(Rimini) Ultimo saluto di fine anno alla cittadinanza per il sindaco di Bellaria, Enzo Ceccarelli. L’opportutnità del ricordo del sostegno alle popolazioni terremotate del centro Italia diventa l’occasione per ricordare l’ispettore della polizia municipale Attilio Sebastiani, recentemente scomparso. “In questa ultima parte del 2017, la nostra città, ed in particolare quella grande famiglia che è rappresentata da chi lavora nel Comune di Bellaria Igea Marina, ha dovuto affrontare giorni difficili”, ammette il sindaco Ceccarelli. “L’indagine in corso, che interessa un dirigente ed altri dipendenti, rappresenta una vicenda dolorosa, cui assistiamo con serenità e rispetto, e con fiducia nelle capacità di chi la sta conducendo. Abbiamo dimostrato con i fatti la volontà di non farci travolgere da questa vicenda, senza nascondere tuttavia la stima e la riconoscenza nei confronti delle persone coinvolte e l’apprezzamento verso i rispettivi profili umani e professionali”.
“L’inevitabile difficoltà di questo periodo ha fatto gola ai tanti corvi, o forse dovremmo parlare di avvoltoi, che in queste settimane hanno aleggiato sul nostro Comune. Era prevedibile. Meno facile era prevedere la superficialità e la volgarità con cui parte della politica avrebbe strumentalizzato l’intera vicenda. La migliore risposta a tutto questo, lo riconosco in qualità di Sindaco ed anche a titolo personale, è nata proprio dai dipendenti comunali, dall’impegno e dalla voglia di aiutarsi con cui tutti si sono rimboccati le maniche per affrontare, in particolare, la momentanea assenza del Dott. Cecchini: una reazione alimentata da professionalità e senso di appartenenza, che ci ha permesso di mantenere la rotta e lavorare con immutata funzionalità. Uno spirito di squadra spontaneo e responsabile, che non si fa addomesticare e non si piega alle bandiere politiche. La positività sprigionata dal lavoro dei dipendenti e dei miei collaboratori in un momento così delicato è elemento di ottimismo e di fiducia verso il futuro, cui si affianca il rinnovato entusiasmo delle donne e degli uomini che hanno deciso di condividere dapprima l’avventura politica del 2009, poi quella del 2014. Un progetto che è valso la fiducia indiscussa del 55 % degli elettori e che l’attuale governo cittadino ha intenzione di portare a termine in ragione di un’intatta legittimità politica, oltre che di una piena operatività tecnica e amministrativa”.
Turismo. “Abbiamo il dovere di soppesare i trend specifici offerti dalla nostra città, perché sono in grado di dirci molto sulla qualità delle scelte fatte e sulle opportunità che si aprono per il futuro. Bellaria Igea Marina è stata anche nel 2017 la meta della costa riminese in cui i turisti hanno soggiornato per più tempo. Si tratta di una statistica rilevante poiché smentisce l’idea che siamo diventata una città per turisti mordi e fuggi, e le argomentazioni che nascono da un assunto così chiaramente sbagliato. Ma al di là di questo, essere identificati come “città da vacanza” e non una semplice meta temporanea, significa affrontare e saper soddisfare le esigenze che il singolo, le coppie o le famiglie maturano nell’arco di un soggiorno lungo, avere ospiti più portati a spezzare la routine spiaggia-albergo e che maturano nel corso dei giorni esigenze simili a quelle di un residente, con annessi vantaggi per la ristorazione e il commercio, fino alle attività che offrono servizi”, il sindaco cita i poli museali, la Bandiera Blu, il coraggio degli imprenditori che hanno investito nella riqulificazione.
Il nuovo porto canale. “Il Tar dell’Emilia Romagnaha respinto tutti i ricorsi avanzati dai titolari dei chioschi della cosiddetta ‘zona ex Ceschina’ nei confronti dei rispettivi bagnini e contro il Comune di Bellaria Igea Marina. Un provvedimento che abbiamo accolto senza alcun senso di rivalsa verso chi ha ritenuto, legittimamente, di procedere ai ricorsi, ma che ha chiaramente legittimato e sancito la regolarità degli atti definiti in questi anni dalla nostra Amministrazione in tema di spiagge e concessioni. In primis, il riconoscimento degli stabilimenti balneari come beni di pubblico interesse. L’esito della vicenda ‘ex Ceschina’ fa il paio con la chiusura di un altro contenzioso, quello che ha liberato definitivamente da ogni vincolo l’area individuata per la realizzazione di un futuro porto turistico. Al di là delle condizioni positive per il Comune con cui la vicenda si è chiusa, è importante che sia svanito l’alone di incertezza nato dai contenziosi con l’ex concessionario dell’area. La creazione del porto turistico di Bellaria Igea Marina, che nella nostra visione deve essere moderno, funzionale ed adeguato alle esigenze della nostra città, ora dipende solo dalla forza progettuale degli imprenditori che intenderanno realizzarlo. Confidiamo che il porto canale di Bellaria Igea Marina si sia definitivamente messo alle spalle i tempi delle darsene progettate e mai realizzate, dei libri dei sogni faraonici e dei contenziosi”.
Nei ringraziamenti finali, Ceccarelli, non dimentica, accanto alla sua giunta, anche l’ex assessore Marzia Domeniconi e le Frecce Tricoli.