IL CONSIGLIO COMUNALE DI RIMINI OTTIENE UN TITOLO SU ITALIA OGGI. E LA PREOCCUPAZIONE DEL PD REGIONALE

Mercoledì, 22 Febbraio 2012

2

IL CONSIGLIO COMUNALE OTTIENE UN TITOLO SU ITALIA OGGI. E LA PREOCCUPAZIONE DEL PD REGIONALE


Dopo l'articolo del Corsera su Manlio Maggioli, un'altra vetrina della città sulla stampa nazionale. Bilancio in alto mare, "sindaco debole" e soprattutto nessuna delibera da discutere


Una cura "Marchionne" per il Comune di Rimini. Ad auspicarla è Giorgio Ponziano su Italia oggi (in edicola il 17 febbraio) perché, scrive, "non c'è nulla da fare" , cioè non ci sono delibere da discutere. "Di fronte a ordini del giorno desolatamente vuoti i consiglieri hanno deciso che è meglio non vedersi neppure". Non è una notizia, i riminesi lo leggono da tempo sulle pagine dei quotidiani locali. La novità è che l'attività, o meglio l'inattività, del Consiglio comunale di Rimini sia diventata un caso nazionale. Tanto che, aggiunge il giornalista, "perfino il PD regionale (...) si sta preoccupando per come la città sta vivendo questa vacatio politica: un sindaco debole potrebbe essere preda dei vendoliani (…)"


Ma lui, riporta e commenta ancora Ponziano, "il sindaco Andrea Gnassi, uomo della nouvelle vague del Pd, un quasi-rottamatore (...) dice che essendo eletto dai cittadini è a loro che deve rispondere. Insomma, un'insofferenza verso il consiglio comunale più o meno come quella che animava Silvio Berlusconi verso il Parlamento".


E qui Ponziano passa in rassegna i consiglieri. C'è Pazzaglia (Sel) "imbarazzato": "Almeno risparmiamo qualcosa, le casse comunali non debbono sborsare i gettoni di presenza". C'è Brunori dell'Idv, "drastico": "Siamo stati esautorati da ogni nostra funzione ed è scandaloso adare avanti così". Per il Pdl c'è il capogruppo, Alessandro Ravaioli: "Si tratta di un grave atto di irresponsabilità". Per la maggioranza c'è Samuele Zerbini (Pd): "Se la giunta pensa che questo sia il metodo giusto, allora non resta che aspettare e vedere più avanti quali saranno gli effetti, i cittadini sapranno valutare".