27.06.2014 | Rimini | Turismo, le novità nella conversione del decreto
Rimini | Turismo, le novità nella conversione del decreto
Conversione decreto turismo. Slitterà al 31 dicembre di quest'anno il termine per presentare progetti di valorizzazione turistica e culturale legati a Expo 2015 da parte dei Comuni, con la creazione di una "cabina di regia" in seno al Mibact. "Come sta già facendo il Comune di Rimini, anche gli altri enti locali e Unioni dei comuni del nostro territorio - spiega il deputato del Pd Emma Petitti, relatore della legge di conversione alla Camera - devono cogliere questa grande opportunità: a disposizione ci sono 500 milioni di euro e in concertazione con il Governo possiamo lavorare insieme per ottenerne una parte importante".
C'è anche un pacchetto di emendamenti che interviene sul credito di imposta per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi, riconosciuto fino ad un massimo di 12.500 euro per impianti wi-fi, siti web, software e commercializzazione. Viene anticipato agli anni 2014, 2015 e 2016, con uno stanziamento di 15 milioni di euro, e viene inoltre introdotto il credito di imposta per le agenzie del turismo incoming. "E’ una novità rilevante per l'innovazione tecnologica, che interessa circa 12.000 agenzie di viaggi e tour operator italiani: Il turismo, con il 41% dell'ecommerce, rappresenta la fetta più impostante delle vendite online dei siti internet italiani".
Nell'ambito del Piano di mobilità per il turismo e guide turistiche, che prevede la concessione in uso gratuito di caselli, fari, stazioni ferroviarie e marittime a persone fino a 40 anni, un ulteriore emendamento ne estende la durata a 9 anni rinnovabili per altri 9 per consentire ai concessionari di ammortizzare meglio gli investimenti realizzati.
Novità anche in fatto di appalti, spiega il deputato Tiziano Arlotti. "L'obiettivo è favorire le procedure negoziali eliminando il massimo ribasso lavorando sull'offerta maggiormente vantaggiosa, per selezionare le migliori offerte e dare maggiori garanzie sia sulle tempistiche, sia sulla qualità dei lavori da realizzare".
Il decreto semplifica il rilascio dei pareri da parte delle Soprintendenze. "Decorsi 60 giorni dalla ricezione degli atti di richiesta di parere da parte della Soprintendenza, i Comuni potranno provvedere all'autorizzazione. Una novità che avrà un impatto forte anche a livello locale, con l'obiettivo di conservare, tutelare e valorizzare il patrimonio dei beni culturali, evitandone l'impoverimento e il degrado", conclude Arlotti.
27.06.2014 | Rimini | Santa Giustina, passeggiata di protesta sabato
Rimini | Santa Giustina, passeggiata di protesta sabato dalla 17,30 lungo la via Emilia
E' più di un anno che aspettano notizie dal comune di Rimini. Notizie che ovviamente non sono arrivate. E' per questo che i cittadini del Comitato Santa Giustina sabato dalle 17,30 alle 19 torneranno ad attraversare ininterrottamente le strisce pedonali della via Emilia. "Il confronto allora avviato è stato interrotto dall’amministrazione, rivelando la scarsa disponibilità a confrontarsi con i “portatori di interessi diffusi”, come dimostrato anche dall’esperienza di altri comitati. Una indisponibilità al confronto che si manifesta puntualmente quando gli interlocutori non sono accondiscendenti rispetto alle scelte dell’amministrazione comunale", spiega il portavoce del comitato Giuseppe Fabbri ricordando come le istanze, a partire dalla realizzazione della circonvallazione, siano state sottoscritte da un migliaio di cittadini.
"A proposito di disponibilità siamo in attesa di vedere a Santa Giustina il laboratorio mobile dell’Arpa per la “seconda campagna di monitoraggio” per i rilievi ambientali, come pubblicamente annunciato con enfasi dall’assessore all’ambiente. Ma forse anche questa è un’altra delle tante “patacate” ascoltate nel consiglio comunale del 9 gennaio". E in ogni caso, ribadiscono dal comitato, "non ci fermeremo fino a quando non vedremo risolti i problemi di Santa Giustina".
giornalaio, 27 giugno 2014
I danni della pioggia. Al Fellini calano gli sbarchi russi. Aeradria, amministratore Enac rinviato a processo per concussione. L'ordinanza anti-lucciole. Fiere, la corsa alla sinergia tra Bologna, Rimini e Parma puzza. I costi del flop mondiale
Un nuovo nubifragio ieri a Rimini, meno devastante, ma abbastanza potente a distanza di poco più di un anno dall'alluvione di san Giovanni del 2013. Strade e negozi allagati in centro. "La pioggia ha iniziato a cadere violentemente verso le 15. In 45 minuti solo nel parco XXV aprile sono caduti 55 millimetri di pioggia con un picco di 30 millimetri in soli cinque minuti tra le 15,35 e le 15,40". Le zone più colpite sono state quelle di via Castelfidardo e via Anfiteatro con con negozi e scantinati allagati. Problemi anche in via Gambalunga, via Valturio, via Dario Campana, via Madonna della Scala. Allagato anche il supermercato Conad sotto la Coin in corso D’Augusto. Sforatori aperti dalle 15,31, mette le mani avanti Hera (ilCarlino).
C'è chi dopo il secondo allagamento a distanza di un anno pensa di chiudere. La merce mi è andata a male, un tappeto asciugamani pregiati e borse, dicono dal negozio Busatti. Lo scorso anno 2mila euro di danni, quest'anno ancora non si sa (ilCarlino).
Aeroporto Fellini, calano gli sbarchi russi. Crisi del rublo, crisi ucraina e crisi di Livingston fanno crollare i numeri: da gennaio gli arrivi dalla Russia sono stati 51.349, pari al -18,5%, mentre le presenze sono scese a 172.893 (-16,4%). Il calo si è fatto sentire soprattutto nel mese di marzo (-36,9% di presenze dei turisti stranieri in provincia di Rimini, per l’effetto Russia) e anche nel mese di maggio (-25,4%). La frenata dei russi, che incidono per il 29,1% sulla quota dei pernottamenti di turisti stranieri in Riviera, ha fatto calare anche le presenze complessive: nei primi cinque mesi i pernottamenti sono stati meno di 2 milioni (1.978.243 per la precisione), con un calo dell’1,8%, mentre gli arrivi mantengono un saldo positivo salendo a quota 736.867, con un aumento del 4,6%. Merito soprattutto dei weekend, che hanno portato molti più italiani in Riviera: da gennaio a maggio le presenze sono state 1.384.725 (+6,1%), gli arrivi 574.172 (+10,3%) (ilCarlino).
Interviene il sindaco di Rimini Gnassi. Sul bando Enac per il riaffidamento della gestione, scade il 14 luglio. E' necessario, ribadisce, che "tutti i soggetti coinvolti, dalla curatela agli enti locali all’autorità giudiziarie e ovviamente Enac, vigilino e attuino tutte le azioni possibili perché sia assicurata la vocazione industriale dello scalo. Sottolineo vocazione industriale che è l’esatto contrario di tentazione speculativa. Sarebbe incomprensibile e incongruente rispetto agli interessi del territorio se, oltre alla vicenda che ha visto da ultimo ricorrere in Cassazione i creditori proponenti un loro piano industriale insieme alla proposta di concordato, Rimini si ritrovasse un aeroporto non vocato al turismo" (Corriere).
Riprotezione voli Livingston. La compagnia aerea pensa di riuscire a ottenere la revoca della sospensione dei voli, ma in caso contrario il tour operator russo Danko sta già verificando con altri vettori (ilCarlino).
Aeradria, Roberto Serrentino membro del cda di Enac a processo con l'accusa di concussione per il suo ruolo nella vicenda della società di gestione del Fellini. Secondo la procura Serrentino abusando della sua qualità e dei suoi poteri sulla società di gestione dell’aeroporto di Rimini avrebbe indotto il presidente di Aeradria, Massimo Masini, e il vice presidente, Massimo Vannucci, a consegnargli 70 mila euro (ilCarlino).
Fiere unite. A Sergio Gambini e Mario Ferri la cosa puzza. Si oppone la logica del fare sistema alla necessità di privatizzare. Il tutto per salvare le poltrone. Al la all'integrazione lanciato dal sindaco di Bologna Merola si è subito accordato il sindaco di Rimini Gnassi, ma secondo Ferri e Gambini dietro c'è l'esigenza di salvare Bologna. "Il valore della produzione delle tre Fiere era nel 2006 di circa 153 milioni e nel 2012 (ultimo dato disponibile) fatica a raggiungere i 138. Solo Parma cresce perché è ben radicata nel polo agroalimentare che la esprime. Gli altri indici attraverso i quali si valuta la solidità di una attività sono tutti preoccupanti. Il più significativo è anche il più allarmante. Il ROS (Return on Sales), indica la capacità di generare reddito dalla vendita di stands fieristici. Bologna passa dal 5,68% nel 2006, al -4,98% nel 2012, Rimini dal 12,07% al 1,74%, Parma continua invece a crescere, dal 4,90% al 6,26%. Per Bologna la situazione, come si vede, è difficilissima, tra l’altro al netto della chiusura del Motor Show, avvenuta nel 2013" (ilCarlino).
Prostituzione, la nuova ordinanza. Per incappare nella sanzione amministrativa "bastano anche solo un saluto allusivo o una richiesta d’informazioni (come il classico: quanto?)". In strada cartelli avviseranno gli automobilisti che è vietato intralciare il traffico, vale a dire rallentare e fermarsi per contrattate con le lucciole. Anche in questo caso sono previste sanzioni amministrative (LaVoce).
"Resta invece sospesa, in attesa del parere richiesto all’avvocatura dello Stato, l’applicazione del contestato articolo 650 del codice penale (che prevede la denuncia per inottemperanza al provvedimento dell’autorità giudiziaria). “Purtroppo gli strumenti che abbiamo a disposizione sono sempre più spuntati”, ammette Sadegholvaad. “Ma crediamo che con i nuovi fogli di via, rivisti dettagliando meglio la pericolosità sociale del fenomeno, possano reggere alla prova della Procura”. Lo si vedrà" (LaVoce).
Il flop della nazionale di calcio italiana ai mondiali in Brasile costa non solo alla federazione. A farne le spese sono soprattutto "le decine di commercianti cingalesi e bengalesi che affollano con i loro negozietti strapieni di gadget “azzurri” le vie dello shopping di Marina centro", ma anche i gestori di pub e locali notturni. "Io ad esempio avevo fatto per i due match delle 18 circa 300 persone, un vero record per quell'ora”, dichiara Giuliano Lanzetti, titolare del Bounty e presidente della Fipe Confcommercio. "Sarebbe stato bello replicare. Purtroppo non ce ne sarà la possibilità”. Un problema questo non di poco conto specie per quei gestori che aveva- no fatto investimenti importanti per il Mondiale: “Alcuni miei colleghi avevano comprato anche maxischermo nuovi e di ultima generazione – rivela Lanzetti - oltre naturalmente ad aver fatto l'abbonamento a Sky che costa 500 euro. Per loro insomma il danno sarà notevole" (Nuovo Quotidiano).
26.06.2014 | Rimini | Pioggia, centro storico allagato: 30 interventi dei vigili del fuoco
Rimini | Pioggia, centro storico e scantinati allagati: 30 interventi dei vigili del fuoco
Continua a piovere a Rimini, anche se fase più violenta di è registrata tra le 15 e le 16. La perturbazione arriva da nord e dopo aver causato allagamenti e disagi nella zona nord del territorio provinciale, specie nel comune di Santarcangelo si è abbattuta su Rimini dove al momento sono oltre una trentina gli interventi in corso dei vigili del fuoco, impegnati per allagamenti di garage e scantinati. Eppure "il sistema di Telecontrollo e telecomando delle paratie e i sistemi di pompaggio hanno funzionato regolarmente, consentendo alla rete di scaricare la portata in eccesso. Le paratie e gli sfioratori sono stati aperti alle 15.31, prima del picco di pioggia", precisano da Hera.
Dai primi dati provvisori a disposizione, in meno di un'ora, dalle 15,20 alle 16,05, la media di rete caduta sul territorio comunale di Rimini è stata pari a 25,3 mm con punte di 55,2 nel quadrante del parco Marecchia (parco XXV Aprile) e di 38,6 mm nell’area di piazzale Kennedy. Allagate anche le vie alcune attività del centro storico, specie in via Castelfidardo (chiusa al traffico) e in via Anfiteatro, e la zona di San Giuliano. Per qualche tempo è stato impraticabile il sottopasso ferroviario di via Tripoli tornato poi alla normalità, percorribili gli altri.
26.06.2014 | Riccione | Trc, le tre soluzioni di Tosi
Riccione | Trc, le tre soluzioni di Tosi
Lancia tre proposte il sindaco di Riccione Renata Tosi, tutte già inviate ad Agenzia mobilità, ma preferisce quella che definisce "soluzione A". E' il dirottamento dei bus del trc, a partire dalla rotonda di via Angeloni, su viale D'Annunzio, implementando l'infrastruttura viaria litoranea, liberata dal traffico delle auto, dove adesso corre l'11. Soluzione preferita perché "garantisce direttamente la fruibilità alla massa d'utenza della fascia turistica". Passato il sottopasso, al Marano ci sarebbe la prima fermata, piazzale Azzarita la seconda, poi Curiel e Terme, da qui le navette per la stazione.
Le soluzioni B e C prevedono invece l'utilizzo della corsia dedicata al trc, ma senza la realizzazione delle infrastrutture previste, senza fermate fino alla stazione nella prima ipotesi (grazie al fatto che con il trc in moto sia Rimini sia Riccione di doteranno di circolari proprio dalla fermata Angeloni), e con due fermate intermedie nella seconda ipotesi.
I costi. L'appalto con Italiana costruzioni per il tratto riccionese prevede 30milioni di lavori. Attuando una qualsiasi delle tre modifiche proposte all'accordo di programma si risparmierebbero oltre 7,6 milioni a cui vanno aggiunti 1,5 milioni in sottoservizi che non verrebbero realizzati, per un risparmio complessivo si oltre 9,1 milioni. "I numeri per Riccione sono questi - dice il sindaco - e non quelli usati in campagna elettorale dal mio competitor (54 milioni). Rispetto allo spauracchio della fantomatiche o quantomeno ipotetiche penali c'è da aggiungere anche che il contratto con Italiana costruzioni, come sempre quando sono sottoscritti da una pubblica amministrazione, ha come principio portante quello dell'interesse pubblico".
Sulla questione dei numeri il sindaco Tosi fa anche un'altra precisazione: "I numeri attorno al trc sono stati troppo ballerini. Prima si parlava di 60milioni, poi di 70, poi altri ancora. E' per questo che abbiamo chiesto la certificazione esterna e indipendente dei bilanci e dello stato dei cantieri, a garanzia politica nostra ed economica di tutti i cittadini".
26.06.2014 | Rimini | Nuovo arresto per omicidio Mozzate
Rimini | Nuovo arresto per omicidio Mozzate
Altro arresto, da parte dei Carabinieri di Rimini, per la vicenda dell'omicidio di Lidia Nusdorfi e Silvio Mannina. I militari hanno arrestato un pescatore albanese di 50 anni, ritenuto responsabile, in concorso con altre persone gia' detenute, dell'omicidio di Silvio Mannina e della soppressione del suo cadavere (Ansa).
26.06.2014 | Rimini | Prostituzione multe da 500 euro a chi offre e a chi domanda
Rimini | Prostituzione multe da 500 euro a chi offre e a chi domanda
In vigore da venerdì 27 giugno l’ordinanza contingibile e urgente messa a punto dal Comando di Polizia municipale del Comune di Rimini per prevenire e contrastare i pericoli derivanti dai comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione su strada. Potranno essere puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro (400 se pagati entro 60 giorni) non solo tutti coloro che porranno in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento, ma anche chi sarà sorpreso a richiedere informazioni a questi soggetti concordando l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento.
L’ordinanza punisce con le sanzioni previste dal Codice della strada coloro che alla guida di veicoli eseguono manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale per porre in essere i comportamenti prima descritti. Per tali comportamenti la sanzione amministrativa di 41 euro prevista sarà elevata a 54,67 se accertata in orario notturno, dalle ore 22 alle 7 di mattina. L’ordinanza sarà in vigore fino al 15 ottobre 2014 e sarà applicata su una serie definita di aree dove più cruento è il manifestarsi del fenomeno. In particolare su Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, Via Guglielmo Marconi; su tutta la Strada Statale ”S.S. 16”- compresa tra il confine con il Comune di Bellaria-Igea Marina e il Comune di Riccione; su Piazzale Cesare Battisti, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo; in Via Varisco, Viale Eritrea e tutte le aree adiacenti a queste strade comprese.
giornalaio, 26 giugno 2014
Estate sicura: in campo nuove ordinanze contro abusivi e prostitute. Aeroporto: sospesa la licenza a Livingston, da risistemare mille passeggeri a settimana. Notte rosa da 16 euro più colazione, l'allarme di Aia
Aeroporto, sono mille a settimana i passeggeri che il Fellini rischia di perdere con la sospensione della licenza di Enac a Livingston. Lo stop ai collegamenti con San Pietroburgo, Kazan, Novgorod e Ufa è fissato al 14 luglio. Le motivazioni di Enac sono di natura finanziaria, le difficoltà economica in cui versa la compagnia che proprio ieri, infatti, ha depositato presso il tribunale di Busto Arsizio la richiesta di concordato. Livingston è tra i creditori di Aeradria (Corriere).
Notte rosa, i tour operator cercano camere a 16 euro con colazione. L'allarme già spesso lanciato dall'associazione albergatori si concretezza con le offerte per l'alta stagione: una settimana a fine luglio a 150 euro (per i russi 15 euro al giorno) tutto incluso, anche benvenuti e festicciole in spiaggia. Ognuno faccia quello che vuole, ma c'è un limite oltre il quale non si può scendere, dice il presidente degli albergatori Rinaldis (ilCarlino).
Fiere. Il sindaco di Bologna Merola invita il sindaco di Rimini Gnassi e quello di Parma Pizzarotti a incontrarsi per discutere sulle integrazioni del sistema regionale. Gnassi disponibile: Rimini c'è, ma non si accontenterà delle briciole (Corriere).
Lotta alle lucciole, è in arrivo un nuovo foglio di via in grado di sottolineare il carattere di pericolosità sociale della prostituzione. Lo scorso anno, grazie alla vivacità di un avvocato riminese, sono stati invalidati ben 80, ha detto il prefetto Claudio Palomba. Questa volta, si spera, gli sarà più difficile perché gli atti conterranno tutti quei criteri di pericolosità sociale richiesti dalla legge, tra cui manifestazioni di protesta anti lucciole o l’adescamento di minori. Dal 27 giugno entrerà in vigore la nuova ordinanza del sindaco Gnassi che non contemplerà ancora l’articolo 650 del codice penale, ma solo in attesa del pare dell'avvocatura dello Stato (ilCarlino).
Contro l’abusivismo. Anche qui c’è un’ordinanza, firmata sempre dal sindaco Gnassi. E’ contro il sovraffollamento. Il primo cittadino ha snocciolato i numeri dei primi successi: “74 rinvenimenti, 21 sequestri penali e più di 100 sequestri amministrativi”. Al lavoro però non c’è solo la polizia municipale. “Da maggio a oggi sono state condotte oltre cinquanta verifiche di cui venti hanno dato esito positivo”, ha aggiunto il comandante provinciale dei carabinieri Luigi Grasso (Nuovo Quotidiano).
Intanto a Rivabella le notti sono in mano a gruppi di vandali che disturbano la "quiete pubblica" e adesso devastano anche gli stabilimenti balneari. "La scorsa notte è stato un disastro - racconta Paolo Panni, titolare del Bagno -. Sono qui da 47 anni ma una cosa del genere non era mai accaduta. Mi hanno sfondato le porte di diverse cabine (sono rimaste solo le doghe), hanno rotto brandine e ombrelloni. Avevo un gazebo bellissimo, è stato tagliato tutto. Hanno spezzato le stecche dei cestini dell’immondizia, girato i giochi dei bambini, frantumato un’altra porta" (Corriere).
Trc, oggi in programma la conferenza stampa del sindaco di Riccione. A tema le modifiche all'opera proposte dal fronte no Trc. Intanto agenzia mobilità fa sapere che i lavori riprenderanno lunedì (Corriere).
25.06.2014 | Rimini | Sicurezza, il piano per l'estate. Contro la prostituzione: cambiano ordinanza e fogli di via
Rimini | Sicurezza, il piano per l'estate. Contro la prostituzione: cambiano ordinanza e fogli di via
Prostituzione a abusivismo commerciale in primo luogo, ma anche sicurezza stradale e abuso di alcol tra i fronti caldi per l'estate riminese. Tanto caldi da richiedere un progetto articolato coordinato dalla prefettura e che vede protagonisti il comune di Rimini e tutte le forze dell'ordine presenti a livello locale. Gran parte del piano, Progetto sicurezza Rimini estate 2014, sarà possibile grazie all'arrivo, dal 6 luglio, di 300 uomini che in termini di rinforzi rimarranno fino a fine agosto, ma un grosso ruolo giocheranno alcuni espedienti burocratici.
Primo. Cambia l'ordinanza sindacale che contrasta lo sfruttamento della prostituzione. Sarà attiva dal 27 giugno prossimo e il testo, già pronto, non contiene (almeno per ora) riferimenti all'articolo 650 del codice penale. "L'oggetto del contendere - ha spiegato il prefetto di Rimini, Claudio Paolomba - era la non coincidenza del concetto di ordine pubblico con quello di sicurezza urbana. Su questo abbiamo chiesto, attraverso il Ministero dell'interno, un parere all'avvocatura generale dello Stato. Se verrà fuori che i due concetti possono coincidere reinseriremo nell'ordinanza i riferimenti al codice penale".
Secondo. Altro nodo spinoso, sempre in fatto di lotta alla prostituzione è quello dei fogli di via annullati. "Ne abbiamo riformulato i contenuti", interviene il questore Alfonso Terribile. "La motivazione dell'annullamento dipendeva dal fatto che il foglio di via non era esaustivo sulle motivazioni che avrebbero dovuto avvalorare la pericolosità sociale del soggetto, motivazioni che ora noi abbiamo cercato di sottolineare. Da un lato le manifestazioni dei cittadini dei mesi scorsi, che possono rappresentare un segno di grande disagio da parte della popolazione verso il fenomeno, e dall'altro la formulazione di motivazioni maggiormente precise (dalla presenza di minori sul luogo dell'adescamento, o adescati, o adescanti, agli abiti succinti, e così via) dovrebbero aiutarci a non far decadere l'atto". Non sarà facile, ammette anche il questore, "avere da un genitore il permesso di identificare suo figlio minorenne", per fare solo uno degli esempi possibili. Ma quella dell'identificazione più precisa, anche dei testimoni, sarà la maggiore discriminante della validità del foglio di via. Allo stesso tempo si sta lavorando ad un'uniformità dell'atto perlomeno tra le province del distretto turistico della riviera romagnola "perché non accada più che una prostituta allontanata da Ravenna possa arrivare e rimanere indisturbata a Rimini, come è successo".
Intanto, comunque, il fenomeno, proprio per via sembra, delle manifestazioni dei cittadini, si sta spostando dal sud verso il nord della città. Almeno questo si osserva dal comando provinciale dei carabinieri. "Dopo le manifestazioni si cercano nuove zone", nota il colonnello Luigi Grasso che punta poi sul lavoro messo in atto dall'Arma in fatto di contrasto al commercio abusivo, soprattutto in spiaggia ma non solo. "Sin da maggio abbiamo effettuato - spiega Grasso - una cinquantina di verifiche alle abitazioni appartamenti e abbiamo stanato una ventina di situazioni critiche, ovvero appartamenti sovraffollati. Sono localizzati soprattutto a Mirmare, Marina centro e Riccione. Una delle positività delle verifiche sul sovraffollamento è che ci permettono di sequestrare la merce prima che venga portata in spiaggia. I controlli sono stati effettuati con il personale della Asl e in alcuni casi viste le condizioni degli alloggi abbiamo dovuto procedere immediatamente allo sgombero per la sicurezza degli abitanti". Nell'ottica del piano di contrasto integrato, sia nel caso di residence che ospitano prostitute sia di appartamenti che ospitano venditori irregolari, tutto passa sempre nelle mani di Guardia di finanza e agenzia delle entrate perle verifiche fiscali ai proprietari che però, ultimamente, "ci hanno segnalato situazioni di sovraffollamento".
Restando in tema di abusivismo sono 22 i vigili specializzati che il Comune ha assunto per la stagione affinché siano operativi proprio in spiaggia, mentre da giugno è operativa una task force composta da 5 poliziotti, 5 carabinieri e 5 agenti della municipale che nei week end setaccia i banchetti abusivi allestiti a sera. Con l'arrivo dei rinforzi l'operazione diventerà quotidiana.
Del piano per la sicurezza di Rimini in estate fanno parte anche il protocollo sulla videosorveglianza (con l'incremento dei sistemi video che saranno estesi anche agli stabilimenti balneari), il 'Mille occhi sulla città' (ovvero la collaborazione con la vigilanza privata), il protocollo con i responsabili dei locali da ballo per contenere l'abuso di alcolici e attività di prevenzione stradale. Saranno operativi anche 5 o 6 presidi mobili e riapriranno i posti di polizia stagionali di Bellaria e Ricccione.
25.06.2014 | Rimini | Fiere dell'Emilia Romagna, Gnassi vuole fare in fretta
Rimini | Fiere dell'Emilia Romagna, Gnassi vuole fare in fretta
"Le aperture del sindaco Merola sul sistema regionale delle Fiere, e non solo, sono molto interessanti", ha ammesso il sindaco di Rimini Andrea Gnassi con l'agenzia Dire. Il tema è stato rilanciato dalla proposta di Virginio Merola, sindaco di Bologna, di un incontro con Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, e con appunto Gnassi affinché si vada avanti con il processo di integrazione. Il sindaco di Rimini chiede di passare dalle parole ai fatti. "Si passi finalmente dagli intenti ai tempi. Troppo spesso negli ultimi anni si sono succedute dichiarazioni abbastanza simili nei contenuti, che poi non hanno trovato concretizzazione. Se si crede a un sistema regionale integrato, e con ciò voglio dire non a un soggetto che pretende di fare il dominus, Rimini è qui, pronta, con le sue eccellenze, le sue esperienze, i suoi numeri", ha detto.