Lunedì, 05 Novembre 2012 09:20

GIORNALAIO 05.11.2012

giornalaio

Spiagge: i balneari non si fidano del ministro. Aeradria: anche Idv chiede cambio di management. Pd: Bersani in piazza Cavour


Spiagge


Missione Italia a Bruxelles per importare il modello Spagna, ma i balneari riminesi non si fidano di Gnudi anche perché “il Sole 24 Ore ra cc on ta che l’esecutivo va a Bruxelles a presentare il proprio decreto, per ora lasciato nell’anticamera del consiglio dei ministri. E’ noto, le associazioni di categoria spingono per scongiurare la gara pubblica”, CorriereRomagna (p.3).


Aeradria


L’Idv, convinta dell’importanza del Fellini per lo sviluppo del territorio, fa notare come la fase del concordato (concessa dal tribunale) non sia siuficiente a risollevare le sorti dell'aeroporto di Miramare e chiede, ultimo soggetto da aggiungere ad una lunga fila, un cambio di management, “«un monitoraggio costante e puntuale, da parte di tutti i soci, in relazione agli interventi realizzati e da realizzare, con l’esplicitazione degli investimenti necessari e le informative necessarie a chiarimento degli stessi». Un professionista, in pratica, «una persona capace di coniugare lo sviluppo commerciale del nostro aeroporto con la disciplina, correttezza e sostenibilità dei numeri di bilancio»”, LaVocediRomagna (p.11).


Pd, via alle primarie


Bersani in piazza Cavour, coram i vip riminesi del partito e curiosi per un totale di 2mila spettatori, Corriere (pp.6-7).


Intervista al presidente Fipe Confcommercio, Giuliano Lanzetti, NuovoQuotidiano(p.6). “Io prendo sempre a esempio il modello Ibiza, dove le categorie ragionano per fasce orarie, senza pestarsi i piedi e, addirittura, lavorando in collaborazione tra loro, scambiandosi di fatto la clientela. La qualità, a cui deve puntare la nostra offerta turistica, si raggiunge soltanto specializzandosi. Se tutti vogliono fare tutto è il caos… Oggi bisogna dare sempre di più un valore aggiunto al cliente, soprattutto specializzarsi e mettere sul piatto qualcosa di unico. Solo se ti allontani dalla media puoi ragionare sul tuo prezzo”.

Sabato, 03 Novembre 2012 09:42

GIORNALAIO 03.11.2012

giornalaio

Il nuovo questore: Rimini senza emergenze. Terne paesaggio: gli architetti vanno al tar. Grillini divisi


E’ arrivato il questore nuovo


“Non ci sono emergenze, siamo abituati a lavorare su vari fronti. Va soltanto capito perché su alcune cose il meccanismo si è inceppato”. Dopo quaranta minuti di colloquio con la stampa locale, Alfonso Terribile riassume così il suo pensiero. Sede della Questura, vu’ cumprà in spiaggia, prostitute per strada: per il 55enne nuovo questore arrivato da Brindisi al posto di Oreste Capocasa (trasferito a Modena) non ci sono particolari priorità”, LaVocediRomagna (p.15).


Prostituzione: “la norma senza la sanzione diventa inefficace”. Nuova sede: “anche se i due edifici attualmente a disposizione della questura sono tutto sommato adeguati, non voglio minimizzare il problema perché il disagio c’è”. Commercio abusivo: “il nostro Paese ha costruito un sistema di tutela particolare per le persone straniere, ma chi arriva deve rispettare le regole. E sul fronte dell’abusivismo in spiaggia è giusto consentire ai turisti di stare in pace”, CorriereRomagna (p.8).


Gli architetti vanno al Tar


Sulla questione della terna per la commissione paesaggio rigettata dal sindaco di Rimini, i professionisti chiedono giustizia in tribunale, LaVoce (p.11).


Provincia unita


Dopo l’allarme di Stefano Vitali su accordi Forlì Cesena – Ravenna per svantaggiare Rimini, la risposta bipartisan di Pd e Pdl. Secondo Marchioni: «Il vero rischio è non andare avanti uniti». Secondo: Pizzolante: «Se conosce manovre Vitali le deve svelare», Corriere (p.11).


Inoltre, “la Provincia di Rimini è il primo ente pubblico in Italia che intende costituirsi parte civile nei processi contro gli evasori fiscali totali residenti sul territorio”, Corriere (p.3).


Grillini su Salsi e Idv


“«Lui e Casaleggio hanno un potere enorme e dovrebbero redistribuirlo, come avevano promesso. Gli attacchi ai militanti sono spregevoli, di fango ce ne tirano addosso già abbastanza i partiti». Il capogruppo stronca anche un eventuale cartello con l’Idv: «Di Pietro è una figura positiva ma dopo l’inchiesta di Report non è candidabile come presidente della Repubblica e non lo vedo nemmeno come un alleato, noi del M5S andiamo da soli». Di diverso avviso Carla Franchini: «Salsi la stimo molto, ma se va in tv con i ‘navigati’ vanifica il suo buon lavoro in Comune. È una questione di strategie». La Franchini non esclude un futuro patto con Di Pietro”, LaVoce (p.14).


Fellini


Miserocchi e Maggioli ne parlano col NuovoQuotidiano (p.11). “Occorre chiedersi se a questa città interessa veramente Fellini. E' vero – continua – che nei riminesi non si nota questo gran interesse, ma è vero anche che quello che manca è un progetto organico, un adeguato pensiero, da parte dell'Amministrazione, su quello che si potrebbe fare su Fellini, e che dovrebbe sapere stimolare la città, e coinvolgere magari anche i privati”, dice il coordinatore del Pdl.


San Marino


Focus della Voce sulle politiche messe in atto dal patto su black list & co., (p.25).

tortora-chiaro

Mareggiata, la Regione al lavoro per gestire emergenza


Mareggiata, la Regione al lavoro. «Stiamo già verificando i danni dell’eccezionale mareggiata attraverso i servizi tecnici di bacino. Questo ci consentirà celermente di assicurare le risorse necessarie per il ripristino di quanto danneggiato dal mare», dicono gli assessori regionali Paola Gazzolo (Sicurezza territoriale, difesa del suolo e della costa, protezione civile) e Maurizio Melucci (Turismo e commercio) in merito ai danni provocati dalla burrasca di Halloween.
Per l'emergenza sono già iniziati nella giornata di ieri 1 novembre interventi di messa in sicurezza nelle zone a rischio di ingressione marina dell'importo di 70 mila euro. «L’evento – hanno aggiunto Gazzolo e Melucci – repentino e di dimensioni eccezionali è sopraggiunto prima dei lavori di costruzione delle dune. Lavori - come ogni anno a fine della stagione turistica che si è chiusa il 7 ottobre - per altro già autorizzati e non completati per ragioni tecniche. Siamo certi che, nonostante questo evento meteorologico, la qualità dell'offerta turistico-balneare della riviera romagnola per la prossima stagione non subirà contraccolpi».

nero

Provincia Romagna, Pizzolante (Pdl): gli amministratori riminesi si devono svegliare


“Basta coi lamenti. Gli amministratori locali si devono svegliare”, dice il parlamentare del Pdl, Sergio Pizzolante sulle uscite i merito all’ufficializzazione da parte del governo del riordino delle Province. “Basta coi lamenti – si spiega meglio – perché mentre i riminesi si lamentano, i forlivesi e i ravennati lavorano per portare a casa i risultati”.
Fa un esempio, anzi due. “Il mio amico Stefano Vitali ha paura che Rimini venga stritolata da Ravenna e Forlì: ma perché? Conosce manovre interne al Pd? Ci sono equilibri oscuri incentrati sulla leadership romagnola del ravennate Errani? Lo dica, sveli le manovre in corso, proponga nuovi equilibri, cerchi alleanze. Il sindaco di Rimini dà la colpa al governo”.
Secondo Pizzolante “le incertezze sono tutte legate alla debolezza degli amministratori riminesi, in Emilia Romagna e nel Pd. La legge, infatti, è chiara. Il capoluogo può non essere la città più popolosa se c'è un diverso accordo, anche a maggioranza. E' una norma fatta per la Romagna dove ci sono quattro città capoluogo e le maggioranze possono essere diverse. Un mio ordine del giorno approvato alla Camera ha stabilito che Prefetture, Questure, Camere di commercio, possono essere collocate anche in città non capoluogo”.

Venerdì, 02 Novembre 2012 10:45

GIORNALAIO 02.11.2012

giornalaio

A Rimini il nuovo questore: Ma il sindaco cosa vuole farci con gli abusivi senegalesi? Spendig Review: il minestrone delle scuole. Provincia unita: ForlìCesena e Ravenna “fanno cartello” per seguire il decreto. Fellini flop


E’ arrivato a Rimini il nuovo questore


“Ai riminesi chiederò: volete i senegalesi sulla spiaggia? La stessa domanda la porrò appena possibile al primo cittadino”, ha detto Alfonso Terribile al NuovoQuotidiano (p.9).


Spending review


E’ tempo di accorpamenti, si va verso le scuole “minestrone”, LaVocediRomagna (p.11). “Le scuole superiori di Rimini e provincia vanno verso una serie di accorpamenti amministrativi che hanno del clamoroso, trattandosi in qualche caso di istituti con oltre mille studenti”. Intanto il “Comune di Rimini con la vicesindaco Lisi ha terminato un ampio giro di consultazioni con i sindacati e gli uffici scolastici, in vista della definizione dei nuovi istituti comprensivi. Saranno accorpati in un’unica struttura amministrativa, ma dislocata in sedi diverse, i cicli della scuola d’infanzia (o materna), primaria (elementare) e secondaria di primo grado (media). Il risultato della laboriosa concertazione sarebbe la nascita di otto istituti comprensivi, con oltre mille allievi ciascuno.


Non va meglio sul fronte lavoro. “«Abbiamo le mani legate, pur avendo i soldi non li possiamo spendere», dice Nadia Rossi, assessore comunale al Lavoro dopo l’allarme (l’ennesimo) della Cgil di Rimini sulla situazione occupazionale riminese: 3.700 licenziati a fine 2011, con 6 milioni e 35mila di ore di cassa integrazione, Corriere (p.5).


Provincia unita


Niente più giunta dal 1 gennaio, NQ ha chiesto agli assessori cosa faranno da grandi (p.7).


Intanto, il presidente Stefano Vitali, l’unico della giunta a rimanere in carica, lancia un nuovo allarme. Riguarda la città capoluogo, ipotizzata in Ravenna secondo i criteri stabiliti per legge. «Rischio “cartello” contro Rimini capitale», è il titolo dell’intervista sul CorriereRomagna (p.7).


La burrasca dei Morti


In riviera spiagge intrise di acqua fino ai marciapiedi dei lungomari e stabilimenti danneggiati, Corriere (p.3).


Fellini


Flop di pubblico per l’anteprima del fellinianno2013. Un’intera pagina di NQ con analisi e intervista a Graziano Villa (p.11).


Elezioni a San Marino


I voti hanno un costo e c’è anche lo sconto famiglia. “Duecento euro per un voto, ma lo sconto per l’intera famiglia (segno che pure i partiti hanno finito i soldi)”, Corriere (p.25). “Tanta la carne sul fuoco per l’inchiesta sul voto di scambio che, dopo l’ultimo esposto presentato dal Psd, ora si allarga”.

tortora-chiaro

Emma Petitti, segretario PdRimini, su crisi e industria


"Dobbiamo saper reagire agli effetti della crisi e uscire insieme dalla recessione. La mancanza di politiche industriali ci ha portato nella spirale di una crisi di prodotto, crisi di innovazione, crisi di liquidità che ha generato mancanza di credito. Dare ossigeno alle piccole e medie imprese che costituiscono l'ossatura della nostra economia locale significa tutelare il lavoro, l'occupazione e le famiglie per tornare a fare crescere il nostro territorio.
L'ultima indagine congiunturale di Confindustria Rimini conferma che con la crisi la difficoltà di accesso al credito è esponenzialmente cresciuta assieme alla crisi economica. I nostri Comuni, la Provincia stanno facendo il massimo a sostegno del tessuto produttivo riminese, incrementando ad esempio (insieme alla Camera di Commercio) il fondo per i Consorzi Fidi; la Regione Emilia-Romagna è interv enuta anche quest'anno per consentire agli enti locali riminesi di far fronte al Patto di stabilità interno, la cui revisione per sbloccare investimenti e pagamenti resta una delle priorità per il Partito democratico.
La piccola e media impresa deve tornare a crescere con il sostegno alla ricerca e sviluppo nel realizzare prodotti che restituiscono competitività ed attraverso strumenti per costituire filiere o gruppi d'impresa nel favorire il ricorso all'export. Come abbiamo più volte rilevato, serve però maggiore impegno anche da parte delle nostre banche. La crisi ha determinato cambiamenti profondi e irreversibili che richiedono ai nostri istituti di credito di reimpostare integralmente i rapporti con l'impresa. Per riallineare il percorso credito-patrimonio-progetto d’impresa vanno cambiate le politiche creditizie, il contenuto e l’uso dei rating, le competenze profes sionali.
Le imprese ! chiedono inoltre che le risposte della burocrazia siano veloci. Per questo il PD chiede che il riordino delle Province tuteli servizi e presìdi di sicurezza del territorio riminese, e vada di pari passo con una riorganizzazione razionale dello Stato che semplifichi, elimini inutili duplicazioni di funzioni e riduca la pletora di società, agenzie ed enti di secondo livello. Occorre infine prevedere che gli oneri burocratici siano proporzionali alle dimensioni e al settore aziendale, e potenziare l’utilizzo del silenzio-assenso con destinazione delle risorse ai controlli.
Dobbiamo essere consapevoli che la crisi muterà profondamente il nostro tessuto sociale e che questo potrebbe mettere a rischio in modo irreversibile l'insieme dei valori che costituiscono la coesione della nostra comunità. La nostra forza è la capacità competitiva che ci ha tenuti insieme e ci ha permesso finora di superare ostacoli e diffico ltà. Il nostro territorio non può divenire meta per “shopping di imprese in crisi” da parte di gruppi esteri. Per questo motivo con le associazioni economiche, sindacali e gli amministratori locali dobbiamo trovare insieme nuove risposte per uscire dalla crisi sollecitando per funzione anche i livelli amministrativi dello Stato sovraordinati.
Un lavoro che il PD di Rimini realizzerà nelle prossime settimane con esponenti nazionali del partito come Cesare Damiano e Matteo Colaninno, insieme a lavoratori, associazioni di categoria e aziende riminesi".

tortora-scuro

Rimini, dalla Provincia 4,6 milioni per istruzione, formazione e lavoro per il 2013


La Provincia di Rimini ha approvato per il 2013 per istruzione, formazione e lavoro un piano da 4,6 milioni provenienti dal Fondo sociale europeo, del Fondo regionale disabili e da altri fondi, aggiungendo però anche 100mila euro di risorse proprie per venire incontro alle “fortissime difficoltà per le risorse degli enti locali”.
I finanziamento servirà a realizzare “azioni volte al miglioramento qualitativo e quantitativo delle prospettive occupazionali e professionali dei lavoratori, potenziando l’investimento sulle competenze, ed al miglioramento del profilo competitivo delle imprese, anche per rispondere a bisogni nuovi ed emergenti che la crisi economica ha prodotto. Inoltre, si attueranno interventi per l’inserimento e il reinserimento lavorativo qualificato dei giovani e degli adulti”.

tortora-chiaro

Halloween tra alcol e droga. A Rimini e Riccione 3 arresti per spaccio e 16 patenti ritirate dai Carabinieri


Una notte senza tregua a Rimini per gli sfrenati di Halloween. Nelle ore di oscurità tra ieri e oggi sono state 294 le persone e 137 le auto controllate, per un totale di 16 patenti ritirate per guida in stato d’ebbrezza, 21 persone sanzionate in via amministrativa. A lavoro a Rimini ben 27 pattuglie. Delle sanzioni elevate il 74 per cento ha riguardato giovani di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, mentre è stata del 37 per cento la percentuale relative alle donne.
“Si conferma – fanno notare i Carabieri – la diffusione tra i giovani adolescenti della moda del ‘binge drinking’ e dell’uso di alcool in genere, con la sua poliedrica negatività che si manifesta soprattutto nell’elevato tasso di incidentalità stradale per guida in stato d’ebbrezza ma anche in forme diverse di turbative dell’ordine pubblico”. Al proposito l’Arma si è fatta promotrice di una campagna di sensibilizzazione nelle scuole attraverso incontri con i ragazzi, la diffusione di immagini salienti sugli effetti dell’alcool attraverso gli effetti degli incidenti stradali e attraverso la diffusione di migliaia di etilometri, tra quelli monouso e quelli elettronici.
A Riccione, la notte di Halloween ha significato controlli a largo raggio con 3 arresti per spaccio di sostanze stupefacenti e 14 persone denunciate per reati vari.

tortora-scuro

Arriva Ecomondo con Clini e Passera. Energia, RiminiFiera primo quartiere fieristico autosufficiente


Dal 7 al 10 novembre uscirà allo scoperto un pezzino dell’anima green di Rimini. In fiera con Ecomondo, non gli stati generali della green economy, promossi dal Ministero dell’Ambiente con il ministro Corrado Clini, il commissario europeo Janez Potočnik il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera. I green days saranno anche l’occasione per RiminiFiera di presentare tutti gli accorgimenti adottati per un quartiere espositivo sostenibile. Attualmente quello di Rimini Fiera è infatti il primo quartiere autosufficiente per quanto riguarda il fabbisogno di energia elettrica.
In particolare, a Ecomondo e Key energy 2012 saranno presentati sia la copertura dei padiglioni con pannelli fotovoltaici (nel 2005 fu realizzato un primo impianto di 400 metriquadri sulla cupola della hall centrale, ne è seguito un secondo, a novembre 2010, realizzato sulla copertura dei parcheggi dell’ingresso ovest per 14mila metriquadri) sia l’ultimo impianto dalla potenza di 4.332 chilowatt picco, appena entrato in funzione, realizzato sulla superficie di 100mila metriquadri di copertura dei padiglioni con 33.296 pannelli fotovoltaici in silicio amorfo. Sostenibile, inoltre, è anche l’impianto di condizionamento per RiminiFiera, la ‘banca del ghiaccio’ che produce freddo nelle ore notturne e restituisce il fresco in quelle diurne, con una riduzione dell’impegno di potenza di energia elettrica pari a circa il 50 per cento.

Giovedì, 01 Novembre 2012 09:22

GIORNALAIO 01.11.2012

giornalaio

Provincia unita: il sì del governo, i distinguo di Vitali e Maggioli, Gnanni antidemagogo. Aeroporto, Di Angelo: Vitali non dice il vero e lo sa


Provincia unita


Ieri il penultimo sì, c’è la legge del governo: via le giunte dal 1 gennaio. “Ora la parola spetta al Parlamento. «Mi auguro sia condiviso - ha detto il ministro Filippo Patroni Griffi - è un processo ormai irreversibile che guarda al futuro». Il presidente Stefano Vitali ha regalato a Facebook il commento più pepato della giornata: «Sondrio e Belluno restano, chissà perchè?»”, CorriereRomagna (p.3).


“Il riordino delle Province è il primo tassello di una riforma più ampia che prevede la riorganizzazione degli uffici territoriali di governo (prefetture, questure, motorizzazione civile etc etc) in base al nuovo assetto. Dunque anche gli altri uffici su base provinciale saranno di fatto dimezzati. Al termine di questo processo sarà possibile calcolare gli effettivi risparmi che comporterà l’intera riforma”, LaVocediRomagna (p.3).


E la Camera di commercio?


“«La Camera di commercio - ha detto ieri mattina - non seguirà le sorti della Provincia, non abbiamo nulla da spartire con la spending review». Chi garantisce? Le cifre. L’ente riminese è virtuoso («i nostri organi costano 60mila euro all’anno, non abbiamo consulenze, le spese di rappresentanza non arrivano a mille euro»), si sostiene con le quote camerali, investe nel territorio (oltre 26 milioni fra palacongressi, Aeradria, Caar, Polo università)”, Corriere (p.5). «Rimini deve conservare sia la sicurezza sia l’economia, non pensino di barattare la Camera di commercio con Prefettura e Questura», ha detto anche Maggioli.


“Il presidente della Provincia parla di caos devastante, che lascerà a terra molte delle ambizioni di territori come il nostro: «non si deve fare uno sforzo di fantasia - dice Stefano Vitali - per capire come nelle intenzioni dell’esecutivo ci sia anche l’obiettivo dell’accorpamento delle Camere di commercio», in tal caso «Rimini subirebbe un danno enorme, venendo a meno improvvisamente due delle tre gambe su cui si regge il nostro patrimonio infrastrutturale. Qui non si tratta più di una partita a scacchi in cui se cedo un pedone poi posso mantenere una torre». Al contrario, Andrea Gnassi non segue Maggioli e Vitali sulla strada dell’allarme e della protesta preventiva: discutere ora se «chiudere questo o quell’ente non ha senso», dice il sindaco di Rimini, almeno fino a quando «non c’è un indirizzo chiaro dal Governo». Per lui la questione «non è tanto chiudere questo o quell’ente, è piuttosto un fatto di demagogia»”, LaVoce (p.15).


Aeroporto


Dopo le accuse del presidente Vitali alle categorie che non starebbero facendo il loro dovere (metterci i soldi, visto che loro dal Fellini hanno dei vantaggi di indotto), “Richard Di Angelo, presidente della Confcommercio provinciale, dice che c’è rimasto male: «Sì, c’è amarezza. Per quanto ci riguarda, Vitali non sta dicendo il vero e lui lo sa. La Confcommercio ha fatto la sua parte sul Fellini, eccome se l’ha fatto. L’aeroporto è un asset fondamentale per noi e non mi piace farci polemica sopra, sarei più per fare sistema»”, LaVoce (p.15).


Oggi è il primo giorno a lavoro a Rimini per il nuovo questore 
«So di trovare un ufficio efficiente e ben organizzato che è stato diretto magistralmente dal mio predecessore. Il mio obiettivo sarà quello di proseguire nel solco già tracciato da chi mi ha preceduto», dice insediandosi Terribile. La nuova questura, al di là del problema spendig review, è un «progetto - sottolinea ancora Terribile - che è fattibile soltanto se l’edificio dispone di spazi tali da poter garantire l’autonomia e la specificità dei singoli corpi», LaVoce (p.17).


Imprese in apnea, l’indagine di Confidustria, Corriere (p.9).


Soldi pubblici ed Hera, LaVoce (p.13).

Pagina 107 di 273