Giovedì, 13 Novembre 2014 15:29

Elio Tosi testimonial di Rimini a Enologica

Elio Tosi testimonial di Rimini a Enologica

Continua il viaggio lungo la via Emilia di “Enologica - Salone del vino e del prodotto tipico dell’Emilia Romagna” (Bologna Palazzo Re Enzo 22 - 24 novembre – 2014), la rassegna curata da Giorgio Melandri con Enoteca Regionale Emilia Romagna, alla ricerca dei personaggi che hanno reso grande il mondo del vino e del cibo di questa regione. A raccontare Rimini, Emilio Tosi

 

A Rimini Elio Tosi, 84 anni portati in modo impeccabile, un “format” dell’accoglienza e dell’ospitalità se lo è, infatti, più di cinquant’anni fa, nel 1952, in uno dei locali icona dell’intrattenimento del nostro Paese, l’Embassy.  Quando Tosi ne diventa direttore, il locale ospita concerti, spettacoli e un bar ristorantino. La sua intuizione è semplice e di successo: unire a quanto c’è già, l’alta ristorazione. “Siamo partiti con 20 coperti e siamo arrivati a 250, sempre affollati”, ricorda Elio Tosi. In cucina c’è sua moglie, prepara la pasta fresca: tagliatelle, taglioni, strozzapreti. Si usa solo il mattarello, nessuna macchina e bisogna cucinarla in giornata. In sala camerieri dagli abiti perfetti e perfettamente rasati. Accoglievano con un sorriso, spostando la sedia alle signore e portavano subito il menù. Mai fare aspettare un ospite. “Per un paio di decenni sono andato ogni giorno a fare la spesa. Alle 6 di mattina il pesce e poi le verdure. Nel pomeriggio arrivavo fino a Cesenatico perché i calamaretti per la frittura li trovavi lì, dove avevano barche più piccole, adatte a quella pesca. Se non hai una grande volontà e non ti piace quello che fai, non credo sia possibile riuscirci”.

E la cucina all’Embassy trova nel pesce la sua materia prima d’elezione. “Un rombo in crosta è e rimane in piatto buonissimo. Deve avere una bella pezzatura ed essere freschissimo. Ogni volta che arrivavo davanti all’Embassy scaricavo le cassette di pesce davanti al locale e le lasciavo lì una decina di minuti. Un sacco di gente si fermava a vedere conocchie e mazzancolle che si muovevano e i rombi che saltavano ancora. Mi chiedevano ma si mangiano nel suo ristorante? Ho conquistato più clienti con il loro passa parola che con una campagna pubblicitaria”.

 Nel 1962 Tosi inizia a dirigere un altro locale storico della “dolce vita” della riviera riminese, il “Paradiso”, in cima alla collina di Covignano. Ripropone la stessa formula, i tavoli sono meno ma “curati maniacalmente”: regina della sala è la lampada. Si preparano in sala piatti flambé, filetti e crepes suzette. “Offrivamo un servizio veramente innovativo: per la prima volta si poteva mangiare, ballare e ascoltare l’orchestra nello stesso spazio”. Il ritorno all’Embassy è nel 1968 e da lì una lunga volata fino al 2009, anno in cui Tosi decide di chiudere. Ma qualcosa di lui evidentemente in famiglia è passato. Il figlio Marco è stato il Patron dell’Acero Rosso, il primo locale riminese a portarsi a casa la stella della Guida Michelin. Oggi l’Embassy ha riaperto. Il format è diverso un po’ negozio, un po’ bar e ristorante. A pensarlo sono stati alcuni giovani imprenditori riminesi. Formula differente ma stesso obiettivo: accogliere bene e soddisfare il tuo ospite. Il Dna di Rimini.

3 210

Rimini | Diciottomila i pazienti di diabete in provincia

 

 

 

 

Si terranno sabato 15 novembre le iniziative “riminesi” della Giornata Mondiale del Diabete 2014. In mattinata ci sarà un presidio di educazione - sensibilizzazione presso l’Ospedale “Ceccarini” di Riccione, mentre in serata, al Teatro Tiberio di Rimini, andrà in scena la V edizione dello “Sugar Free Party”. Ma c’è un’altra notizia che si aggiunge: l’Associazione “Tutela Diabete Giovanile e Adulto” (Atdga) di Rimini metterà a disposizione una psicologa per aiutare i pazienti diabetici nel difficile momento del passaggio al servizio diabetologico per adulti.

Dalle ore 9 alle ore 13 di sabato prossimo, 15 novembre, il Servizio di Diabetologia di Rimini dell’Azienda USL della Romagna (Coordinato dalla dottoressa Anna Carla Babini, nell'ambito dell'Unità Operativa di Medicina Interna II dell'Ospedale di Rimini, diretta dal dottor Giorgio Ballardini), porterà suoi professionisti nell’atrio dell’Ospedale “Ceccarini” dove effettueranno esami gratuiti della glicemia e dei parametri che rappresentano fattore di rischio metabolico, ai cittadini che vorranno sottoporvisi, e promuoveranno corretti stili di vita mirati alla prevenzione della malattia.

I dati e l’attività del servizio.

L'importanza della Giornata Mondiale del Diabete deriva dal fatto che tale patologia è diventata una vera e propria epidemia a livello globale, e nei prossimi anni è destinata a crescere in modo esponenziale soprattutto fra la popolazione con oltre 40 anni. In Italia sono oltre 3 milioni le persone affette da diabete ed almeno altrettante ne soffrono o stanno per soffrirne senza saperlo. Nella nostra provincia è stato prodotto un registro di patologia diabetica che mostra la presenza di 18.000 persone con l’aggiunta di circa mille nuovi casi ogni anno.

L’informazione e la sensibilizzazione costituiscono il primo importantissimo passo da compiere.

 

Il progetto dell’Atga.

Il passaggio dall’età dell’adolescenza a quella adulta non è facile. E non lo è, a maggior ragione, per chi è affetto da una patologia difficile come il diabete. Questo delicato passaggio riguarda anche la transizione, che avviene a 18 anni, tra il Servizio di Diabetologia Pediatrica (presso la Pediatria dell’”Infermi”, referente il dottor Alberto Marsciani) e il Servizio di Diabetologia per Adulti. Per i pazienti cambia l’approccio. Sono nelle condizioni di imparare a gestire da soli la terapia e la loro alimentazione. Ma questo passaggio non sempre è facile, anche perché emerge che tra i giovanissimi, il diabete è correlato spesse volte a disordini di tipo alimentare. Elemento, quest’ultimo, dovuto all’ambivalenza nel rapporto col cibo che i pazienti diabetici hanno, e che rende ancor più complicato il controllo della glicemia. Un corretto rapporto col cibo aiuta a controllare il peso e limitare le deleterie “abbuffate” (o binge food disorder).

Per implementare ancor più la presa in carico di questi pazienti, che già comunque è a tutto tondo, l’Associazione Atdga ha deciso di mettere a loro disposizione un sostegno psicologico, con particolare riferimento al passaggio da un servizio all’altro. La psicologa effettuerà sia sostegno singolo sia incontri di gruppo in vari pomeriggi a settimana, e questo rappresenterà anche un appoggio per le famiglie dei diabetici, il cui stile di vita cambia radicalmente quando il disturbo viene diagnosticato.

1 210

Rimini | Aeroporto, Gnassi: adesso AIRiminum venga ad incontrare la città

 

 

 

A proposito dell'aggiudicaziobe della concessione dell'aeroporto di Rimini ad AIRiminum, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha dichiarato:

“La notizia dell’aggiudicazione definitiva della gestione dell’aeroporto di Rimini segna, senza alcun dubbio, un punto di svolta e di chiarezza, a favore degli interessi della città, del territorio, dei lavoratori dello scalo, che sono rappresentati sinteticamente nella riapertura dello scalo. La correttezza di ENAC nel mantenere l’impegno al ‘fare presto, fare bene’ va sottolineata due volte, perché non scontata nel variegato (e non sempre puntuale) mondo della pubblica amministrazione italiana. E oggi questa è garanzia per la piena ripresa della continuità operativa di un’infrastruttura strategica per l’area riminese. E una garanzia, primariamente per i lavoratori del ‘Fellini’.

Aggiudicazione provvisoria, sottoscrizione del capitale sociale e, ora, l’assegnazione definitiva al nuovo concessionario, sono i tre step che ci avvicinano finalmente alla ripresa della fase gestionale, dopo la traumatica interruzione del 31 ottobre.

 

L’auspicio è dunque quello che i prossimi passaggi formali siano altrettanto solleciti, per rispettare l’altra tempistica data e cioè un Fellini operante in tutte le sue funzioni e con tutti i suoi lavoratori tra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Nostro unico, vero obiettivo. Un obiettivo, scaturito dal tavolo istituzionale, coordinato dalla Prefettura di Rimini, che credo e spero a questo punto possa essere condiviso da tutti, ma proprio tutti, senza retropensieri. A tal proposito, è importante che il concessionario tenga a sua volta fede all’impegno a presentarsi al tavolo istituzionale per illustrare il progetto di sviluppo industriale con il quale si è aggiudicato il bando ad evidenza pubblica.”

 

La composizione sociale di AIRiminum

nero 210

Rimini | Aeroporto, l'Enac lo affida ad AIRiminum 2014

 

L'aeroporto Federico Fellini di Rimini ha un gestore: è la società AIRiminum 2014 alla quale l'Enac ha assegnato oggi la concessione quale vincitrice del bando di garo svolto nelle settimane scorse.

 

"AIRiminum 2014, - si legge in una nota della società - nell’apprendere di essere stato identificato quale assegnatario definitivo della concessione di gestione totale dell’aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino, intende esprimere la propria soddisfazione per il riconoscimento ottenuto e ringraziare ENAC (Ente Nazionale per l l'Aviazione Civile) in qualità di Ente giudicante, verso cui si assume l’impegno e la responsabilità di dare esecuzione ai programmi presentati nell’interesse comune del rilancio dell’Aeroporto Federico Fellini.
AIRiminum 2014, consapevole che la sfida che la attende sarà impegnativa e al tempo stesso esaltante, intende profondere il massimo impegno per il perseguimento di quegli obiettivi ambiziosi che si merita il territorio tutto. Gli obiettivi della Società si realizzeranno certo anche grazie al contributo che in primis le forze locali offriranno per la realizzazione del Piano industriale e certo, quale risorsa strategica, alle notevoli competenze professionali espresse dal personale di qualità già impiegato nelle precedenti gestioni".

 

Adesso AIRriminum si metterà in moto per ottenere tutte le necessarie certificazioni: una volta acquisite potrà entrare in aeroporto e cominciare la nuova gestione. Nei prossimi giorni i rappresentanti della società saranno a Rimini per presentarsi alla città e alle categorie economiche.

 

La composizione sociale di AIRiminum

Giovedì, 13 Novembre 2014 11:28

13 11 2014 | Rimini | Il Meeting cambia data

tortora-scuroRimini | Il Meeting cambia data

 

La novità è quasi pari a un terremoto per gli affezionati del festival culturale che riscalda la fine dell'agosto di ogni anno. Dopo 35 edizioni il Meeting cambia data: nel 2015 aprirà nel pomeriggio di giovedì 20 agosto e chiuderà mercoledì 26 agosto alle ore 24. "Una variazione - spiegano dalla Fondazione - che vuole andare incontro alle molteplici richieste del pubblico di non far coincidere la manifestazione con l’ultima settimana di agosto, settimana che vede ricominciare molte delle attività lavorative e in particolare quelle scolastiche ed universitarie".
Il tema, già annunciato alla fine dell'ultima edizione, è noto: “Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che ad un tratto ne sei pieno?”, un verso del poeta Mario Luzi darà il titolo alla prossima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli. "L’arte, la musica, la poesia, espressioni cui il Meeting di quest’anno porrà particolare attenzione, rappresentano da sempre la testimonianza di quella irriducibile mancanza che alberga nel cuore dell’uomo, ma al tempo stesso esprimono quel grido e quella scintilla di nostalgia capaci di suscitare il desiderio dell’eterno", spigano dal Meeting.
"Provocati e commossi di fronte alla mancanza che riconosciamo in noi e in tutti gli uomini, proveremo ad osservare i diversi campi del vivere (scienza, e biologia in particolare, diritto, filosofia, economia, politica), documentando come ogni riduzione dell’io, anche se inconsapevole, influenza la vita concreta e reale di tutti i giorni. Al tempo stesso ci metteremo sulle tracce di uomini che proprio a partire da qualcosa che manca alla loro vita non si stancano di cercare, intraprendere ed incontrare".
Le domande con cui ci si avvia verso la 'costruzione' del prossimo Meeting sono semplici quanto stringenti. "Ma è ancora possibile per ciascuno di noi un imprevisto, un piccolo bagliore, in grado di fare riemergere un cuore vivo, capace di affezione e di amore, finalmente presente a se stesso e libero di fronte alla realtà? Dove incrociare lo sguardo di qualcuno che sappia ancora stupirsi e lasciarsi cambiare da ciò che accade? Solo accettando la sfida di questa possibilità vale ancora la pena realizzare il Meeting e parteciparvi".

1Rimini | Carcere, 24 colluttazioni nei primi sei mesi del 2014. Denuncia del Sappe

 

Parlandone in termini generali la situazione delle carceri dell'Emilia Romagna potrebbe in via di miglioramento perché risultano 800 detenuti in meno rispetto all'anno scorso. Eppure la situazione resta critica, denuncia il sindacato Sappe. Tra le sbarre, non passa giorno che non si registrino colluttazioni.
I numeri. Dal 1 gennaio al 30 giugno 2014, si registrano: il suicidio di un detenuto, 4 decessi per cause naturali, 478 atti di autolesionismo, 52 tentati suicidi, 209 colluttazioni e 74 ferimenti. Bologna, Piacenza e Modena sono le tre prigioni con il maggior numero di episodi di autolesionismo (quando un detenuto si lesiona il corpo ingerendo chiodi, pile, lamette, o procurandosi tagli sul corpo): 159, 126 e 89. È a Bologna invece che ci sono stati più tentati suicidi sventati dai poliziotti, 13. 74 le colluttazioni a Modena, 57 a Bologna, 24 a Rimini e 16 Reggio Emilia. La situazione nelle carceri resta dunque sempre allarmante, nonostante in un anno il numero dei detenuti sia calato, in Emilia Romagna, di oltre ottocento unità: dai 3.767 del 31 ottobre 2013 si è infatti passati agli attuali 2.937, mentre a livello nazionale sono oggi detenute 54.207 persone rispetto alle 64.323 dello scorso anno (10.116 in meno).
"Per fortuna delle Istituzioni, gli uomini della Polizia penitenziaria - spiega Donato Capece, responsabile del Sappe - svolgono quotidianamente il servizio nelle carceri dell’Emilia Romagna e dell’intero Paese con professionalità, zelo, abnegazione e soprattutto umanità, pur in un contesto assai complicato per il ripetersi di eventi critici. Se il numero dei detenuti è calato, questo è la conseguenza del varo, da parte del Parlamento, di 4 leggi svuota carcere in poco tempo. Ma l’Amministrazione penitenziaria non ha migliorato le condizioni di vivibilità nelle celle, perché ad esempio il numero dei detenuti che lavorano è irrisorio rispetto ai presenti. Occorre dunque rivedere il sistema dell’esecuzione penale il prima possibile, altro che vigilanza dinamica nelle galere e autogestione dei reparti detentivi.
Serve una nuova guida all’Amministrazione Penitenziaria, da mesi senza un Capo Dipartimento, capace di introdurre vere riforme all’interno del sistema a cominciare dal rendere obbligatorio il lavoro in carcere. Ma devono assumersi provvedimenti concreti: non si può lasciare solamente al sacrificio e alla professionalità delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria la gestione quotidiana delle costanti criticità delle carceri emiliano-romagnole e del Paese tutto".

Giovedì, 13 Novembre 2014 09:28

giornalaio, 13 novembre 2014

giornalaioEsplosioni a Santa Cristina. Caritas, emergenza poveri. L’Aeroclub incassa 5mila euro da Emendatori

 

Aeroporto. Bufera sullo stipendio di Trapani. Quei 135mila euro da versare al direttore in otto mesi, fino a giugno 2015, non sarebbero stati sufficienti e tenere aperto il Fellini, ma avrebbero potuto dare una grossa mano. I creditori, Cbr in testa, protestano. Per fortuna che tribunale a curatore avrebbero dovuto tutelare i nostri interessi, fa notare il presidente Boschetti. Rammaricati si dichiarano i dipendenti. Dalla Prefettura fanno sapere di aver appreso dello stipendio di Trapani dai giornali (ilCarlino).


Pronto a dare 5mila euro all’Aeroclub, a patto che altre otto realtà del territorio, in primis Unindustria, Aia, Confartigianato, Confcommercio facciano altrettanto. Se le istituzioni pubbliche, a partire dal sindaco di Rimini, non capiscono l’importanza strategica dell’aeroporto, occorre che lo facciano i privati. Lo ha detto il fondatore di Mec3 Giordano Emendatori (ilCarlino).


Macfrut: verso Rimini all’80 per cento. Si sbilancia il presidente della Fiera di Cesena, Piraccini. Oggi la soluzione sarà votata dal consiglio comunale di Cesena (socio al 71 per cento), domani dal cda della Fiera (LaVoce).


Abusivi violenti. Ammonta a sette agenti della municipale in ospedale il bilancio della Fiera di San Martino a Santarcangelo. Ieri è intervenuto il prefetto Palomba. Contro i venditori irregolari, sempre più aggressivi, è necessario organizzarsi in vista dei mercatini di Natale, ha detto, tra l’altro (Nuovo Quotidiano).


Sono 12.500 le persone che hanno ottenuto aiuto dalla Caritas diocesana nel 2014. Sono stati distribuiti quasi 14mila pacchi viveri, preparati 72mila pasti, 661 le persone accolte a dormire per un totale di oltre 14mila notti. Gli italiani a chiedere aiuto sono stati 2.054, un po’ di più rispetto ai 1.973 dell’anno precedente (Corriere).


Acqua Arena sarà pronta nel 2016. Ieri il Comune di Rimini ha annunciato che pubblicherà il bando da 5 milioni per la progettazione, realizzazione e gestione del nuovo polo sportivo di via della Fiera nei prossimi giorni. Sarà un maxi complesso dalla superficie coperta di 3.500 metri quadrati. Tre zone: acqua, fitness e centro benessere. Tre vasche: quella pubblica, quella per le scuole e quella per le società agonistiche (ilCarlino).


Spiaggia, soffiano venti di guerra. La situazione di disagio è legata al fatto che nei giorni scorsi tra i bagni 52 e 41 c’è stato un rimescolamento delle sabbie (tolte laddove si sono accumulate lungo la battigia e messe laddove la linea di costa risultava erosa ), operazione in corso nell’ambito del piano di ripascimento dell’arenile, ma che non ha raccolto il consenso degli operatori balneari di marina centro colpiti dalle mareggiate delle scorse settimane (LaVoce).


Sos taxi per una turista disabile che arrivata in stazione a Rimini non ha trovato nessun mezzo adatto a sollevare la sedia a rotelle con cui si muove. La situazione è la stessa in tutta la riviera: non ci sono taxi per disabili. C’è il servizio Sos taxi, che è possibile chiamare all’occorrenza, ma non è di stanza alla fermata dei treni. Il servizio, nato 22 anni fa trasporta chiunque abbia difficoltà motorie. La richiesta sta aumentando perché crescono le persone che arrivano a Rimini per curarsi. Sono 21 i mezzi a disposizione dell’associazione (tre di proprietà) che ha acquistato non molto tempo fa l’ultimo Doblò per 27 mila euro (Corriere).


Via Marignano esplosiva. Il fatto è accaduto al confine tra Rimini e San Marino. Un residuo bellico, parzialmente scoperto per via di alcuni scavi, al contatto con l’aria è andato in fuoco e ha provocato l’esplosione a catena di altre bombe presenti nel campo, ieri alle 12,30 circa (Corriere).


‘Bacchette e forchette’. Non sono chef, ma pony express del cibo. L’idea nata a Milano è stata esportata a Rimini da poche settimane e sembra sia un successo. Ad aderire alla proposta diversi ristoranti, dalla Marianna all’Osteria de Borg, La Mi Mama, Himalaya (cucina indiana), Pollo and Friends, il Pellicano, Sosushi, Santa Colomba, C’è quel che c’è, Hasta luego e Doppio zero. Il costo della consegna varia da 1,50 a 4 euro (ilCarlino).


Spese pazze in Regione. E’ scontro su un rimborso da 1.200 euro tra gli ex Pdl Lombardi e Pizzolante. La somma è servita per organizzare un convegno a Riccione (inviti, volantini, affitto della sala). Lombardi per l’organizzazione avrebbe creato l’associazione Amici della Fondazione Riformismo e libertà. La Fondazione Riformismo e libertà, a sua volta, è stata fondata da Cicchitto e Pizzolante, che si dichiara ignaro del fatto che esistesse l’associazione degli Amici della sua fondazione (ilCarlino).


Cattedrale gremita ieri a Rimini per i funerali di don Andrea Gemmani. Non solo un buon prete, ma anche un prete buono, ha detto nella sua omelia monsignor Lambiasi (Corriere).

Mercoledì, 12 Novembre 2014 18:07

gillian hobart

Sabato 15 e domenica 16 novembre dalle 9.30 alle 17.30 presso la Casa del Teatro e della Danza-Viserba Monte, tutorial di danza con Gillian Hobart

1Rimini | Hera, utile netto a 124 milioni

 

Il consiglio di amministrazione del Gruppo Hera ha approvato oggi all’unanimità i risultati economici consolidati al 30 settembre 2014. Il rendiconto presentato include il contributo di AcegasAps, aggregata all’interno del Gruppo Hera a decorrere dal primo gennaio 2013, e di Amga Udine dal 1 luglio 2014. Nonostante un lieve calo dei ricavi, dovuto soprattutto agli effetti climatici dei primi 4 mesi dell’anno, i principali risultati sono in crescita rispetto al medesimo periodo 2013, grazie alle operazioni di consolidamento e all’estrazione delle relative sinergie, ma anche ai buoni risultati del solo perimetro Hera.


Il margine operativo lordo passa da 580,8 a 632,7 milioni di euro con una crescita di 51,9 milioni di euro (+8,9%), grazie a tutte le principali aree d’affari del Gruppo: l’area gas evidenzia un aumento di +9,5 milioni di euro, l’area energia elettrica +22,4 milioni di euro, l’area ciclo idrico +19,3 milioni di euro e l’area ambiente +2,3 milioni di euro.


L’utile operativo cresce a 312,9 milioni (+11,1%). Il risultato della gestione finanziaria al 30 settembre 2014 risulta pari a 102,7 milioni di euro in lieve diminuzione rispetto ai 104,2 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente (-1,4%). Il beneficio è dovuto principalmente al minor costo dell’indebitamento medio rispetto al 2013. Il risultato positivo della gestione finanziaria compensa i minori utili apportati sia dalle società collegate sia dalle società in joint venture, per un totale di 3,4 milioni di euro. Tra queste ultime impatta primariamente Estenergy, società di vendita detenuta da AcegasAps che ha risentito dell’anomala stagione termica di inizio 2014.
L’utile netto adjusted, ossia prima di ricavi e oneri non ricorrenti, cresce di 26,8 milioni di euro, +27,3%, passando da 98,0 milioni di euro del 30 settembre 2013 a 124,8 milioni di euro del 30 settembre 2014.


Il risultato netto complessivo, che include invece componenti straordinarie di reddito non ricorrenti per 43,7 milioni di euro a seguito dell’acquisizione nell’esercizio 2013 di AcegasAps, passa dai 141,7 milioni dei primi nove mesi 2013 a 122,4 milioni al 30 settembre 2014.


L’utile per azione è pari a 7,8 centesimi di euro, in crescita rispetto ai 6,5 centesimi di euro calcolati sull’utile netto adjusted consuntivato nei primi nove mesi dell’esercizio 2013.
Investimenti e posizione finanziaria netta.Nei primi 9 mesi del 2014 gli investimenti lordi del Gruppo ammontano a 232,1 milioni, in aumento rispetto al dato dello stesso periodo del 2013 (195,4 milioni di euro) ed in linea con quanto previsto dal piano industriale.


La posizione finanziaria netta si attesta a 2.700,9 milioni, in miglioramento rispetto ai 2.730,5 milioni registrati nel bilancio semestrale e beneficia dei positivi risultati economici in crescita e di un leggero miglioramento registrato nel capitale circolante, che hanno più che compensato gli effetti del consolidamento di Amga Udine dal 1 luglio 2014. Si conferma inoltre un indebitamento prevalentemente costituito da debiti a medio lungo termine che coprono circa l’85% del totale dell’indebitamento, anche grazie all’emissione del Green Bond decennale.

2Rimini | Acqua Arena, in arrivo il bando per la gestione

 

Sarà pubblicato tra qualche giorno il bando per l’assegnazione dell’appalto integrato per la progettazione, la realizzazione e la gestione del centro Acqua Arena, in via della Fiera. “In queste ore stiamo portando a termine un grande lavoro – sottolinea l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini – che ha visto amministratori e tecnici raccogliere e confrontare tantissimi esperienze per bandi simili. Un tavolo di lavoro attraverso il quale abbiamo analizzato in modo puntuale e approfondito il potenziale dell’attività natatoria a Rimini, che rappresenta il reale interesse pubblico della realizzazione di quest’opera. Acqua Arena nasce infatti con l’obiettivo principale di diffondere la pratica del nuoto e garantire ai cittadini, ai ragazzi delle scuole, al mondo sportivo dilettantistico un impianto che finalmente sappia rispondere alle diverse esigenze. Un impianto ad alta prestazione che colmerà una delle grandi lacune della nostra offerta sportiva e che ci consentirà anche di ospitare competizioni ed eventi sportivi”.
Acqua Arena si estenderà su una superficie utile coperta di 3.500 metri quadri, comprenderà una zona dedicata alle piscine, una dedicata ad un centro benessere e una dedicata al fitness. Tre le vasche destinate all’attività natatoria: quella principale, ad uso del pubblico, delle scuole di nuoto e delle squadre agonistiche ed amatoriali lunga 25 metri e con dieci corsie, raddoppiando di fatto lo spazio acqua rispetto alla capacità dell’attuale piscina comunale di Rimini; una vasca acqua-fitness e infine una vasca per l’avviamento al nuoto dei bambini.
Sulla progettazione dell'impianto l’amministrazione comunale di Rimini investirà 5 milioni di euro.