17 02 2015| Rimini| Comitato Acqua pubblica, a Hera ricavi dalle bollette per oltre 67mln
Rimini | Comitato Acqua pubblica: a Hera ricavi dalle bollette per oltre 67mln
Il Comitato acqua bene comune (Abc) scrive ai sindaci della Provincia di Rimini per chiedere nuovamente alle amministrazioni di rendere possibile l'affidamento in house del servizio idrico, scaduto due anni fa e gestito in proroga da Hera. La tendenza generale nelle amministrazioni a guida Pd sarebbe quella dell’affidamento attarverso un bando europeo, ma la cosa ha creato dei dissapori con i partiti di sinistra. Il Comitato chiede anche di eliminare il profitto dalla gestione dell'acqua, nel 2014 pari a oltre 67 milioni di euro e dato a quasi 72 milioni per il 2015. Della ‘ripubblicizzazione’ del servizio idrico, di fatto privatizzato con l’affidamento a Hara (sostiene il Comitato), si parlerà in consiglio comunale a Rimini domani sera.
Un estratto dalla lettera del Comitato Abc. “Dal conto economico di Hera si evince che i ricavi delle bollette dell'acqua per il 2014 sono di oltre 67milioni di Euro, e gli utili netti di € 4.807.560. HERA prevede una crescita costante dei ricavi e degli utili per i prossimi 10 anni, arrivando nel 2024 a preventivare ricavi per oltre 84milioni e utili che sfiorano i 12 milioni di Euro.
Ci chiediamo: come mai queste informazioni non sono state nemmeno citate nella riunione di Atersir il 2 Febbraio scorso, né tanto meno date alla stampa dal suo presidente né da altri che sulla questione sono intervenuti su vari giornali?
Certo le nostre domande sono provocatorie, non perché vogliono provocare polemiche, ma perché vogliono suscitare dibattito. Il Comitato Acqua Pubblica già nella lettera del 14 Gennaio aveva chiesto che si attivasse un percorso partecipato e pubblico per valutare la possibilità della gestione IN HOUSE del servizio idrico, realizzabile attraverso la creazione di un'Azienda di diritto pubblico, gestita e controllata dal pubblico, che rileverebbe il ramo idrico una volta scorporato da HERA.
Oggi confermiamo e sollecitiamo questa richiesta. Le chiediamo di convocare il Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza durante il quale valutare nel dettaglio e con tutti gli elementi i costi che i Comuni avrebbero per ripagare HERA quella parte di investimento non ancora ammortato. E insieme ai costi valutare, attraverso un attento studio di fattibilità, i benefici che il Comune e i cittadini ne ricaverebbero da questo investimento non solo in termini economici, ma soprattutto di controllo e gestione del territorio in cui si vive”.
17 02 2015| Rimini| Vergiano allagata, scritte offensive. La solidarietà di Mauro(Ncd) agli autori
Rimini | Scritte offensive sui muri del Comune, la solidarietà di Mauro (Ncd) agli autori del gesto
“Esprimo solidarietà agli ignoti autori del gesto, comprendo la loro rabbia”, dice il consigliere comunale di Ncd, Gennaro Mauro, riferendosi alle persone, ignote, che hanno imbrattato con fango la porta d‘ingresso del consiglio comunale, due giorni fa, e scritto frasi contro la giunta comunale, riferendosi ai danni causati a Vergiano dal cattivo tempo. Rabbia dovuta all’“ascoltare affermazioni quali «si è trattato di un evento imprevedibile ed eccezionale», oppure annunci di costituzione di tavoli tecnici, rigorosamente di studio o di monitoraggio, che non portano a nulla di concreto”.
Mauro, comunque, invita “gli autori del gesto a farsi vivi e a rendersi disponibili a svolgere alcune ore di lavoro per servizi di pubblica utilità, sarebbe un bel gesto”, e invita l'amministrazione “a ritirare la denuncia fatta agli inquirenti”. Queste persone, dice Mauro, “non sono dei criminali da perseguire penalmente ma solo soggetti arrabbiati ed esasperati dalla evidente inerzia del Comune”.
17 02 2015 | Rimini | Esondazione Mavone, Renzi: Indaghi la procura
Rimini | Esondazione Mavone, Renzi: Indaghi la procura
“Poiché a due settimane dalla alluvione, non vengono fuori le responsabilità, non mi resta che rivolgermi alla Procura della Repubblica, per l’accertamento dei responsabili, e perché è ora che ‘chi sbaglia, paghi’”. Determinato ad arrivare in fondo alle cause della tracimazione in diversi punti del torrente Mavone al Borgo dei ciliegi di Vergiano, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Gioenzo Renzi, intende rompere “le reticenze delle autorità, Comune, Provincia, Consorzio di bonifica”. Sotto la lente “l’argine sinistro nel tratto di 300 metri a valle di Casale di Sant’Ermete con le acque che hanno allagato i terreni agricoli, la Strada Marecchiese”.
Le autorità, spiega Renzi, “scaricano la colpa sui fossi e canali di scolo insufficienti ed inefficienti, tombinati con sezioni ridotte, interrati, ostruiti dalla vegetazione per la mancata manutenzione da anni, quando erano loro stessi che dovevano vigilare sul rispetto delle regole ed effettuare interventi di prevenzione e messa in sicurezza su un territorio,di cui era ben noto il rischio idraulico”.
Le autorità, quindi, secondo Renzi, “non vogliono riconoscere che la causa principale degli allagamenti, come ho già detto la settimana scorsa nell’assemblea pubblica di Spadarolo e in Consiglio comunale, è stata la tracimazione del Mavone, dove il profilo dell’argine è stato addirittura “arato” fino al ciglio della sponda del torrente, con la mancata osservanza della fascia di rispetto dei 5 metri, “rasato” e “ribassato” rispetto all’altezza di sicurezza”.
Renzi conclude ricordando che “sulla richiesta dei “rimborsi danni” dovuti a fronte delle negligenze, non si può pensare di “farla franca” come con la mancata risposta dell’Assessore Visentin in Consiglio Comunale o dietro le battutine del neo Presidente della Regione Bonaccini che “ha invitato i privati a non farsi troppe illusioni, ma chiedere non costa nulla”.
17 02 2015 | Rimini | Bilancio 2015, 36 milioni di investimenti
Rimini | Bilancio 2015, 36 milioni di investimenti
Con sette si e due no, questa mattina la quinta commissione comunale ha dato parere favorevole al Bilancio previsionale 2015 e al piano triennale dei lavori pubblici, che ora spetterà al consiglio comunale approvare i via definitiva. Le parte straordinaria e le opere sono state illustrate, in seduta congiunta con la terza commissione, gli assessori al bilancio Gian Luca Brasini e ai lavori pubblici Roberto Biagini.
“Continuiamo con il trend degli investimenti avviato negli ultimi due anni – sottolinea l’assessore Brasini – che ci ha visto incrementare le risorse per finanziare le opere strategiche per la città. Siamo passati infatti dai circa 17 milioni di investimenti del 2012 agli oltre 36 che nel 2015 l’Amministrazione comunale si appresta a stanziare. E’ un segnale importante, perché non solo è la dimostrazione del dinamismo di una città che sta cambiando pelle, ma è soprattutto una risposta importante che il Comune dà in questo periodo di crisi economica ancora forte. Arrivare ad approvare il bilancio di previsione e quindi il piano delle opere già a fine febbraio ci consentirà di dare un’ulteriore spinta ai tanti interventi strategici messi in cantiere e che rispondono alle esigenze dell’intero territorio, di un centro storico che si allarga alle periferie. E mentre si stanno dando gambe al futuro, si concretizza il presente, con cantieri fondamentali per lo sviluppo della città, dai motori culturali (il Teatro Galli e il Fulgor su tutti) alle infrastrutture per il risanamento fognario, con il raddoppio del depuratore di Santa Giustina che sarà pienamente attivo a breve e i lavori già avviati della dorsale sud, solo per fare un paio di esempi. Penso anche alle infrastrutture viarie, come lo sfondamento di via Diredaua a nord (3,6 milioni) e l’ultimo tratto del prolungamento di via Roma a sud (2 milioni)”.
“In questo triennale – prosegue l’assessore Brasini - abbiamo inserito opere come la nuova viabilità di Santa Giustina (10 milioni), il progetto di riqualificazione urbana dell’area del ponte di Tiberio (1,6 milioni per il 2015) e l’attuazione del primo miglio del Lungomare Nord Torre Pedrera (5,5 milioni)”. Tra le altre opere inserite nel piano 2015-2017 si ricordano gli interventi di fluidificazione del traffico (2,5 milioni), il completamento del progetto delle nuove piazze (3,7 milioni per il 2015 e 2016), il nuovo impianto pubblico per il nuoto Acqua Arena (8,2 milioni), oltre all’impegno sul fronte del risanamento fognario (3 milioni di risorse proprie per il Piano di salvaguardia della Balneazione per il prossimo triennio) e sull’edilizia scolastica, con la Nuova Scuola Elementare Via Conforti (4,5 milioni). Previsti inoltre interventi in project financing sui cimiteri del forese per 3,1 milioni.
“Non dimentichiamo infine – conclude Brasini - che il Comune di Rimini in questi anni ha continuato a pagare gli investimenti in meno di 30 giorni, ben al di sotto della media nazionale. Un impegno che possiamo mantenere anche per i prossimi anni”.
Per il 2015 oltre 5 milioni e mezzo saranno destinati alla manutenzione del patrimonio stradale comunale (€. 2.550.000 in parte straordinaria a cui si aggiungono i € 3.160.000 in parte corrente). Importante anche l’impegno sulla manutenzione del verde pubblico: 750mila euro stanziati per interventi straordinari, da sommarsi ai 2,5 milioni già destinati in parte corrente.
Dalla V Commissione è arrivato parere favorevole (7 sì e due astenuti) anche alla delibera propedeutica al bilancio relativa alla “verifica delle aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie, ai sensi delle leggi n. 167/1962, 865/1971 e 457/1978, che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie nell'anno 2015”.
17 02 2015 | Rimini | Piazza Malatesta, approvato il progetto definitivo delo scavo archeologico
Rimini | Piazza Malatesta, approvato il progetto definitivo delo scavo archeologico
Piazza Malatesta, la giunta comunale ha approvato oggi il progetto definitivo dello scavo archeologico, a seguito del parere favorevole arrivto qualche giorno fa dalla soprintendenze per i beni archeologici e paesaggistici al progetto preliminare approvato dalla giunta nel novembre scorso. I lavori saranno messi a gara e sono stimati in 192mila euro, mentre ammonta a 260mila il costo dell’opera.
L’assessore alla cultura del Comune di Rimini, Massimo Pulini, parla di “occasione storica” per definire “la possibilità di procedere a una ricognizione archeologica su una parte importantissima della città storica, quella compresa tra il castello di Sigismondo Malatesta e il teatro Galli, che oggi, e da troppo tempo, viene nascosta ai riminesi e agli ospiti da un ‘coperchio’ di asfalto”. L’intervento, spiega anche l’assessore, permetterà di “documentare scientificamente quanto si cela nell’area della corte a mare del castello, potendo disegnare almeno in superficie quelle che erano le mura di contenimento del fossato”. Si tratta di “un’azione propedeutica al progetto di riqualificazione dell’intera piazza Malatesta che ci consentirà di operare scelte culturalmente coerenti in uno degli spazi storici della città che contiamo a breve di restituire ai riminesi”.
Emozionato Pulini all’idea “di poter far riemergere i profili ora nascosti del fossato e poter così disegnare a terra gli spazi originari del castello così da far comprendere a cittadini e turisti l’imponenza propria dell’opera sigismondea a cui realizzazione collaborò nientemeno che il Brunelleschi. Non solo, con questo progetto di valorizzazione e di rilancio del centro in chiave artistica e ambientale si darà uno slancio formidabile all’economia di un territorio che, come il resto d’Italia che vive di turismo, ha necessità di innalzare il livello di qualità (e di conoscenza) del proprio patrimonio storico naturalistico. Ecco, la riqualificazione di piazza Malatesta e il castello ‘liberato’ rappresenteranno anche una leva di ricchezza per la Rimini del futuro”.
17 02 2015 | Rimini | Rogo in villino,salvati occupanti
Rimini | Rogo in villino,salvati occupanti
Due persone sono state messe in salvo dai vigili del fuoco dall'incendio scoppiato nel loro villino a Rimini la scorsa notte. Quando i vigili sono arrivati hanno trovato un anziano che gridava che moglie e figlio disabile erano all'interno. I soccorritori li hanno portati all'esterno entrando da una finestra. Madre e figlio sono stati trasportati in ospedale per precauzione, in salvo anche i tre cani di famiglia. Il rogo è partito da un corto circuito da una presa elettrica (Ansa).
giornalaio, 17 febbraio 2015
Riccione, in procura i conti del palas | Boom di reati | Raddoppiano i fallimenti
Airiminum riparte da stipendi low-cost. Si parla di 40mila euro per il presidente Laura Fincato, 12mila per il vicepresidente Lucio Laureti, 40mila per Leonardo Corbucci, attualmente amministratore delegato della cordata, resterà in Airiminum come consigliere con delega alle questioni finanziarie. Nessun compenso per gli altri due membri del cda, Raffaele Ciuffoli e Sebastiano Buglisi (per i quali è previsto comunque un rimborso spese). In totale 92mila euro. Il cda di Aeradria costava tra i 140 e i 150mila euro all’anno. Sessantamila euro sarà lo stipendio del direttore dell’aeroporto Marco Consalvo (ilCarlino).
Interrogatorio di garanzia tra domani e dopodomani per Massimo Masini (avvocato Cesarina Mitaritonna), Santo Pansica (avvocato Alessandro Catrani) e Fabio Rosolen (avvocato Liana Lotti), Massimo Vannucci (avvocato Catrani) e Alessandro Giorgetti (avvocato Michela Vecchi), colpiti dall’obbligo di dimora. E’ attesa a breve la chiusura delle indagini (Corriere).
Da San Marino, la Segreteria all’industria precisa: in 11 anni investiti 1,5 milioni in Aeradria, in quanto società di gestione dell’aeroporto Fellini. “L’intento è sempre stato quello di investire in un’infrastruttura strategica per tutto il territorio”, spiega il segretario Arzilli (Nuovo Quotidiano).
Riccione, in procura i conti del palas. Il sindaco Renata Tosi chiede ai magistrati di fare luce sui contenuti della lettera di dimissioni di un revisore dei conti della società Palariccione spa, in liquidazione. Nella lettera Pio Biagini fa riferimento al rapporto di fiducia che lo legava alla precedente amministrazione, e che non c’è con la attuale. “Non vorrei che il professionista abbia confuso il ruolo terzo di un revisore che deve controllare i conti con un rapporto fiduciario”, dice il sindaco, che intanto ha bloccato l’approvazione dell’ultimo bilancio (ilCarlino).
Piazza Malatesta, via libera in commissione a Rimini alla variante per la riqualificazione dell’area e per lo spostamento del mercato settimanale. Ma il Comar, comitato che raggruppa il 70 per cento delle licenze ambulanti non ci sta (Corriere). Gli ambulanti: Abbiamo già presentato ricorso sia contro lo studio di fattibilità che contro l’adozione, ricorda il presidente Mazzotti. Ora, qualora si arrivasse all’approvazione, valuteremo se chiedere anche la sospensiva, avvisa (LaVoce).
Vergiano allagata, fango sulla porta e una scritta sulla parete esterna del consiglio comunale a Rimini: “Vergiano allagata: sindaco, Comune e assessore, il fango non si pulisce con le parole”. I residenti della frazione prendono le distanze (ilCarlino, Corriere, LaVoce, Nuovo Quotidiano). “Nessuno di noi farebbe un gesto del genere”, sostiene Daniele Manfroni, uno dei più colpiti dall’alluvione. “Prendiamo le distanze da chi ha fatto questo gesto”, dice Alessio Nucci, portavoce del comitato locale (ilCarlino).
Arriva la ‘carta dei fossi’. Dopo l’alluvione, alcuni lavori di manutenzione ai fossi sono già partiti, soprattutto a Vergiano, mentre Comune, Provincia e Consorzio di bonifica stanno progettando interventi più ampi a medio e lungo termine. Sarà stilata una ‘carta dei fossi’, anche allo scopo di verificare meglio in futuro le responsabilità (ilCarlino).
Boom di reati negli ultimi 4 anni. Nel 2010, con la Provincia allargata a 27 comuni con quelli dell'Alta Valmarecchia, le denunce ricevute dalle forze dell'ordine sono state 20.235, 23.054 delitti denunciati nel 2011, 24.681 l'anno successivo, 26.741 nel 2013. La crisi e la maggiore propensione alla denuncia da parte dei cittadini, tra le cause dell’escalation (ilCarlino, LaVoce, Nuovo Quotidiano).
I commenti. Il prefetto Palomba: L’impennata qui è estiva. Abbiamo tempo fino a marzo per organizzarci, ma io mi sono mosso in anticipo con le forze dell'ordine e ho già sentito anche il Ministero per cercare di avere uomini sul nostro territorio fin da giugno. Questo per combattere da subito l'abusivimo commerciale (ilCarlino). Il sindaco Gnassi: La nuova questura? Un brutto film su cui chiediamo la parola ‘fine’.
Lavoro, in quattro anni sono raddoppiate le aziende riminesi costrette a portare i libri contabili in tribunale. Nel 2014, sommando i 90 fallimenti, i 48 concordati e le liquidazioni coatte, le procedure sono state 140, contro le 70 del 2011 (ilCarlino, LaVoce, Nuovo Quotidiano). Tra i fallimenti, ci sono Alfad (50 dipendenti), N&T system (altri 30), Escavazioni meccaniche (25), Edilvalmarecchia (25). Cgil: Ridare slancio all’edilizia per rilanciare l’economia.
La crisi arricchisce il paniere delle aste giudiziarie. In vendita alberghi a quattro stelle, fabbricati, officine, terreni, centri commerciali, magazzini, ville e laboratori, arredi di uffici, camion, tv, pc, trattori, materiali edili, quadri di pittori famosi, per un totale di 500 beni in provincia di Rimini (Corriere).
Arianna e Mia sono due bimbe nate premature e assistite nel reparto di Terapia intensiva neonatale dell’ospedale Infermi che, l’11 febbraio erano in piazza San Pietro all’udienza di papa Francesco e che sono state prese in braccio dal pontefice che le ha accarezzate, baciate e benedette, nel corso del consueto saluto in papa-mobile (ilCarlino).
I pm fanno meno paura dei tagliagole? Tra gli italiani a Tripoli c’è anche l’ex patron della Rimini yacht, il latitante Giulio Lolli. Con l’arrivo dell’Isis in Libia, e i primi rimpatri, anche l’avvocato di Lolli sta cercando di mettersi in contatto con lui per capire cosa fare (Corriere). Certo, dice anche l’avvocato, verrebbe subito arrestato una volta messo piede in Italia.
16 02 2015 | Rimini | Piazza Malatesta, la variante passa in commissione
Rimini | Piazza Malatesta, la variante passa in commissione
La variante al piano regolatore per riqualificazione di piazza Malatesta andrà in consiglio comunale per l’approvazione definitiva con il parere positivo della terza commissione. L’atto renderà possibile la realizzazione degli interventi di riqualificazione della piazza, evidenziando la cinta muraria di Castel Sismondo e del perimetro del suo antico fossato, ma anche intervenendo con l’inserimento di funzioni attrattive, delle pavimentazioni, dell’illuminazione e degli arredi urbani nell’area tra il teatro Galli e il castello.
La variante, inoltre, sancisce l’abbandono della piazza da parte dei 430 banchi del mercato bisettimanale, di cui è già scritto il destino: saranno suddivisi tra piazzale Gramsci, via Castelfidardo, ex Padane. Nonostante gli ambulanti abbiano prima cercato in ogni modo di rimanere a piazza Malatesta e, poi, proposto altre soluzioni per il trasferimento, tra cui la caserma Giulio Cesare (in via di dismissione). Soluzione che gli amministratori hanno in via informale già bocciato. “Non praticabile”, ha detto l’assessore al commercio e centro storico Jamil Sadegholvaad. “La decisione del Comune è un atto d’imperio”, hanno reagito gli ambulanti.
“Facciamo questo - hanno spiegato oggi il sindaco, Andrea Gnassi, e l’assessore al lavori pubblici, Roberto Biagini - perché non è più tempo solo di pianificare una Rimini bella aspettando che arrivino i tempi migliori per farla restando in tanto a vivere e a lavorare in una Rimini che marca il segno dei tempi. Noi abbiamo deciso di farla. Vogliamo tenere fede ai nostri impegni (non promesse) e vogliamo cambiarla Rimini”.
Qui sindaco e assessore citano anche altri interventi di questa amministrazione. “Lo abbiamo fatto con le fogne individuando nei 900 milioni del piano generale lo stralcio che era possibile fare e lo stiamo facendo. E lo facciamo per il centro storico. Creare inoltre le condizioni per riqualificare la piazza Malatesta è anche il modo di valorizzare appieno gli investimenti che sono stati fatti e che sono in corso. E a proposito del teatro Galli, c’è qualcuno che è disposto a pensare che dopo 60 anni si rimette in moto una funzione come il teatro, un contenitore come quello e nell’immediato intorno tutto resta come prima?”.
16 02 2015 | Rimini | Questura, Gnassi: La parola fine entro il 2015
Rimini | Questura, Gnassi: La parola fine entro il 2015
“Per il 2015 la nostra comunità chiede la parola ‘fine’ su questo brutto film”. A parlare è il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il brutto film è quello della nuova questura di via Bassi.
Ricorda Gnassi come lo Stato, di suo già molto distratto con Rimini in fatto di sicurezza (vedi il tema dei rinorzi estivi), “è uno dei due protagonisti’ (sicuramente con responsabilità di molto inferiori rispetto alla componente privata, ma non privo di responsabilità) da oltre dieci anni della allucinante vicenda della nuova Questura di Rimini, opera terminata ma ancora non presa in carico”.
La vicenda è in divenire, ma a Rimini restano i danni. “E’ vero che, grazie all’impegno congiunto del Signor Prefetto e del Comune di Rimini, si stanno definendo e determinando iniziative per la soluzione del problema. Ed è vero che anche l’ultima proposta del Ministero degli Interni non è stata accolta dalla proprietà. Ma resta il fatto che questa sia una storia penosa che, da metà dello scorso decennio, danneggia Rimini e tutto il territorio. Insieme al giro di vite, ai rinforzi adeguati e inviati con tempismo, agli agenti in strada”.
Il primo cittadino arriva a parlare della nuova questura partendo da lontano, ovvero dal 1996, quando i reati denunciati in provincia sono stati 28.688. Il numero sembra alto se messo in confronto con i 26.741 reati denunciati nel 2013, quando i Comuni erano già 27 e non 20 come fino al 2009. Guardando i dati (nella foto) i reati decrescono fino al 2002, con una riduzione del 30 per cento, e procedono in maniera altalenante (“si sale sulle montagne russe”) fino al 2010. I numeri ricominciano a crescere tra il 2011 e il 2013.
Nel corso degli anni, spiega il sindaco, i reati denunciati sono aumentati sia perché è cresciuto il livello di attenzione da parte dei cittadini sia in conseguenza della crisi economica.
Il “problema”, quindi, “c’è”, e chi deve farci i conti subisce “spaventosi tagli a livello centrale sugli organici di polizia e sulle relative dotazioni. La stagione 2015 si apre con ancora alcuna certezza su rinforzi stagionali e altre azioni che da tempo il territorio richiede. Ad oggi la sola cosa certa è che sarà la buona volontà locale, del signor prefetto, dei sindaci, delle forze dell’ordine, a dover supplire, anzi a dover mettere pezze, alle ‘distrazioni’ di uno Stato che, per beffa, non riconosce a questo territorio da vent’anni alcuna specificità, mettendolo nello stesso calderone di altre province che non hanno la stessa nostra complessità e articolazione”.
16 02 2015 | Rimini | Esperti di web marketing per Be-wizard
Rimini | Esperti di web marketing per Be-wizard
Oltre 50 esperti del web saranno ospiti a Rimini, il 20 e 21 marzo per la settima edizione di 'Be-Wizard', l'iniziativa dedicata al marketing sul web che torna, al Palacongressi, per la settima edizione. Al centro di questa edizione ci sarà la teoria dello Human to Human Marketing elaborata dal Social Media Strategist Bryan Kramer, esperto digitale che sbarcherà per la prima volta in Italia. "Al Be-Wizard - anticipa Kramer - esplorerò perché e come la comunicazione on line necessita di essere aggiustata per trasmettere semplicità, empatia e imperfezione, tutte caratteristiche che contraddistinguono gli esseri umani. Fornirò strumenti pratici e strategie di pronto utilizzo da mettere subito in pratica per entrare in connessione con gli altri, esseri umani prima che utenti, per essere responsabili di marketing migliori e manager migliori".
Di utenti come persone parlerà anche Julius van de Laar, altro stratega internazionale che ha contribuito ad entrambe le campagne elttorali presidenziali di Barack Obama Il web marketing one to one arriva direttamente dalla Silicon Valley con Justin Cutroni di Google: "Nel mondo digitale - ha detto - sono i dati stessi a far sì che si possa raggiungere la persona giusta con il messaggio giusto al momento giusto: la tecnologia sta indirizzando il marketing one-to-one e illustrerò come trarre vantaggio da questo processo evolutivo del web".
Avanguardia di prospettiva con contenuti di eccellenza, dunque, che faranno di Rimini la Capitale italiana dell'innovazione. Un migliaio, tra imprenditori, manager, operatori turistici, blogger, professionisti del web e dell'informazione e figure professionali emergenti del settore tech, i partecipanti all'ultima edizione in arrivo da tutta Italia. "BE-Wizard - dice Enrico Pozzi, presidente di Titanka - nacque nel 2009 come seminario formativo nell'ambito di Sia Guest da un'intuizione sulla necessità del mercato di momenti formativi focalizzati sul web marketing. Oggi, nel frattempo, gli eventi sul tema si sono moltiplicati su tutto il territorio nazionale, dunque per essere competitivi è fondamentale distinguersi puntando sull'alto profilo dei relatori e sull'elevata qualità dei contenuti per ribadire che BE-Wizard! intende rappresentare un'opportunità concreta per accorciare sempre più la distanza tra consultazione in rete e conversione commerciale on line". Le due giornate si dividono tra la sessione turismo, dove si parlerà di accoglienza 2.0 e web marketing territoriale, e la sessione business, che comprende e-commerce e Advanced, quest'ultima percorso di stampo tecnico per gli addetti ai lavori. Una serie di workshop, infine, completa il palinsesto dell'evento (Ansa).