Riccione | Approvato bilancio 2015
Approvato dal Consiglio comunale ieri sera a Riccione il Bilancio di previsione 2015 con 16 voti favorevoli e 8 voti contrari. “E’ un bilancio che ha una sua precisa identità e ha ben saldi gli obiettivi e le priorità di questa amministrazione”, afferma l’assessore al Bilancio Roberto Monaco. “Il bilancio – dichiara il Sindaco Renata Tosi – verrà inviato per posta a tutti i cittadini per renderli partecipi della nostra attività amministrativa e ricevere input e suggerimenti. Si tratta di un percorso costante e continuo che intendiamo intraprendere con i riccionesi”.
Lo strumento “dimostra piena determinazione nel voler svolgere il nostro operato nell’unico interesse della città - continua l’assessore Monaco – e che mette in mostra il nostro nuovo approccio alle difficoltà incontrate durante la chiusura dei conti dettate principalmente da drastico taglio dei contributi statali, dalla copertura finanziaria necessaria alla riconferma della esenzione Tasi sulla prima casa, dai maggiori oneri derivanti dall’assorbimento delle deleghe Ausl e dal calo degli oneri di urbanizzazione per complessivi 4 milioni di euro”.
Nel dettaglio per quanto riguarda le entrate, Imu, Tari, Tasi e Imposta di Soggiorno, sono rimaste invariate rispetto al 2014. Confermati, oltre alla esenzione della Tasi per la prima casa, l’aumento della soglia di esenzione dell’addizionale Irpef al reddito di 17mila euro. Sono stati inseriti nuovi provvedimenti di sostegno alle famiglie e alle imprese soprattutto per quanto concerne la Tari con agevolazioni alla attività inerenti i lavori pubblici che si protraggono oltre i 6 mesi. Introdotta la riduzione del 20% per le attività stagionali, dei rifiuti speciali, oltre ad una consistente riduzione delle rette degli asili nido. L’uscita del bando per le agevolazioni ed esenzioni TARI è prevista non appena sarà completata la stesura, di concerto con le organizzazioni sindacali e i patronati, per le problematiche legate alla nuova Isee. Riviste inoltre le scadenze della Tari che avrà cadenza quadrimestrale. Eccezionalmente per il 2015, in considerazione dei danni arrecati dalle ultime mareggiate, per le attività fronte mare sarà possibile pagare la rata di aprile assieme a quella di agosto senza interessi e sanzioni.
“Sul fronte delle spese - prosegue l’assessore Monaco - abbiamo valutato tutte le voci di spesa per eliminare progressivamente sprechi o voci obsolete rimettendo in discussione le poste di bilancio. Abbiamo dato inizio alla prima aggressione della componente di spesa rigida dell’ente attraverso la rinegoziazione dei contratti di Hera Luce e Geat e predisposto una progressiva dismissione delle società partecipate Itinera, Apea, Farmacie Comunali, Unirimini e Agenzia per l’Innovazione”.
Rientrano nella voce delle spese la riduzione delle consulenze mentre i maggiori oneri gravanti nel settore dei servizi sociali, derivanti dall’assorbimento delle deleghe Ausl e dalle minori entrate per la riduzione delle rette, sono stati recuperati attraverso la razionalizzazione della spesa degli altri settori. Tra i punti all’ordine del giorno in Consiglio Comunale il Piano Triennale degli Investimenti che, ha detto l’Assessore Monaco “ rispecchia le priorità di questa Amministrazione rivolte in particolare alla manutenzione, il decoro e la messa a norma e in sicurezza di scuole,strade, edifici pubblici, parchi e porto. Per portare a compimento questo piano, la strada maestra sarà il ricorso all’alienazione dei beni e solo in via residuale tramite ricorso all’indebitamento”.
"L’approvazione di questa notte in Consiglio Comunale del Bilancio di previsione 2015-17 conferma la serietà ed il rigore del nuovo corso dell’amministrazione del sindaco di Riccione, Renata Tosi", è il commento di Noi riccionesi.
Secondo il Pd "nei numeri del bilancio riecheggia la volontà di dividere la città. Divisa in cittadini di serie A e serie B, zone di pregio e zone periferiche, dove al confronto sui temi si è sostituito livore ed il rancore. La collocazione delle luminarie natalizie è stato solo l'aperitivo sulla diversa attenzione ai quartieri. Con gli eventi e le iniziative si è avuta la conferma di come, per i soli commercianti di alcune zone, la Giunta si sia prodigata senza sosta e non solo a parole ma anche con sostanziosi investimenti, mentre per altre, più neglette, si è limitata a qualche buffetto o a qualche tappeto verde last minute".