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CAMERA DI COMMERCIO, LA GIUNTA PRENDE TEMPO PER DECIDERE LE SORTI DELLA PARTECIPAZIONE NELLA PALARICCIONE SPA


Camera di commercio, giudizio sospeso sul Palariccione. Martedì scorso la prima giunta camerale dopo la bufera Maggioli ha deliberato in favore di nuovi contributi per la partecipazione a fiere e per entrare nel Gruppo di azione costiera, ma ha deciso di prendersi un po’ più di tempo per pensarci su riguardo alla questione della scissione della Palariccione spa.


La Camera di commercio ha una partecipazione nella società che attualmente è sia proprietaria che gestore del palazzo dei congressi della perla verde, società che dovrebbe dividersi in due distinte realtà: una proprietaria, l’altra gestore dell’immobile. Il periodo di sospensione del giudizio servirà alla giunta per riflettere sul da farsi e cioè se rimanere proprietari, se rimanere sia proprietari sia gestori oppure se voltare pagina.


Rispetto, invece, agli altri ordini del giorno, la giunta ha deciso di sostenere le aziende nella promozione fieristica in Italia e all’estero, allungando il periodo di accesso ai fondi da tre a cinque anni, e di entrare nel Gac per aiutare le cooperative dei pescatori ad accedere ai fondi europei a sostegno del turismo ittico.



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Vaciago. Riposizionare l'Italia e Rimini secondo il modello del buon gusto


In vista della diffusione del rapporto economico sulla provincia di Rimini curato dalla Camera di Commercio, abbiamo rivolto a Giacomo Vaciago, professore alla Cattolica, consulente del governo, giornalista del Sole 24 Ore – che quel rapporto lo presenterà la prossima settimana – alcune domande sul tessuto economico e sulle prospettive del nostro territorio.


La prima questione riguarda la scelta del distretto turistico riminese di continuare a posizionarsi nel segmento "basso" dell'offerta e continuando a privilegiare il fattore prezzo a scapito della qualità. Cosa pensa in prospettiva di questa impostazione?
E' necessario, ma non sufficiente. La crescita economica del mondo è tale che anche Rimini non puo' accontentarsi del suo passato: vedi i problemi di Fiat nel continuare a fare in Italia utilitarie da vendere altrove; quando il mondo associa oggi all'Italia un'immagine di lusso che favorisce la Ferrari e tutto ciò che gli assomiglia. Senza esagerare, ma gradualmente nei prossimi anni bisogna riposizionare tutto il Paese - e quindi anche a Rimini - all'insegna di un modello (l'unico coerente con il nostro grande passato) che è quello del buon gusto. E farlo pagare in modo appropriato.


L'industria riminese, legata a settori tradizionali, sta attraversando un periodo denso di problemi. Pensa che sia possibile per un territorio come il nostro continuare a crescere e prosperare con un modello di sviluppo che rischia di assomigliare sempre più a quello greco?
Attenzione ai confronti : un modello di sviluppo greco non c'è mai stato, e addirittura ci sono stati Governi in Grecia che falsificavano i bilanci... Il nostro problema è un altro: per crescere e prosperare devi realizzare guadagni di efficienza e di produttività, incominciando da ciò che è comune: e quindi dalla pubblica amministrazione. Quando incominciamo? Negli ultimi quindici anni, abbiamo fatto il contrario: l'innovazione tecnologica (penso all'ICT) non l'abbiamo incorporata nel nostro quotidiano modello organizzativo e quindi ha paradossalmente aggravato i nostri problemi. Faccio un esempio: le imprese più innovative, in tutto il mondo, misurano il lavoro svolto dai loro dipendenti e li remunerano per il lavoro svolto, ovunque ciò sia avvenuto. Si chiama telelavoro: i dipendenti non devono più recarsi in ufficio e passare 8 ore davanti un pc, ma posso farlo a casa loro. E l'azienda può vendere gli immobili che non le servono più. Noi stiamo ancora cercando (vedi i provvedimenti del precedente Governo) di contrastare l'assenteismo (sic !) dei lavoratori: e quando pensiamo a pagarli per il lavoro svolto?


Stante il commissariamento, tuttora in corso, della principale banca del territorio, è pensabile che i compiti che essa svolgeva siano fatti propri da realtà nazionali? O ci si deve aspettare un ulteriore effetto di razionamento?
Di solito, una banca locale è un fattore importante di sviluppo, se fa bene il suo mestiere cioè conosce meglio di una grande banca lontana la qualità dei clienti da affidare. Ma la clausola è decisiva: "se fa bene il suo mestiere", perché solo nel rispetto di questa condizione la banca locale è un vero e proprio "bene comune" che conviene cercare di conservare. Adesso i "beni comuni" sono tornati di moda, e tanti ne parlano senza aver capito cosa ciò significhi. E' per questo che nella mia definizione - un bene e' comune quando nei suoi confronti i nostri doveri vengono prima dei nostri diritti - il fallimento di un bene comune equivale a condividere la povertà.


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TURISMO, I CINESI STUDIANO IL 'MODELLO RIMINI'


I cinesi hanno fatto delle ‘buone pratiche’ il loro punto forte e hanno iniziato a girare in largo e in lungo il mondo già diverso tempo fa a caccia di cose belle da rifare in casa. Oggi in Comune a Rimini è stata ricevuta comunale la delegazione della città cinese di Tianjin. Padroni di casa il vicesindaco Gloria Lisi e l’assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad. Motivo della visita? I cinesi questa volta vogliono ‘studiare’ il modello turistico per cui Rimini è famosa nel mondo.


“Rimini – ha detto il vicesindaco Lisi ripercorrendo la storia della città – deve la sua fortuna, ora come nel passato, per essere centro di relazioni e non è un caso che tra i punti prioritari della politica di questa amministrazione al centro ci sia l’investimento non solo sulle strutture ma sulla persona. E’ per questo importante il ruolo che, anche grazie alla presenza dell’Università e dei suoi corsi di laurea, la città riveste sulla formazione, specie nei settori dell’economia del turismo e del management dei servizi turistici”.


Tianjin è una della quattro Città Stato della Cina, conta 12 milioni di abitanti ed è il porto di Pechino da cui dista 150 Km raggiungibile in non più di 20 minuti con l’ High-Speed Inter City Rail. Dopo il successo della Puddong New Area of Shanghai, nel novembre del 2008 il Governo della Repubblica Popolare Cinese ha deciso di realizzare la Tianjin Binhai New Area (TBNA), che si estende su 2270 kmq con un fronte costiero di 153 km e una popolazione residente di circa 2milioni di abitanti suddivisi su tre diverse aree urbane, di cui una di 120 kmq dedicata allo sviluppo del turismo.


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LOTTA ALLA PROSTITUZIONE: LA MUNICIPALE ARRESTA LUCCIOLA CON PERMESSO DI SOGGIORNO FALSO


E’ albanese con il permesso di soggiorno greco, risultato contraffatto a seguito di verifiche più approfondite. Gli agenti dalla municipale di Rimini l’hanno fermata martedì notte mentre era a ‘lavoro’ su viale Principe Amedeo. Una volta avuta la certezza della falsità del documento della ventiquattrenne hanno proceduto con l’arresto. Dopo la convalida la ragazza è stata processata per direttissima e condannata a sei mesi e 20 giorni di reclusione. Sarà successivamente affidata all'ufficio immigrazione per le pratiche di espulsione dal territorio italiano.


Dall'inizio dell'anno sono già 17 le prostitute denunciate dal personale della Polizia municipale di Rimini per reati vari. Di queste 11 sono risultate di nazionalità rumena, tre ungherese, una polacca, una bulgara e una albanese. Per due di loro si è proceduto anche all’arresto.


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CULTURA. 55MILA EURO DALLA PROVINCIA. 32 PROGETTI FINANZIATI, 10 PER L’AGGREGAZIONE E LA COOPERAZIONE


Sono 32 i progetti culturali ammessi dalla Provincia di Rimini al contributo pubblico su un totale di 56 presentati. “Nonostante le difficoltà finanziarie in cui versano gli enti locali si è ritenuto – dicono dalla Provincia - opportuno confermare il sostegno alle attività culturali del territorio stanziando complessivamente per l’anno 2012 55mila, sulla falsariga dunque della cifra erogata nel 2011. In particolare, ai progetti di aggregazione (10 sul totale degli interventi ammessi) sono stati assegnati 26mila euro”.


Teatro, musica, danza, cinema, tradizioni locali tra i settori privilegiati dal piano provinciale, con però una novità tutta di quest’anno. Nella valutazione è stato dato particolare rilievo ai progetti che favoriscono l’aggregazione, la cooperazione e l’interazione tra più Comuni o più associazioni del territorio. Settore che sarà potenziato ulteriormente nel 2013. “Questo – spiegano dalla Provincia - per evitare doppioni o sovrapposizioni, ottimizzare le risorse economiche e stimolare sempre più i portatori d’interesse a una visione omogenea e complessiva dell’impatto della cultura sullo sviluppo di tutto il territorio riminese e non solo singole aree di esso”.


Giovedì, 22 Marzo 2012 09:01

IL GIORNALAIO 23.03.2012

Rubriche

AEROPORTO: TRE ANNI PER DIMOSTRARE ‘UTILITA’. PD: INTERVISTA A ZERBINI. SINDACATI: CONVENZIONI PER GLI ASILI


Tonino Guerra


Da segnalare su il Resto del Carlino il ricordo dello scrittore Marco Missiroli e un commento del giornalista Massimo Pandolfi.


Aeroporto, per il Governo quarta fascia


La Voce di Romagna a pagina 17 (riprendendo il Sole24ore) svela che “il Governo – stando a quanto riferiva ieri il Sole24Ore – ha tutta l’intenzione di fare proprio il piano nazionale degli aeroporti redatto da One Works, Kpmg e Nomisma dove il “Fellini” - come il “Ridolfi” di Forlì - viene ricompreso tra gli scali “di servizio”, dunque di quarta e ultima fascia. Non è finita, perché gli scali di servizio avranno tre anni per dimostrare la sostenibilità economica o trovare contributi privati. Altrimenti potrebbe essere messa in discussione l’eventuale chiusura, per non strozzare lo sviluppo dei nodi principali. Gli scali emiliano- romagnoli, insieme ai rappresentanti della Regione, sono stati convocati nella sede dell’Enac per il prossimo 6 aprile, nell’ambito delle consultazioni sul piano nazionale”.


Sul Carlino a pagina 8 così commenta Massimo Masini: “Noi siamo abbastanza vicini all’equilibrio. Già nel 2011, pur concluso in perdita, se si considerano a parte ammortamenti e interessi, si vede che riguardo alla gestione siamo in positivo. Con l’ulteriore crescita dei passeggeri, e quindi degli incassi e del cosiddetto ‘non aviation’ (canoni pubblicitari, commerciali, parcheggi) fin dal 2012 e 2013 siamo in condizioni di andare in equilibrio. Senza considerare che per il 2013 abbiamo avuto il via libera dalla Provincia per gli impianti fotovoltaici, che consentiranno di abbattere 380mila euro a regime”.


Segreteria Pd


Intervista sul Nuovo Quotidiano di Rimini a uno dei candidati alla segreteria comunale del Pd, Samuele Zerbini. “Secondo me il Pd ha bisogno di allargare il dibattito. Deve quindi ritornare in mezzo alla gente, nei luoghi dove da tempo non c'è più. Nelle scuole, nei quartieri, nelle piazze. Il nostro deve essere il partito che ci mette la faccia, che dice sì o no. Chiaro e netto. Altrimenti ci sfiniamo nella indeterminatezza. Ultima cosa di cui hanno bisogno oggi i cittadini. Non dobbiamo essere il partito del ‘forse’ o del ‘ma anche’. Usciamo quindi da questa fase di commissariamento per ripartire con forza”, afferma nell’intervista a Brahim Maarad a pagina 11.


Asili, i sindacati chiedono convenzioni


Sono i tre sindacati insieme a chiedere al Comune “un sistema integrato pubblico e privato concordando posti in convenzione attraverso il quale l’amministrazione possa espandere e qualificare l’offerta proposta alle famiglie ed essere, oltre che promotrice della rete, garante dell’offerta e della qualità dei servizi”, si legge a pagina 10 del Corriere Romagna.

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RICCIONE, LUNGOMARE: PROGETTO DA 7 MILIONI 590MILA EURO E 300 POSTI AUTO. A SETTEMBRE VIA AI LAVORI AL TERZO TRATTO

Sopra finiture di pregio con porfido e quarzite, di sotto 302 posti auto tra piazzale Ponchielli e piazzale Mascagni. E’ pronto il progetto per il lungomae della Repubblica a Riccione, da via Zandonai A piazzale Azzarita. Costerà (all’impresa appaltatrice, in project financing) 7milioni 590mila euro


“Riccione – ha affermato il sindaco Massimo Pironi – ha ancora una grande capacità di attrarre investimenti. Di fatto, anche questo tratto di lungomare, come gli altri due stralci già realizzati, avrà l’effetto di unire sempre più la città da un punto di vista urbanistico, liberando altre aree pregiate dalle auto e aprendo la vista sul mare”.


Il sindaco ha presentato il progetto nei particolari oggi in Comune a Riccione assieme all’assessore ai lavori pubblici e urbanistica Maurizio Pruccoli, dirigente Lavori pubblici Ivo Castellani, dirigente Urbanistica Baldino Gaddi e architetto comunale Giovanni Morri. Sul nuovo tratto di lungomare correrà una pista ciclabile-carrabile larga 3,5 metri affiancata a una passeggiata di 9,80 metri, con sedute, fioriere e pergolati in legno destinati alla sosta con copertura ombreggiante per tutta la lunghezza dell’intervento.


L’opera prevede la realizzazione di due parcheggi su due piani sotto piazzale Ponchielli e sotto piazzale Mascagni. Dei 302 posti auto, 230 verranno posti in vendita dall’impresa in diritto di superficie (99 anni), 11 verranno ceduti in proprietà al Comune di Riccione mentre i rimanenti 61 verranno destinati alla sosta breve a pagamento da parte del pubblico (con gestione dell’impresa affidataria).


“Dal giugno 2009 – sottolinea Pruccoli - ad oggi, grazie allo strumento del project financing, siamo riusciti ad attivare investimenti in opere pubbliche per 12 milioni e 415mila euro. E questo in un quadro di finanza pubblica sostanzialmente bloccata dai vincoli del patto di stabilità”.


L’apertura del cantiere è prevista per il 15 di settembre 2012, con sospensione estiva dei lavori (da fine maggio 2013 a metà settembre 2013), e inaugurazione nella primavera del 2014.
Novità rispetto ai lavori precedenti soprattutto nelle tecniche utilizzate dall’impresa di costruzione. Saranno meno invasive per il sottosuolo le operazioni di scavo che non riguarderanno l’intero tratto del lungomare, ma verranno limitate ai due cantieri nei piazzali Ponchielli e Mascagni. Le rampe di accesso ai parcheggi verranno ricavate sulle stesse piazze, anziché nelle vie laterali, assicurano dal Comune.


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GALASSO SEGNALA ALLA MAGISTRATURA POST SULLA BACHECA DI FORZA NUOVA


“Comunisti bastardi, fosse stato per me invece di tre ‘martiri’ (che sparavano alle spalle dei soldati e scappavano lasciando la gente in balia delle rappresaglie) ce ne sarebbero stati centinaia!”, questa la frase su cui adesso la Magistratura dovrà fare chiarezza su richiesta dell’assessore provinciale Mario Galasso.


“Credo opportuno che la Magistratura approfondisca se in quella frase si ravvisino veri e propri reati in violazione di leggi, Costituzione, dignità di un’intera comunità. Questo mio comunicato deve allora intendersi come segnalazione all’autorità inquirente e giudicante che, auspichiamo, porterà avanti tutte le verifiche che il caso- clamoroso- richiede”.


Il commento, firmato e datato 17 marzo, è alla della notizia ‘Forza Nuova in piazza Tre Martiri: sdegno dei familiari dei tre martiri’ sulla pagina ufficiale Facebook del movimento politico Forza Nuova Rimini.


“Si fa fatica, eufemismo, a definire questa ‘una libera opinione’ e si fa molta più fatica a trattenere il disgusto davanti a offese infami a persone, famiglie, associazioni, una città intera come Rimini che ha nel suo stemma la medaglia d’oro al valor civile per quanto subito durante l’occupazione nazifascista. Pur abituati ormai a tutto e a ogni revisionismo storico, non è scritto da nessuna parte che simili offese passino sotto silenzio o alla stregua di ‘opinioni, sì estreme, ma comunque opinioni’”.


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GUERRA, I FUNERALI. A SANTARCANGELO CAMERA ARDENTE E ORAZIONE FUNEBRE CON ZAVOLI. A PENNABILLI FUNZIONE RELIGIOSA CON NEGRI


Chi vorrà porgere l’ultimo saluto al maestro Tonino Guerra potrà farlo sin da oggi partecipando alle 20,30 alla recita del rosario al convento dei frati cappuccini di Santarcangelo, oppure visitando domani dalle 9 alle 21 la camera ardente allestita nella sala del Consiglio comunale di Santarcangelo di Romagna, sua città natale che ha proclamato lutto cittadino per domani e sabato. A Pennabilli, la città che il poeta aveva  scelto per risiedervi e che ha proclamato lutto cittadino per sabato e domenica, alle 21 in cattedrale si reciterà il rosario.


Sabato la camera ardente resterà aperta dalle 9 fino alle 11, quando toccherà all’amico Sergio Zavoli declamare l’orazione funebre prevista alle 11 in piazza Ganganelli a Santarcangelo. Dopo la cerimonia civile il feretro partirà alle 13 alla volta della Valmarecchia. A Pennabilli alle 14,30 ci sarà un momento di saluto e di preghiera nella casa dove il poeta viveva con la moglie Lora, ‘la casa dei mandorli’.


Domenica alle 15,30 la funzione religiosa celebrata dal vescovo della diocesi di San Marino-Montefeltro, monsignor Luigi Negri, sul sagrato della cattedrale di Pennabilli in piazza Vittorio Emanuele.


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EDITORIA, ACCORDO IN REGIONE: SALVI 13 DIPENDENTI DEL CORRIERE ROMAGNA 


Siglato questa mattina in Regione l’accordo per il contratto di solidarietà per i cinquantatrè dipendenti del Corriere di Romagna (35 giornalisti e 18 impiegati tra poligrafici e amministrativi). All’incontro hanno preso parte la proprietà (Coop Editoriale Giornali Associati Cspa di Forlì), l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli, Fnsi, Aser, Comitato di redazione ed i rappresentanti sindacali dei lavoratori poligrafici e amministrativi. Le parti si incontreranno nuovamente il 30 giugno per la verifica dell’accordo sottoscritto.


L’accordo prevede la riduzione di orario a partire da lunedì prossimo mediante lo strumenti del contratto di solidarietà evitando così il licenziamento dei lavoratori in esubero: quattro impiegati e nove giornalisti, per un totale di tredici persone che potranno così conservare il loro posto di lavoro. La durata è stata fissata al prossimo 31 dicembre per impiegati poligrafici e amministrativi (riduzione oraria settimanale da 36 a 27 ore) e al 25 marzo 2013 per i giornalisti (riduzione oraria del 25 per cento, ovvero una settimana di sospensione su quattro).


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