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SISMA, PATTO DI AMICIZIA: DA RIMINI A FINALE CONTINUA IL SOSTEGNO, ANCHE IN TERMINI ECONOMICI


Dalle macerie del sisma, un patto di amicizia tra la Provincia di Rimini e il Comune di Finale Emilia (Mo) per la realizzazione di iniziative di solidarietà e collaborazione da concordare con la Provincia di Modena.
“L’iniziativa – spiegano dalla Provincia – nasce dalla collaborazione intrapresa, in seguito ai drammatici eventi sismici che hanno duramente colpito l’Emilia nel maggio 2012, tra la Protezione civile della Provincia di Rimini e il Comune di Finale Emilia, presso cui i funzionari riminesi hanno assunto, dal 21 maggio 2012 il coordinamento del Centro operativo comunale”.


Sottoscrivendo il patto di amicizia la Provincia di Rimini si impegna, in favore della popolazione di Finale, ad orientare risorse finanziarie raccolte a livello provinciale al Comune di Finale e a mantenere la disponibilità in termini materiali, mezzi, servizi verso il Comune di tramite contatti con il Coc che i tecnici provinciali continueranno a sostenere.


“La scelta di stringere un patto di amicizia con il Comune di Finale Emilia – spiega Mario Galasso, assessore alla Protezione Civile della Provincia di Rimini – è la naturale prosecuzione del lavoro di assistenza che ancora stiamo svolgendo nei campi di assistenza del modenese. Ricordo inoltre che i rapporti di amicizia e collaborazione con la Provincia di Modena nascono dall’emergenza neve di questo inverno, dove fu allora la Protezione civile modenese a venirci in soccorso, aiutandoci a coordinare e gestire i mezzi e gli uomini impegnati nel centro operativo di Novafeltria. Con questo patto di amicizia avremo la possibilità di rinforzare ed implementare le azioni di supporto concreto da rivolgere alle popolazioni colpite dal sisma”.

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SCUOLA, IN ARRIVO ARREDI E ATTREZZATURE PER 100MILA EURO


Mantenere, anzi ampliare il sostegno alla scuola. La Provincia tira fuori oltre 100mila euro per gli arredi delle aule e per le dotazioni finalizzate al miglioramento della fruibilità degli spazi scolastici. Si tratterà di dotazioni tecniche, di arredi e attrezzature sportive, in particolare. In campo anche interventi per l’ampliamento dell’offerta formativa.


“Pur nel difficile momento istituzionale ed economico che le Province stanno vivendo – sottolinea l’assessore provinciale alla Scuola Meris Soldati – si è inteso mantenere e ampliare il sostegno che da sempre la Provincia di Rimini ha riservato al mondo delle scuole superiori, adempiendo i suoi compiti istituzionali e garantendo un’attenzione ulteriore alle esigenze delle stesse e degli studenti”.


Questi fondi si aggiungono ai 700mila euro messi in conto già la scorsa settimana, sempre dalla Provincia, per ristrutturazioni e ampliamenti agli edifici scolastici.

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TAGLI ALLE POSTE, LA REGIONE “CONDIVIDE L’ALLARME” DEI SINDACATI


Agitazioni, la Regione sta con i postini. L’Emilia-Romagna “condivide l’allarme lanciato da sindaci e da molte parti sociali per i possibili problemi per cittadini, imprese e territori derivanti da una riduzione dell’offerta nei servizi gestiti da Poste Italiane, specie nei Comuni di montagna. Una ulteriore riduzione dell’offerta del servizio peserebbe infatti sulla vita di persone che già vivono in situazioni di fragilità e precarietà, soprattutto nelle zone colpite dal terremoto del 20 e 29 maggio scorsi”, dice Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore al Bilancio.

Mercoledì, 11 Luglio 2012 13:53

turisti_fedeli

E’ stato in “Francia, Spagna, Portogallo, Maiorca, Tunisia, ma una spiaggia così bene ordinata e attrezzata... non c'è” ha detto Livio Scanziani da Giussano Brianza.
E per questo ha sempre preferito Rimini, con la sua spiaggia e il suo mare, dove non manca mai di fare almeno una visita ogni estate da ormai 60 anni.
Il direttore del settore Turismo del Comune di Rimini, Alessandro Bellini, ha così portato il saluto della città e il riconoscimento riservato ai turisti fedeli al signor Livio, ospite dell’Hotel Corallo dove soggiorna insieme alla moglie.
Durante i festeggiamenti sono stati consegnati il diploma di ‘Amico speciale di Rimini’ e la bag contenente alcuni omaggi e pubblicazioni.

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PRODUTTIVITA’ PER I DIPENDENTI: PER IL 2012 RISALE DI 150 EURO. GLI EMENDAMENTI AL BILANCIO FUNZIONANO (ANCHE QUELLI BOCCIATI)


Produttività dei dipendenti comunali, qualcosina si muove. Firmata da Comune e Sindacati l’ipotesi di contratto decentrato integrativo per il personale dipendente. Riprendendo il filo delle cifre si vira dai 1.260 euro lordi a dipendente fino al 2010 ai 1.050 del 2011, girando attorno alla boa dei 900 euro lordi a dipendente del 2011.


L’accordo arriva dopo mesi di tensioni con momenti di stallo e di aperta conflittualità tra le parti. Da un lato i sindacati, e qualche consigliere di minoranza a fianco dei dipendenti, abbastanza contrariati dal taglio piuttosto drastico al fondo per la produttività (da 1milione 264 euro del 2010 a 850mila euro). Dall’altro, la giunta con calcolatrice e falce in mano per far quadrare un bilancio sofferto.


Poi l’idea. Il Consiglio comunale proprio nella sessione di bilancio appena conclusa ha visto l’approvazione di un emendamento che incrementava il fondo dei dipendenti di una quota di risorse prelevate attraverso un corrispondente riduzione del fondo della dirigenza. Per la precisione si sono tagliati 17mila 300 euro dal capitole delle competenze e 4.221 da quello dei contributi, per un totale di 21mila 521 euro dirottati dai dirigenti verso i dipendenti (nei corrispondenti capitoli).


Poco per raggiungere la somma necessaria ad aumentare la produttività di 150 euro per oltre mille dipendenti. Come ci si è dunque riusciti? Risparmiando. Attraverso un progetto attivato all’interno degli uffici che ha invitato gli stessi dipendenti, per esempio, a spegnere la luce ogni volta che si esce dalla stanza o ancora ad usare meno carta. Si useranno, in definitiva, avanzi di amministrazione (un po’ sulla falsa riga di quanto proposto da un emendamento bocciato lo scorso giugno).

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ASILI, MORETTI (PDL) SULLA LISTA D’ATTESA: “MANCA TOTALMENTE UN'IDEA DI SVILUPPO PER I SERVIZI ”


Asili nido. Giuliana Moretti sul rinnovo della convenzione comunale con i privati (2mila euro a bambino, per dare un taglio alla lista d’attesa lunga 282 bimbi), che non verrà.


“Il sindaco Gnassi ha totalmente disatteso le sue promesse elettorali. Ieri dopo aver tanto atteso si sperava in qualche novità positiva, ma così non è stato”, dice Giuliana Moretti (firmataria di una mozione datata novembre 2011).


“Il sindaco in campagna elettorale aveva dichiarato a caratteri cubitali che il sistema integrato pubblico privato era fondamentale (lui che è cresciuto al centro italo svizzero) e che avrebbe sostenuto l'offerta del gestore privato che riteneva prezioso e necessario. Ci si sarebbe aspettati l'immediato ripristino della convenzione che non si è verificato ancora oggi con conseguenze non certo indolore, aumento delle rette per le famiglie e l'impossibilità per le cooperative prive di convenzione di accedere a finanziamenti provinciali”.


Ciò che è gravissimo è che manca totalmente un'idea di sviluppo e implementazione dei servizi, infatti alla seconda domanda su che strada intendesse percorrere per azzerare le liste di attesa, l'assessore non ha risposto. Una politica più debole che in passato, davvero debole. La crisi non giustifica, richiede appunto di individuare una strada diversa. Che siano le convenzioni, piuttosto che la Tagesmutter o ancora meglio il voucher alle famiglie forma da noi prediletta perché altamente sussidiaria".

Martedì, 10 Luglio 2012 09:34

GIORNALAIO 11.07.2012

Rubriche

WELFARE DELLE CAPACITA’: LA GIUNTA GNASSI INIZIA A MASTICARE IL PIANO STRATEGICO. TDC: RICCIONE SEMPRE PIU’ DI TRAVERSO. LE IDEE DEGLI ARCHITETTI PER LE FOGNE E PER SAN GIULIANO: “ABBATTIAMOLO”. BAGNI IN VENDITA: NESSUNO LI VUOLE. IN TV “NON SI VEDE UN PIFFERO”. FESTA DEL PD: “RIDATECI I BAFFONI”


La morte di Vadim


“VADIM prendeva un farmaco per l’epilessia. Un farmaco che associato all’alcol può essere letale. Il giallo della morte di Vadim Piccione all’alba di venerdì accanto a migliaia di giovani che si divertivano sul Marano per la Notte Rosa, non è stato risolto dall’autospia, anche se la rivelazione fatta dalla madre di Vadim al medico legale sembra fondamentale”. “Lo stato di putrefazione in cui è stato trovato il cadavere non ha aiutato neppure a determinare con esattezza l’ora della morte anche se il suo cellulare ha smesso di funzionare alle 2.20. Il medico legale ha chiesto un campione di acqua del canale in cui il ragazzo è stato trovato per appurare che sia sempre rimasto lì e non altrove”, il Resto del Carlino (p.3).


Il welfare delle capacità. Dal piano strategico alle delibere della giunta Gnassi


LA PALAZZINA dei babbi separati. E’ una delle iniziative del ‘pacchetto Welfare’ varato (cinque le delibere firmate in queste ore) dall’amministrazione comunale, per circa un milione di euro in bilancio 2012. Il residence dei padri è in via Graff, di proprietà dell’Asp Valloni, ha otto appartamenti e ospiterà, dall’autunno, altrettanti genitori con redditi bassi, messi sul lastrico o comunque in grave difficoltà dopo la separazione”. Tra le novità è “richiesta la residenza a Rimini da periodi considerevoli, «per evitare i migranti del Welfare» tra Comuni. Tutele e aiuti (ma in generale è un Welfare «leggero», spiega la vicesindaco) anche per madri sole con figli minori a carico; invalidi civili oltre il 70%; ex detenuti residenti (da almeno 4 mesi) liberi da non oltre 2 anni; disagio relazionale. Infine due categorie colpite dalla crisi: disoccupati ultra 50enni con minori a carico; ultra 55enni disoccupati”, Mario Gradara, il Resto del Carlino (p.6).


Trc


A Rimini la giunta lo vuole tanto. Appena più a sud “il sindaco fa approvare in Giunta una delibera, che si rifà a quella del Consiglio comunale, che respinge al mittente il nuovo accordo di ripartizione dei costi aggiuntivi del Metrò di costa. Riccione non metterà un euro in più”, La Voce di Romagna (p.20).


Architetti innovativi


Fogne, l’idea alternativa è quella dell’architetto riminese Marco Benedettini. “Il primo punto che salta agli occhi è il suo approccio al problema fognariodepurativo, che supera gli steccati comunali - dato che le acque se ne infischiano dei confini - e tenta di far leva su dati di fatto e risorse già presenti, spesso sottovalutate. Entrando subito in tema, l’architetto si domanda perché mai Rimini non dovrebbe coinvolgere nei suoi piani Riccione e il suo depuratore, molto meno distante di quello di Santa Giustina dalle “zone calde” degli sversamenti... «La mia idea - dice - è quella di un deviatore di costa. Come in passato la realizzazione del deviatore Ausa consentì alla città di dotarsi di una cintura di drenaggio delle acque, una specie di ‘linea Maginot’ che potesse dare delle garanzie, così la costa dovrebbe essere attraversata da un’infrastruttura lineare, dal costo contenuto, in comunicazione da una parte con il depuratore di Riccione, dall’altra con quello di Rimini»”, La Voce (p.11).


De Carlo: “Abbattiamo San Giuliano”. Il Corriere (p.6), presenta “Cambiare Rimini. De Carlo e il Piano del Nuovo Centro (1965-1975)”, dell’architetto Fabio Tomassetti. “L’autore ricorda le intuizioni di De Carlo, una serie di proposte che spiazzano tutti nella loro semplicità radicale. E la riqualificazione del borgo San Giuliano è un esempio. Quel lembo storico di Rimini era allora un luogo di degrado edilizio. Come intervenire? L’architetto vuole la partecipazione dei residenti, la stessa che ha richiesto a più riprese ponendola come condizione vincolante per la sua collaborazione con il Comune. Una scelta mirata, perché i cittadini, secondo De Carlo, vivono la città e capiscono i suoi problemi fino in fondo. A borgo San Giuliano, ad esempio, l’obiettivo dell’architetto è abbattere per poi ricostruire. E lo spiega a chiare lettere: «La suggestione storica del borgo esiste solo per chi non vi abita»”.


File alle poste


“A Poste italiane si preparano giornate di passione: uffici postali chiusi, altri aperti a giorni alterni, file agli sportelli non più smaltite e - ora, per protesta - il netto rifiuto da parte dei dipendenti a usare i mezzi di trasporto se non sono in completa sicurezza. Tradotto? File agli sportelli che aumenteranno, posta recapitata in ritardo e chilometri da fare in più per trovare un ufficio aperto e disagi - inevitabili - per gli utenti. E’ in parte il risultato dei tagli varati da Poste italiane e in parte della protesta che stanno preparando i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Failp e Ugl dopo che l’azienda ha varato, a livello nazionale, una serie di tagli. A Rimini saltano 22 zone di recapito, 29 postini vengono ricollocati ad altre mansioni”, Corriere Romagna (p.5).


Bagni in vendita, nessuno vuole comprarli


QUARANTA cabine, 190 ombrelloni e 450 brandine. Prezzo 750mila euro, trattative nessuna.Tempi duri per gli affari in spiaggia. Con l’avvicinarsi del 2015 e l’incubo dell’asta per le concessioni demaniali, vendere uno stabilimento è diventato un miraggio. «E’ vero, le trattative sono molto complicate — confermano dall’immobiliare Tardini di viale Ceccarini — Oltre allo stabilimento in zona Lagomaggio a Rimini ne abbiamo altri a Riccione. Ma è tutto fermo, visto che il futuro per il settore è nebuloso. Anche se poi in Italia gli scenari possono cambiare all’improvviso». ANNUNCI simili sono comparsi anche su Ebay”, il Carlino (p.5), mentre in spiaggia ormai “si paga anche l’aria”.


Concessioni demaniali. “Gianluca Pini firma due emendamenti, tra quelli presentati al decreto legge sullo sviluppo all’esame della Camera. Scopo, “risolvere la annosa questione delle concessioni balneari che il Trattato di Lisbona, assieme alla Direttiva Bolkestein, mettono a rischio assieme a circa 300mila posti di lavoro”, dice in una nota il parlamentare forlivese della Lega Nord. Il punto chiave è il diritto di superficie che porterebbe dai 4 ai 10 miliardi nelle casse dello Stato, rispettivamente in caso di cessione o di alienazione”, La Voce (p.13).


Senza tv non si vive più


Alla riunione a Bologna, Alessandro Giorgetti (Federalberghi) si è portato dietro l’antennista per non rischiare di essere preso in giro dai tecnici della Rai, il racconto di Marco Letta.
“La questione è un po’ tecnica, ma la sintesi è semplice: in tv non si vede un piffero. ...L’assessore provinciale ha esordito dicendo che non è possibile prolungare la fase di sperimentazione un anno e mezzo dopo il passaggio al digitale. Quindi ha chiesto: «Il canale 24 è quello usato dalla Rai in Emilia Romagna, va riconfermato e non venduto all’asta». Infine c’è il «segnale da San Marino da recuperare». ...In questi giorni i tecnici della Rai stanno potenziando il sito di Bertinoro, lavorando a quello di Montescudo, potenziando Covignano. Infine prendono in considerazione la possibilità di accendere (Ausl permettendo) le frequenze Vhf”, Corriere Romagna (p.3).


La Notte Rosa


Carlo Andrea Barnabé sul Carlino (p.9).


La festa del Pd


“La festa del Partito democratico al Parco Ausa V Peep, si aprirà venerdì 13 con l’inaugurazione di una mostra stile rosso antico, dal titolo “I segretari. Pci-Pds- Ds 1943-2007”. L’iniziativa, su commissione della Fondazione Rimini Democratica per la Sinistra che è proprietaria degli immobili falce e martello, porta la firma dei ricercatori dell’Istituto Storico della Resistenza di Rimini, al cui interno sono depositati gli archivi riminesi del partito. Ridateci i baffoni, sembra dire il manifesto nel quale sorridono (non sempre) i mustacchi di gran parte dei sedici segretari susseguitisi dall’agosto 1943”, Paolo Facciotto, La Voce (p. 12).

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UN MILIONE PER IL WELFARE DELLE CAPACITA’. CINQUE DELIBERE PER ALTRETTANTE IDEE ANTICRISI, DALLA CASA DEI PAPA’ SEPARATI ALL’ALBERGO SOCIALE


Un piano da 985mila euro (a cui potrebbero aggiungersene 385mila da Eticredito) in cinque delibere, quelle del welfare delle capacità, un nuovo welfare di cui il Comune di Rimini taglia oggi il nastro dopo la lunga fatica ripagata di aver seguito le indicazioni del Piano strategico. Tra le novità la casa di papà separati, l’albergo sociale e le sette nuove definizioni di categorie protette, precedentemente annunciate dall’assessore Gloria Lisi, in fase di bilancio.


“Grazie a queste delibere – spiega l’assessore – possiamo iniziare in tema di welfare a dare gambe a quello che anche io definivo un bel libro ma un libro dei sogni (il documento del piano strategico). Ho lavorato duro un anno, un lavoro spesso frustrante, su quel libro e ho scoperto che i sogni aiutano a migliorarci, che partendo la loro si può rendere il nostro ruolo di amministratori migliore, davvero tendente ad un bene per la nostra città, per il nostro futuro”.


Le cinque delibere dettano secondo Gloria Lisi “cambio di passo ideologico, passeremo dal welfare fondato sulle condizione di vita al welfare sulle capacità, una sfida in cui dobbiamo credere, che con queste delibere ha degli strumenti amministrativi”.


Il welfare sulle capacità parte dal “considerare la persona al centro, chiunque essa sia, da qualsiasi condizione parta (fisica, psicologica o mentale). Ognuno di noi ha della capacità e anche le persone più marginali devono essere messe nelle condizioni di saperle tira fuori. Ben inteso, il nostro piano non punta alle persone marginali. Il pacchetto ha al centro la famiglia, nelle sue diverse declinazioni attuali”.


Cinque delibere che sono partite sì dal piano strategico, ma anche dell’“accurata osservazione dei fenomeni sociali. Abbiamo ascoltato tutti i cittadini che si sono rivolti al sindaco e all’assessorato. Moltissimo con problematiche molto diverse tra loro e tanti altri con problemi simili. Quello che ci ha guidati, incalzati da un crisi che rende tutto più difficile, ma incoraggia a trovare delle soluzioni, è stato anche il valore educativo. L’esigenza di tirare il meglio da ogni persona”.


Dentro al pacchetto il lavoro e l’inserimento sociale, ma anche politiche abitative.
La prima delibera ha come oggetto le famiglie svantaggiate e sottoposte a sfratto, magari con minori o anziani o disabili e dà potere “all’ufficio casa di disporre di contributi una tantum in favore di questi nuclei di modo che possano mantenere l’alloggio fino a quando non se la passeranno meglio, o, intanto, cercare una nuova sistemazione”.


La secondo delibera individua sette nuove categorie protette, persone in genere fino ad ora escluse dall’assistenza sia di Comune sia delle Asl. Persone che saranno prese in carico leggero “supportando il nucleo fino a rimotivarlo e a rimetterlo sulle sue gambe”. Le categorie, definite anche da strettissimi criteri di residenza (“per evitare l’immigrazione verso un welfare più corrispondente”) sono: madri sole con figli a carico, persone con invalidità civile sopra il 75 per cento, ex detenuti residenti, padri separati, persone in condizioni di disagio psico-sociale, ultracinquentenni con minori a carico, che hanno perso lavoro dal 2009, ultracinquntacinquenni che hanno perso lavoro al 2009.


Sono tre le forme di aiuto: inserimenti lavorativi (per tutti tranne che per i papà separati), interventi di tipo abitativo, contributi economici. Le modalità di intervento economico sono definite dalle linee guida dello sportello economico dettare dalla terza delibera. Sono tre le categorie che avranno accesso ai contributi: nuclei familiari in grave difficoltà economiche, persone sole in grave disagio economico, persone gravemente emarginate.


La quarta delibera è quella del ‘residence dei babbi”, ovvero dei papà separati. “In convenzione con una associazione abbiamo individuato un residence con otto alloggi, miniappartamenti autonomi, con una grande potenzialità nella gestione degli spazi comuni (molto belli) che potranno valorizzare i padri divenendo il luogo dove potranno incontrare i figli in contesto diverso da quelli in cui sono costretti di solito a vivere (i padri separati spesso dormono in macchina)”. Il residence si trova in via Graf, è tutto pronto, mancano solo da definire i criteri di accesso. Ogni papà separato, comunque verserà un canone mensile di 150 euro e potrà rimanere in residence per 18 mesi. “Il tempo, magari, di trovare casa assieme ad altri padri separati conosciuti al residence”. Il Comune ha investito nel progetto 120mila euro, pari a 30mila euro di affitto annuale della palazzina per quattro anni.


E, infine, l’albergo sociale, oggetto della quinta delibera del nuovo welfare. “Apriremo un’istruttoria pubblica per cercare il locale, o meglio un’associazione o una cooperativa che sia disposta a prendere in affitto un locale. Siamo disposti a metterci 150mila euro. Rimini è la città dell’accoglienza deve essere accogliente per tutti anche per chi è in difficoltà”.


Le esecuzioni di sfratto a Rimini nel 2011 sono state 264. L’albergo sociale nasce dall’esigenza di trovare una sistemazione adeguata per famiglie in grave disagio abitativo, senza che ciò comporti per il Comune il ricorso ai residence, troppo costosi. “Ci serviva un'idea innovativa.Pensiamo di averne trovata una che non faccia adagiare i cittadini, ma che allo stesso tempo gli dia nell’immediato un tetto sopra la sopra la testa. L'idea è questo albergo di cui noi come Comune terremmo alcune camere, per le famiglie in difficoltà abitativa. Le restanti al gestore” per un mix frizzante di turisti, magari facoltosi, e sfrattati riminesi.

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A SPASSO CON 280MILA EURO IN MACCHINA, DENUNCIATO PER RICICLAGGIO IMPRENDITORE RIMINESE


I carabinieri lo hanno beccato con 280mila euro nel bagagliaio, all’uscita dell’autostrada. Lui è un imprenditore riminese e dovrà rispondere del reato di riciclaggio.


Il fatto è avvenuto alle 11 di ieri. Il gesto, messo su per rendere difficoltoso il controllo dell’auto da parte dei carabinieri in appostati all’uscita della A14 Rimini nord, la sua Stilo che allarga maldestramente, lo ha tradito. I militari hanno intimato l’alt.


Lui, 49 anni, riminese imprenditore del ferro, obbedisce, è nervoso e i carabinieri non riescono a fare a meno di notare quel sudore che aumenta. Normale, con questo caldo, ma una perquisizione approfondita dell’auto non gliela toglie nessuno. Sembra tutto apposto, o meglio sembra tutto piuttosto vuoto, fino a quando arrivati ad ispezionare il bagagliaio si accorgono di un pannello del rivestimento posticcio applicato sul longherone. Non possono aprirlo lì: non hanno dietro gli strumenti necessari e allora trasportano l’auto all’officina del Comando provinciale Carabinieri di Rimini. Lì si sono dati appuntamento con i cani antidroga Alex e Drago del nucleo cinofili di Pesaro


Una volta giunti nel cortile del comando i cani vengono lasciati liberi e subito anche la loro attenzione cade sullo strano pannello apparentemente originale ma serrato in maniera anomala. I due cani cominciano a scavare con le zampe come se volessero smontare quel panello e, quindi, si decide di smontarlo. Si pensa alla droga, ma poi una volta smontato, da dietro il rivestimento ecco la sorpresa: da un vano artigianale ricavato nel telaio esce un involucro cellophane pieno di banconote e poi un altro e un altro ancora. L’auto è piena di denaro e, a fine giornata, con l’ausilio di un contabanconote professionale si giungerà a contare la vertiginosa cifra di 280mila euro in contanti, in banconote di vario taglio.


L’uomo, assisteva alla perquisizione e nel frattempo era diventa bianco in volto, si è giustificato dicendo che quei soldi erano dei “risparmi”, accumulati negli ultimi tempi, che stava spostando per degli investimenti, che la sua attività rende bene, soprattutto nel campo delle recinzioni perimetrali di impianti sportivi e grandi complessi industriali.


In attesa di ulteriori accertamenti, l’imprenditore è stato denunciato a piede libero per riciclaggio, la sua posizione è stata segnalata alla magistratura riminese. Il denaro è stato sequestrato e sarà versato sul conto deposito “giustizia”.

Martedì, 10 Luglio 2012 17:27

cartoon_club

PROGRAMMA

Mostre


SMEMOWOW 1986-2012
12 - 28 luglio
Musei Comunali, via Tonini 1 – Rimini
Apertura: da martedì a sabato: 14.00 / 23.00
Il martedì e il giovedì: 10.00 / 12.30
Domenica e festivi: 17.00 / 23.00
(Lunedì chiuso)
Inaugurazione: 12 luglio, ore 18.00
Per un quarto di secolo, Smemoranda ha pubblicato nelle sue pagine articoli, opinioni, saggi, notizie, poesie, canzoni, quiz, disegni, vignette, come un vero e proprio tabloid annuale. Da Fellini a Marchesi, da Benigni a Pansa, da Jovanotti a Ligabue, sono oltre 300 i collaboratori di Smemoranda dal suo inizio, annoverando le maggiori firme tra i comici, i disegnatori satirici italiani, ma anche personalità di ogni campo: sportivi, medici, attori, scienziati, professori, registi, poeti.

FUMETTI SUBACQUEI
12 - 28 luglio
Musei Comunali, via Tonini 1 – Rimini
Apertura: da martedì a sabato: 14.00 / 23.00
Il martedì e il giovedì: 10.00 / 12.30
Domenica e festivi: 17.00 / 23.00
(Lunedì chiuso)
Inaugurazione: 12 luglio, ore 18.00
Il collezionista Faustolo Rambelli possiede oltre 900 fumetti dei più svariati generi, tutti legati in qualche modo alla subacquea. Gli esperti di questa forma d’arte figurativa hanno già rilevato l’importanza della raccolta; gli appassionati di mare - che sia sopra o sotto la superficie - insieme ai semplici curiosi, troveranno invece in questa mostra una conferma di come questo elemento resti sempre lo scenario più inesauribile dell’immaginazione e della fantasia.La mostra è accompagnata da un prestigioso catalogo.

MARTIN MYSTERE 30 ANNI. ENIGMI E MISTERI DEL BVZM
12 - 28 luglio
Palazzo del Podestà, Piazza Cavour – Rimini
Da Martedì a Domenica: 16:00 / 23:00
Inaugurazione: 12 luglio, ore 21.00
Martin Jacques Mystère è un insolito detective: archeologo, antropologo, esperto d'arte, collezionista di oggetti inusuali, uomo d'azione e instancabile viaggiatore. Si occupa dei "grandi enigmi" mai risolti, da quelli archeologici a quelli storici, da quelli scientifici o parascientifici a quelli esoterici, del passato o dei nostri giorni. In occasione della mostra dedicata al trentennale, verrà realizzato un albo a fumetti di Martin Mystére con una storia ambientata a Rimini.

DIABOLIK ANNIVERSARY 1962-2012
7 – 28 luglio
Le Befane Shopping Centre, Via Caduti di Nassiriya 20 – Rimini
9.00 / 22.00
Novembre 1962: nasce un mito del fumetto italiano, per mano di Angela e Luciana Giussani. Un successo che fonda le sue radici nella professionalità, nella passione, nel rispetto per il personaggio e per i suoi lettori che, sin dall'inizio, hanno caratterizzato la loro opera. La mostra allestita da Cartoon Club torna alle origini del personaggio: la giovinezza, i primi "colpi", gli errori da cui imparare. In occasione della mostra, verrà realizzato un albo a fumetti di Diabolik con una storia ambientata a Rimini.

MATITE IN VOLO
7 luglio - 31 agosto
Aeroporto “Federico Fellini”, via Flaminia 409 – Miramare di Rimini
Terzo appuntamento con aerei veri e aeroplani immaginari, quelli che pilotati da personaggi senza tempo sono in grado di farci volare con la fantasia. “Matite in volo” è una mostra il cui hangar racchiude disegni originali di autori che hanno il volo nel DNA delle proprie storie che con il loro segno hanno evocato il fascino dell’aria, regalando un cortocircuito tra tecnologia e fantasia. E' prevista l’apertura, dentro la zona imbarchi, di un'area video con proiezioni di cortometraggi a cura di Cartoon Club.

PAPERINO STORY
7 luglio - 31 agosto
Fiabilanda
Via Cardano, 15, Rivazzurra di Rimini
Irascibile, flessibile, creativo: è il più contemporaneo degli “eroi” di casa Disney. Nasce il 9 giugno 1934, con il cartone animato “The wise little Hen”, ovvero “La gallinella saggia”. Da allora, è diventato il più amato e popolare personaggio dei fumetti disneyani. In Paperino si riconosce il lettore di ogni genere e di ogni età, che rivede in lui le piccole grandi battaglie, vittorie e sconfitte della vita di ogni giorno. Cartoon Club gli dedica un omaggio con una mostra di tavole, disegni, schizzi, fotografie dagli sketch dei mitici studi di Burbanks.

CARTOON KIDS: un weekend tutto dedicato ai bambini a piazzale Fellini
Ingresso libero. Dalle ore 18 alle ore 23
Dal 13 al 15 luglio a piazzale Fellini Cartoon Club presenta Cartoon Kids, un fine settimana tutto dedicato ai bambini con il mercatino dei bambini realizzato in collaborazione con C.O.C.A.P. (Consorzio Operatori Commerciali su Aree Pubbliche) dalle ore 18 alle ore 23, spettacoli teatrali e circensi con Città TeatroSpettacolo, Compagnia del Serraglio e Microcirco, proiezioni di cartoni animati per bambini e tanti laboratori: ceramica, circense, trucco, palloncini e il mondo del MostroPino.

CORTOMETRAGGI A PIAZZALE FELLINI
Ingresso libero. Dalle ore 21. In caso di maltempo palazzina Roma
Un ricco programma di cortometraggi da tutto il mondo sarà presentato a piazzale Fellini dal 16 al 18 luglio con una serata dedicata alle produzioni del Gruppo Alcuni Story (16 luglio), il mondo di Nickelodeon e Nick Jr. (17 luglio), Cartoon Network Time (18 luglio) e Dynit Night (19 luglio).

IL WEEK END DI RIMINICOMIX
Dalle ore 10 alle ore 24.00 - Ingresso libero. In caso di maltempo alcuni eventi si tengono al Teatro Novelli
Un giorno in più per la variegata kermesse di Riminicomix, uno degli eventi di maggior prestigio della manifestazione, giunta alla sua sedicesima edizione: da giovedì 19 a domenica 22 luglio piazzale Fellini si trasforma nel regno della fantasia con la Mostra Mercato ospitata nella grande tensostruttura che accoglie editori, commercianti ed autori, oltre ad incontri ed eventi speciali. Durante le giornate di Riminicomix si tiene il tradizionale Stage di fumetto. Immancabile l’appuntamento con i Fumetti on the Beach, sabato 21 e domenica 22 luglio dalle ore 10 alle ore 12 al Bagno 34 con tanti fumettisti in azione per disegni dal vivo e sessioni di autografi. L’Auditorium di Riminicomix ospita incontri con autori ed editori. Tra gli appuntamenti di rilievo i tradizionale “Day” dedicati quest’anno a Dylan Dog (20 luglio), Martin Mystére (21 luglio) e Diabolik (22 luglio)

CHIOSTRO ESTATE
(Via San Giuliano, 16, ore 21. Ingresso libero. In caso di maltempo Cinema Tiberio)
Due appuntamenti con proiezione di cortometraggi animati nel suggestivo Chiostro di San Giuliano, il 23 luglio è prevista una serata dedicata ai classici animati Warner Bros presentata dal canale Boomerang e il 24 luglio appuntamento con lo spettacolo È successa una cosa incredibile di Tutto Tondo spettacoli, evento tra narrazione, gags, musica, palloncini, giocolerie, fuoco, trampoli e fachirismi comici.

I LUNGOMETRAGGI ALLA CORTE DEGLI AGOSTINIANI
(via Cairoli, 40. ore 21, ingresso a pagamento intero € 5,00 ridotto € 4.50. In caso di maltempo Cinema Tiberio)
Tre serate dedicate ai lungometraggi animati di recente produzione dal 26 al 28 luglio Ogni sera le proiezioni saranno aperte dalle premiazioni dei laboratori di animazione proposti da Cartoon Club nelle scuole elementari (il progetto dedicato a Giovanni Falcone) e proiezione di cortometraggi. Per il 26 luglio sono attesi i simpatici Pirati! Briganti da strapazzo di Peter Lord e Jeff Newitt, la nuova produzione di Aardman Studios che mescola con abilità la tradizionale animazione in “stop motion” con la plastilina ad elaborati fondali digitali. Il 27 luglio il pubblico di Cartoon Club potrà assistere alla proiezione del capolavoro recuperato di Hayao Miyazaki, ovvero Il castello nel cielo, prima produzione dello Studio Ghibli uscita in Giappone nel 1986, per la prima volta disponibile in Italia su grande schermo, dopo una velocissima apparizione in DVD. A chiusura del Festival, il 28 luglio, c’è Lorax. Il guardiano della foresta di Chris Renaud e Kyle Balda, il nuovo successo di Illumination Entertainment (la casa di “Cattivissimo Me”), tratto dal libro del Dottor Seuss. Una gradevole e colorata storia ecologica per un pubblico di tutte le età.


Cartoon Club Solidarietà: 100 fumettisti per 100 mattoni
Anche Rimini durante le giornate della Mostra Mercato Riminicomix (19-22 luglio) accoglie l’iniziativa nata da un’idea di Davide Barzi, su richiesta di Claudio Sacchi, presidente dell’Associazione ComixCommunity. L’evento “Don Camillo e Peppone per la ricostruzione - 100 fumettisti per 100 mattoni - Solidarietà per oggi, domani e dopodomani”, già tenutosi a Modena il 23 e il 24 giugno, arriva ora a Rimini con il coinvolgimento di autori come Mauro Masi, Mabel Morri, Lucio Filippucci, Giancarlo Alessandrini, Marco Mangiantini, Sergio Gerasi impegnati nella creazione di mattoni dipinti che verranno messi in vendita nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 luglio, con un’offerta base di € 50,00, a sostegno delle popolazioni dell’Emilia colpite dal terremoto.

PROGETTO DEDICATO ALLA MEMORIA DEL GIUDICE Giovanni Falcone:
IL MIO NOME È GIOVANNI
Il 25 luglio alle ore 21.00 presso il Chiostro degli Agostiniani il Festival assegnerà un premio al film “Il mio nome è Giovanni” realizzato tramite un progetto promosso dall’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), che si è sviluppato nelle scuole primarie del comune di Cattolicadi Cattolica. In collaborazione con Cartoon Club, si è dato vita alla realizzazione di sei laboratori per gli alunni frequentanti le classi quinte. Sotto la guida di esperto di cinema d’animazione, Riccardo Maneglia, un testo dedicato a Giovanni Falcone è sfociato nella realizzazione di un emozionante film a cartoni animati realizzato dagli studenti stessi. Il film dal titolo “Il mio nome è Giovanni”, ripercorre attraverso gli occhi di un bambino la storia del giudice ucciso venti anni fa con la sua scorta in un attentato mafioso.

CARTOON CLUB ON TOUR
Come ogni anno il Festiva organizza appuntamenti in altri luoghi della riviera.
Il 16 luglio presso la Parrocchia di San Lorenzo in Correggiano serata di proiezione “Mondo Cartoon”. Il 20 luglio appuntamento a RiminiTerme con ”Cartoon sulla spiaggia” sempre al calar della notte.
Presso il parco divertimenti Fiabilandia dal 1 luglio al 2 settembre, oltre alla mostra su Paperino, è possibile visionare una selezione di cortometraggi in animazione e partecipare alla Scuola di Fumetto tenuta da Mauro Masi.

Per informazioni segreteria Cartoon Club tel. 0541/784193
Programma completo su www.cartoonclub.it

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