(Rimini) Supera l’esame di teoria per la patente di guida indossando una parrucca sotto la quale nasconde microfoni e auricolari per ottenere l’aiuto di un “suggeritore esterno”. Così un cittadino cinese, C. X., di 36 anni, da qualche anno regolarmente residente a Rimini, questa mattina, presso la locale Motorizzazione, ha superato la prova di teoria. A insospettirsi dell’accaduto lo stesso funzionario esaminatore, che, nel breve colloquio avuto con il giovane, non gli era parso conoscere la lingua italiana.
Il giovane, invece, aveva chiesto di poter sostenere l’esame con l’ausilio del sussidio audio, circostanza questa prevista per i cittadini stranieri, i quali possono trovare difficoltà nella lettura della lingua italiana, che invece sono già in grado di comprendere e parlare.
Gli stessi funzionari della Motorizzazione hanno allertato personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Rimini; gli agenti, con discrezione, hanno sorvegliato lo svolgimento della prova ed al termine hanno sottoposto il giovane cinese ad un controllo che ha permesso di “svelare” il sistema fraudolento.
Il cinese oltre alle apparecchiature elettroniche nascoste sotto la parrucca aveva inserito all’interno delle orecchie due micro auricolari che per la loro ridottissima dimensione si erano depositati talmente in profondità tanto che per poterli rimuovere si è dovuto ricorrere all’ausilio del personale medico del reparto di Otorinoloringoiatra dell’Ospedale Infermi di Rimini.
Sono ora in corso accertamenti per individuare eventuali complicità di terze persone, ed in particolare l’identità del possibile “suggeritore”, mentre l’autore del fatto, che ovviamente si è visto invalidare l’esame sostenuto, sarà denunciato alla Procura della Repubblica.