzati, e occorre spingere con ancora maggiore forza e rapidità affinché ciò avvenga. Sì, negli ultimi tre anni questa amministrazione comunale ha dovuto mettere mano a problemi storici di Rimini, dovendo ripartire con percorsi amministrativi lunghi e complessi. Penso, per tutti, alla questione fogne o alla mobilità o al consumo del territorio. E’ allora necessario essere più veloci e più determinati per realizzare il disegno della nuova Rimini, così come ci era stato consegnato dai riminesi nel 2011.
Tutti in Italia parlano di cambiamento, poi alla prova dei fatti in troppi si fermano alle parole. Noi a Rimini stiamo invece cercando di attuarlo quel cambiamento, questo è sotto gli occhi di tutti; una strada comunque difficile, non priva di ostacoli e di resistenze, ma l’unica percorribile per un amministratore responsabile, e che sopra tutto tiene alla città e per questa semina. Nei prossimi mesi e nei prossimi anni dovremo semmai accelerare nell’attuazione delle opere, perché il tornare indietro, il rinculare nella conservazione di un modello che mostra tutte le sue rughe, magari sarà consolatorio (un’apparenza dal respiro cortissimo, comunque) ma sicuramente non è quello che ora serve a Rimini.
E questo è ciò che più conta per me e, credo, per ogni sindaco d’Italia. I cantieri, non le altalene delle classifiche”.

mattoneRimini | Edoardo Bennato per ‘lanciare’ la spiaggia di Rimini

 

Dall’1 al 3 maggio a piazzale Fellini andrà in scena Piacere Spiaggia Rimini la prima kermesse dedicata al lancio degli eventi sulla spiaggia di Rimini in programma per l'estate 2015. Una tre giorni no-stop di animazioni e sorprese si dal primo eventi proposto: Edoardo Bennato si esibirà in concerto la sera del 1 maggio (ore 21, piazzale Fellini, spettacolo gratuito).
“Con Piacere Spiaggia Rimini - afferma Gianluca Metalli presidente del Consorzio Spiaggia Rimini - nelle tre giornate di maggio punteremo ad offrire in pillole quello che ci aspetta per un'estate intera. Piazzale Fellini ed il 1 Maggio vogliono essere il trampolino di lancio di manifestazioni eventi ed attività che vanno dal porto a Miramare, lungo questi 7 chilometri di assoluta organizzazione ed offerta turistica balneare, gli oltre 150 bagni e 60 ristobar sapranno essere protagonisti per la Città e per i nostri ospiti di contenuti, informazioni, consigli e buonumore. Per tre giorni trasformeremo il piazzale in una sorta di Villaggio Estivo con tanto di ombrelloni, chioschi, solarium, palestre en plein air, stage per performance artistiche e musicali a partire ovviamente dal concerto del 1 maggio con Edoardo Bennato. Anche la scelta del 1 maggio, festa dei lavoratori, per noi è una data simbolica: vogliamo presentare il nostro cartellone 2015 a tutti i nostri ospiti estivi dedicando l'evento anche e comunque un po' a chi col proprio lavoro e la propria passione rende ogni anno indimenticabile l’estate riminese”.

 

 

1Bellaria | Rinnovati i consigli di quartiere

 

Ieri si è votato a Bellaria Igea Marina per il rinnovo dei consigli di quartiere. In tutte e cinque le sottoscrizioni è stato raggiunto e superato il quorum del 5%. Saranno i consiglieri eletti (sei a Bellaria Monte, in virtù del minore numero di candidati, nove per gli altri quartieri) ad eleggere nella seduta di insediamento i presidenti delle rispettive assemblee: la nomina avverrà a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta.
Sul fronte dell’affluenza, la partecipazione più alta si è fatta registrare a Igea, dove hanno votato il 14,59% degli aventi diritto -(cittadini italiani maggiorenni residenti a Bellaria Igea Marina ed i cittadini comunitari maggiorenni residenti in città da almeno tre anni), a seguire, Bellaria Centro (9,36%), Bordonchio (8,37%), Cagnona (6,77%) e Bellaria Monte (6,10%).
Gli eletti. Cagnona: Sergio Parma, Valentina Olivieri, Massimiliano Barberini, Aldo Succi, Agide Orsini, Alessandro Missiroli,Wanda Rivoira, Andrea Vasini, Giuseppe Caputo. Bellaria: Ilaria Borghetta, Paola Vinci, Paola Maggini, Vittorino Brandi, Stefano Campisi, Eros Foschi, Isabella Riccioni, Marco Barberini, Luigi Buono. Igea: Ersilio Brandi, Angelo Gori, Angelo Emanuele Speranza, Stefano Balestri, Andrea Onofri, Mirco Garattoni, Francesca Forlazzini, Fabrizio Zanini, Gianfranco Leonardelli. Bellaria Monte: Giuseppe Bellanti, Ottavio Pirani, Barbara Angelini, Juri Monti, Luciano Ricci, Minica Nicolis. Bordonchio: Nicolino Ricci, Stefano Neri, Pier Luigi Cricca, Vittoria Casadei, Antonio Gadaleta, Emanuele Zanni, Giuseppe Esposito, Marina Bugli, Mauro Bertacchi.

2Rimini | Hera sotenibile, pubblicato il rapporto

 

E’ stato pubblicato oggi il bilancio di sostenibilità 2014 del gruppo Hera. Il valore aggiunto totale, grazie alle acquisizioni societarie (tra cui Acegas) e alla crescita organica, sale a 1.387,2 milioni di euro, con un aumento di 32,4 milioni rispetto al 2013 (+ 2,4%). La maggior parte del valore aggiunto, 497 milioni di euro (pari al 35,8%), viene destinata ai lavoratori.
Per quanto riguarda invece la ricchezza complessivamente distribuita al territorio, nel 2014 il dato si attesta a 1.591,7 milioni, il 74% del totale, risultato della somma del valore aggiunto distribuito ai principali interlocutori locali di Hera (lavoratori, azionisti, pubblica amministrazione, comunità locale) per 1.085,5 milioni, con il valore economico delle forniture da realtà del territorio per 506,2 milioni.
Nei 25 comuni del riminese serviti nel 2014 è stata distribuita una ricchezza pari a 88,1 milioni di euro. Di questi, 38,4 milioni sono andati ai lavoratori, 33,3 milioni ai fornitori locali, 5,7 milioni agli azionisti e 10,8 milioni agli Enti del territorio come imposte, tasse e canoni.
Per quanto riguarda la clientela residenziale, i tempi di attesa al call center Hera passano dai 49 secondi del 2013 ai 40 secondi del 2014, mentre quelli degli sportelli clienti riminesi si attestano a 12,1 minuti.
I clienti Hera evidenziano una crescente propensione ai servizi on line forniti dall'azienda, che raggiungono i 220.000 iscritti (+15% sul 2013), mentre sono oltre 160.000 coloro che hanno scelto la bolletta elettronica, un dato in costante aumento anche grazie a campagne di promozione come "Elimina la bolletta, regala un albero alla tua città": nel 2014, con riferimento alla sola area di Rimini, l'iniziativa ha consentito di piantare 133 alberi, ai quali se ne aggiungono altri 17 in corso di piantumazione.
Ancora in crescita la differenziata nel riminese, che sale al 62,6%. Ottimi risultati anche a livello di Gruppo, con il ricorso alla discarica che scende al 12,9%
Ottimi risultati emergono anche dagli indicatori relativi alla sostenibilità ambientale, che fanno del territorio servito da Hera un'eccellenza a livello europeo, con costi di servizio nella gestione dei rifiuti inferiori del 23% rispetto alla media nazionale e del 17% rispetto a quella del Nord Italia.
Continua a diminuire il ricorso alla discarica, che nel 2014 ha riguardato solo il 12,9% dei rifiuti smaltiti (16,4% nel 2013 e 49% nel 2002), un dato ampiamente inferiore non solo alla media italiana (38%) ma anche a quella europea (31%). Ne guadagna la raccolta differenziata, che passa dal 52,6% del 2013 al 54% del 2014, con risultati di eccellenza nel territorio riminese, dove la raccolta differenziata, al 61,4% nel 2013, raggiunge nel 2014 il 62,6% e i 500 kg di rifiuti differenziati procapite raccolti.
Inoltre, come rendicontato dal report annuale "Sulle tracce dei rifiuti", il 93,8% dei rifiuti differenziati viene effettivamente portato a recupero, incoraggiando le buone pratiche dei cittadini e alimentando quella parte della green economy attiva nella filiera del riciclo (55 le aziende che valorizzano la raccolta differenziata conferita da Hera, con oltre 3.000 occupati di cui circa 1.300 riconducibili direttamente al recupero di materiali).
Su un totale di 346,1 milioni di euro di investimenti lordi sulle reti nel 2014, ben 114,8 milioni hanno riguardato il settore idrico, con effetti importanti sull'incremento della qualità del servizio erogato, che nel territorio riminese è stato in linea con gli standard previsti dalle carte dei servizi nel 99,3% dei casi.
Il risultato più importante riguarda l'acqua del rubinetto di casa, che si conferma di ottima qualità e a basso costo in tutto il territorio servito da Hera. L'azienda, impegnata in 38.983 analisi annue nel solo territorio riminese, ne rendiconta i valori con il report annuale "In buone acque" e sensibilizza i cittadini a un consumo sempre più consapevole ed economico.
All'ammodernamento dei sistemi fognari, che proseguirà con interventi importanti come quelli pianificati a Rimini e Trieste (circa 200 milioni di euro entro il 2019), si accompagnano le ottime performance degli impianti di depurazione, che nel 2014 hanno trattato oltre 415 milioni di metri cubi di acque reflue (+8% sul 2013), arrivando a coprire il 90% del territorio servito, una percentuale che raggiunge il 94% nel riminese (con una media nazionale che si ferma al 70%). Nell'area di Rimini, i depuratori hanno trattato 49 milioni di metri cubi di acqua, con un incremento del 6% sul 2013.
Sono 5.401, infine, i clienti che hanno beneficiato del Fondo Fughe, istituito da Hera nel luglio 2014 per tutelare i clienti nei casi di perdite occulte sull'impianto di proprietà, vale a dire a valle del contatore, con un rimborso medio pari a 1.210 euro. 1.386, in particolare, i clienti assistiti dal Fondo Fughe nel solo territorio riminese.
Rilevante è l'indotto occupazionale totale generato dall'azienda, che fra lavoratori diretti (8.510) e indiretti (6.781) raggiunge le 15.291 unità.
E diverse le evidenze degne di nota: i lavoratori del Gruppo a tempo indeterminato nel 2014 sono saliti al 97%; sono oltre 330 gli assunti con questo contratto negli ultimi tre anni; i rapporti di fornitura con le cooperative sociali hanno consentito l'inserimento lavorativo di 611 persone svantaggiate.
Anche grazie alle 28 ore di formazione procapite all'anno, dato superiore alla media delle altre utility (pari a 19,5 nel 2013), il Gruppo Hera migliora ulteriormente le proprie performance nella prevenzione degli infortuni, con un indice di frequenza (numero degli infortuni diviso i milioni di ore lavorate) sceso a 22,6 nel 2014, più che dimezzato nell'arco di 10 anni.
Continua l'impegno del Gruppo nella produzione energetica green. Nel 2014 oltre 2/3 della produzione energetica elettrica e termica del Gruppo Hera è avvenuto da fonte rinnovabile. Nel territorio riminese, ad esempio, è attivo un impianto a biogas.
L'attenzione all'ambiente si è manifestata anche nel contenimento delle emissioni di gas serra generate dagli impianti del Gruppo, diminuite complessivamente del 5%. Per ogni MWh di energia prodotta nel 2014  sono stati emessi 535 Kg di CO2 equivalente (-3% rispetto al 2013) grazie alla riduzione delle emissioni dai termovalorizzatori (-9%) e alla contemporanea maggiore produzione di energia da fonti rinnovabili (+8%, in particolare per biogas da depuratori e geotermia).

tortora-scuroRimini | Sottopassi, via alla manutenzione

 

Via alla manutenzione dei sottopassi derroviari di via Siracusa, via Sollum e via Pedrizzi, del sottopasso pedonale di Parco Olga Bondi, del ponticello in via Orsoleto (fosso Pedrera grande) e dell’area verde via Dati. Anthea interverrà con l’asportazione dell’intonaco rovinato, con il rifacimento delle parti intervenendo sui ferri d’armo, con la messa in sicurezza dei parapetti, dei dissuasori e di tutti quei manufatti metallici, con il rifacimento della pavimentazione dei percorsi pedonali, con la tinteggiatura delle pareti interne ed esterne.

1Rimini | Cristiani perseguitati, testimonianza dal Kenia

 

Si svolgerà questa sera in piazza Tre martiri l’appuntamento con la preghiera del rosario per i cristiani perseguitati, dalle 20,15. L’iniziativa ‘Appello all’umano’ proposta dal comitato Nazarat prevede anche la testimonianza telefonica di Leo Capobianco, riminese responsabile di Avsi (associazione non governativa di volontariato e solidarietà internazionale) in Kenya. “La sua testimonianza - spiegano dal comitato - si soffermerà anche sulla strage degli universitari cristiani nel college di Garissa in Kenya ad opera degli Shabaab somali che all'alba hanno fatto incursione nel college (in cui studiano e vivono oltre 800 studenti) e dopo aver diviso musulmani dai cristiani, hanno liberato gli uni e ammazzato gli altri. Così sono stati trucidati 147 giovani”.

Lunedì, 20 Aprile 2015 09:10

giornalaio, 20 aprile 2015

giornalaio25 aprile, 500 hotel aperti | Il piano di Novaport per Ancona | Sono 119 i centenari

 

Pronti a investire su Ancona. Il Corriere intervista Andrea Delvecchio di Novaport. “A Rimini i turisti arriverebbero con 45 minuti di pullman: meno che tra Malpensa e il centro di Milano”, dice Delvecchio. Investendo su Ancona “non porteremo via turisti a Rimini”.

 

I ponti d’oro. Saranno 500 gli hotel aperti a Rimini per il 25 aprile, camere prenotate al 40 per cento. Il resto lo farà il meteo (ilCarlino).

Classifiche. Rimini è la quarta destinazione più apprezzata d’Italia secondo i Travelers’ Choice Destinations awards 2015, dopo Roma, Firenze, Venezia. E il Belvedere di Riccione si conferma miglior hotel d’Italia, anche per il servizio (Corriere).

Ciclisti in fuga. Sembra che le pessime condizioni delle strade romagnole, tra buche e frane, stiano mettendo in fuga i turisti su due ruote, con flessioni negli hotel tra il 5 e il 30 per cento, anche a Riccione dove si stimavano 100mila presenze l’anno nei ‘bike hotel’ (ilCarlino).

 

Ponte di Tiberio. Valorizzarlo riqualificando il portocanale, ma senza chiuderlo al traffico, lo chiede il consigliere comunale di FdI Gioenzo Renzi (LaVoce).

 

Banca di Rimini, bilancio approvato: utile pari a 1.296.155 euro e patrimonio di oltre 97 milioni di euro, continua il sostegno economico al territorio con un lieve calo degli impieghi (-2,27%), crescita della raccolta complessiva (+2,79%) e della raccolta gestita (+104,56%). Il processo di fusione con la Banca Valmarecchia dovrebbe arrivare a conclusione entro l’anno (Corriere).

 

La ‘droga dello stupro’ sequestrata in riviera. Arrestato sabato notte a Misano un 35enne bolognese beccato mentre versava gocce di Ghb, la droga ‘dello stupro’, nei bicchieri di alcuni malcapitati e in bottigliette d’acqua lasciate incustodite. Si tratta di uno dei primi sequestri in riviera per questo tipo di stupefacente (LaVoce).

 

Nonni. Sono 119 in provincia di Rimini i centenari, 97 sono donne. Giancarlo Piovaccari, primario della Cardiologia di Rimini e direttore del Dipartimento malattie cardiovascolari nell'ambito dell'Ausl Romagna, ha studiano il fenomeno (ilCarlino).

 

Calcio. Certo ormai del suo approdo in serie C, il Rimini ieri è stato battuto (2-1) da un Montemurlo in lotta per consolidare la salvezza (ilCarlino).

Sabato, 18 Aprile 2015 09:42

giornalaio, 18 aprile 2015

giornalaioAiriminum, da Apt 800mila euro? | Trc, prolungamento sarà finanziato | Ponte di Tiberio pedonale

 

L’Apt avrebbe stanziato (o starebbe per farlo) 800mila euro per Airiminum. Lo sostiene il consigliere regionale della Lega Massimiliano Pompignoli che ha presentato un’interrogazione (Corriere, LaVoce).

Il dubbio. Si sta diffondendo la voce che a Miramare dall’1 aprile sia atterrato un solo aereo, quello dell’inaugurazione. Sarà vero? Airiminum promette di fare chiarezza anche su questo in occasione di una presentazione ufficiale del cda prevista per il 9 maggio. Lunedì il cda si riunirà per la prima volta (Corriere, LaVoce).

“Le bugie hanno le gambe corte”. Secondo il Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto, tra gli sconfitti da Airiminum al bando Enac per la gestione dell’aeroporto di Rimini, Airiminum mentirebbe sulle sentenze del Tar circa i ricorsi presentati sia dal Consorzio sia dal curatore fallimentare. “Il Tar non si è pronunciato sull’istanza di sospensiva”, sostengono dal Consorzio. “Il giudice ha dichiarato irricevibile l’istanza di Santini con 15 righe di motivazione perché presentata tardivamente”, aggiungono (Corriere, LaVoce).

 

Ponte di Tiberio chiuso al traffico entro il prossimo anno. Dal Comune parlano di un tempo pari a 15 o 20 mesi per completare gli interventi alla viabilità cittadina per arrivare alla pedonalizzazione del monumento. Su questo Gnassi in consiglio comunale compatta la sua maggioranza (escluso Brunori) e ottiene l’astensione di Giudici, Marcello e Renzi della minoranza (ilCarlino). Curiosità: Nelle misurazioni effettuate il 14 febbraio dello scorso anno, sono risultati 982 i veicoli che hanno attraversato il ponte di Tiberio tra le 7 e le 8 di mattina.

 

Il prolungamento del Trc sarà inserito a settembre nel Def tra le opere strategiche. Lo assicura il ministro Delrio al deputato Arlotti (Pd). “Non ci sono possibilità a breve o medio periodo di reperire le risorse necessarie per l’allungamento del Trc”, gela il deputato di Ncd Pizzolante (ilCarlino, LaVoce).

 

Un parcheggiatore abusivo di origini nigeriane è stato arrestato giovedì mattina, non prima di aver mandato all’ospedale un agente della polizia municipale, arrivato a piazzale Gramsci verso le 11 su segnalazione di una ragazza che ne denunciava le molestie (ilCarlino, Corriere). In prognosi di 20 giorni anche un agente di polizia investito la scorsa notte su via Praga da un operaio 22enne che ha forzato un posto di blocco.

Lotta ai parcheggiatori, ma anche a lavavetri e accattoni. La sancisce il nuovo regolamento comunale di polizia urbana approvato giovedì in consiglio comunale e che ha generato polemiche sia dalla minoranza, con le critiche di Fabio Pazzaglia, sia nella stessa maggioranza. “Questo regolamento è un cedimento culturale”, sostiene Simone Bertozzi del Pd che ha votato contro (in maggioranza lo ha fatto anche Savio Galvani, Fds). “E’ un ammiccamento alla Rimini populista”, aggiunge (Corriere, LaVoce).

 

Case popolari, la giunta regionale ha approvato la delibera che abolisce l’uso dell’Ise in favore dell’Isee per accedere agli alloggi. Significa che nell’assegnazione varrà il criterio del reddito e se questo aumenterà allora si dovrà lasciare l’appartamento. Il tetto massimo che per ora a Rimini è poco sopra i 17mila euro potrebbe scendere anche a 15mila (Corriere). Mangianti di Acer assicura, con i nuovi criteri, un turn over per 500 appartamenti (ilCarlino, LaVoce).

 

Sabato 25 aprile si celebrerà anche a Rimini il 70esimo anniversario della Liberazione d’Italia con la posa di una corona al monumento della Resistenza alle 10 al parco Cervi e il corteo fino a piazza Tre martiri. Presentato il calendario delle iniziative.

 

Riccione. Il Consiglio comunale ha approvato il bilancio 2015. Ci sono minori risorse per 4 milioni rispetto al 2014. Le entrate tributarie passano da 68.861 milioni a 47.242, quelle extratributarie da 15 milioni a 11 (LaVoce).

 

Settimana
Lunedì di festa. Il Rimini 1912 domenica ha vinto al Neri contro il Thermal Abano e quindi è certo: si tornerà in serie C, se si troveranno i soldi necessari. Il presidente De Meis è già a caccia di sponsor. Attorno all’aeroporto Fellini un nuovo dubbio: la Regione, attraverso Apt, pagherà ad Airiminum i contributi per il comarketing? Si è in attesa della risposta all’interrogazione della Lega. Sul fronte Carim, i piccoli azionisti hanno chiesto ai revisori dei conti di procedere lo stesso con l’azione di responsabilità nei confronti degli ex cda. Se rispetto ad Hera il Pd riminese è riuscito a far approvare in commissione la modifica al regolamento che permetterà a Rimini holding di vendere quote azionarie, niente di fatto sul fronte Am: la delibera per la trasformazione in società e la fusione nell’Agenzia romagnola ancora non è stata votata dall’assemblea dei soci.

tortora-scuroRiccione | Approvato bilancio 2015

 

Approvato dal Consiglio comunale ieri sera a Riccione il Bilancio di previsione 2015 con 16 voti favorevoli e 8 voti contrari. “E’ un bilancio che ha una sua precisa identità e ha ben saldi gli obiettivi e le priorità di questa amministrazione”,  afferma l’assessore al Bilancio Roberto Monaco. “Il bilancio – dichiara il Sindaco Renata Tosi – verrà inviato per posta a tutti i cittadini per renderli partecipi della nostra attività amministrativa e ricevere input e suggerimenti. Si tratta di un percorso costante e continuo che intendiamo intraprendere con i riccionesi”.
Lo strumento “dimostra piena determinazione nel voler svolgere il nostro operato nell’unico interesse della città - continua l’assessore Monaco – e che mette in mostra il nostro nuovo approccio alle difficoltà incontrate durante la chiusura dei conti dettate principalmente da drastico taglio dei contributi statali, dalla copertura finanziaria necessaria alla riconferma della esenzione Tasi sulla prima casa, dai maggiori oneri derivanti dall’assorbimento delle deleghe Ausl e dal calo degli oneri di urbanizzazione per complessivi 4 milioni di euro”.
Nel dettaglio per quanto riguarda le entrate, Imu, Tari, Tasi e Imposta di Soggiorno, sono rimaste invariate rispetto al 2014. Confermati, oltre alla esenzione della Tasi per la prima casa, l’aumento della soglia di esenzione dell’addizionale Irpef al reddito di 17mila euro. Sono stati inseriti nuovi provvedimenti di sostegno alle famiglie e alle imprese soprattutto per quanto concerne la Tari con agevolazioni alla attività inerenti i lavori pubblici che si protraggono oltre i 6 mesi. Introdotta la riduzione del 20% per le attività stagionali, dei rifiuti speciali, oltre ad una consistente riduzione delle rette degli asili nido. L’uscita del bando per le agevolazioni ed esenzioni TARI è prevista non appena sarà completata la stesura, di concerto con le organizzazioni sindacali e i patronati, per le problematiche legate alla nuova Isee. Riviste inoltre le scadenze della Tari che avrà cadenza quadrimestrale. Eccezionalmente per il 2015, in considerazione dei danni arrecati dalle ultime mareggiate, per le attività fronte mare sarà possibile pagare la rata di aprile assieme a quella di agosto senza interessi e sanzioni.
“Sul fronte delle spese - prosegue l’assessore Monaco - abbiamo valutato tutte le voci di spesa per eliminare progressivamente sprechi o voci obsolete rimettendo in discussione le poste di bilancio. Abbiamo dato inizio alla prima aggressione della componente di spesa rigida dell’ente attraverso la rinegoziazione dei contratti di Hera Luce e Geat e predisposto una progressiva dismissione delle società partecipate Itinera, Apea, Farmacie Comunali, Unirimini e Agenzia per l’Innovazione”. 
Rientrano nella voce delle spese la riduzione delle consulenze mentre i maggiori oneri gravanti nel settore dei servizi sociali, derivanti dall’assorbimento delle deleghe Ausl e dalle minori entrate per la riduzione delle rette, sono stati recuperati attraverso la razionalizzazione della spesa degli altri settori. Tra i punti all’ordine del giorno in Consiglio Comunale il Piano Triennale degli Investimenti che, ha detto l’Assessore Monaco “ rispecchia le priorità di questa Amministrazione rivolte in particolare alla manutenzione, il decoro e la messa a norma e in sicurezza di scuole,strade, edifici pubblici, parchi e porto. Per portare a compimento questo piano, la strada maestra sarà il ricorso all’alienazione dei beni e solo in via residuale tramite ricorso all’indebitamento”.

"L’approvazione di questa notte in Consiglio Comunale del Bilancio di previsione 2015-17 conferma la serietà ed il rigore del nuovo corso dell’amministrazione del sindaco di Riccione, Renata Tosi", è il commento di Noi riccionesi.
Secondo il Pd "nei numeri del bilancio riecheggia la volontà di dividere la città. Divisa in cittadini di serie A e serie B, zone di pregio e zone periferiche, dove al confronto sui temi si è sostituito livore ed il rancore. La collocazione delle luminarie natalizie è stato solo l'aperitivo sulla diversa attenzione ai quartieri. Con gli eventi e le iniziative si è avuta la conferma di come, per i soli commercianti di alcune zone, la Giunta si sia prodigata senza sosta e non solo a parole ma anche con sostanziosi investimenti, mentre per altre, più neglette, si è limitata a qualche buffetto o a qualche tappeto verde last minute".