(Rimini) Conclusa la 48esima edizione di Santarcangelo Festival, la seconda con la direzione artistica di Eva Neklyaeva e Lisa Gilardino ora al lavoro sull'edizione 2019, all'orizzonte dello storico appuntamento c’è il luglio 2020 quando il festival raggiungerà la sua 50esima edizione. Per costruire un percorso articolato di studio, analisi e restituzione della storia del Festival e concepire una programmazione che possa rispecchiarne l'identità salda e cangiante, il Consiglio di Amministrazione di Santarcangelo dei Teatri ha affidato la direzione artistica di questa speciale edizione di luglio 2020 a Motus, compagnia del territorio da sempre nomade e indipendente, fondata e guidata da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò, già artisti associati del triennio in corso diretto da Eva Neklyaeva e Lisa Gilardino. "Immaginiamo veder scorrere, come nell'avanzamento veloce di un VHS, frammenti di ciò che è accaduto in piazza Ganganelli dal 1970 al paesaggio-festival 2020: cosa appare? Riconoscenti per questo invito, cominciamo a scansionare il panorama di quest'anno-snodo epocale, costellato da eccentriche predizioni fantascientifiche, mentre il futuro sembra dissolversi nel presente continuo dello "sciame digitale". Lo facciamo con uno sguardo strabico fra cinema e teatro, perché ogni zona di confine è terreno fertile per innesti propizi, dalla perturbante weirdness... Partiamo dagli scenari complessi del nostro paese stanco e incattivito, per meglio mettere a fuoco ciò che accadrà a distanza di tempo e spazio. Con gli occhi che bruciano. A presto, nel 2020”, è il commento di Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande. Motus è proprio in queste settimane nel programma di Romaeruropa Festival con Panorama, coproduzione realizzata con La MaMa Experimental Theatre Club di New York, dal 31 ottobre al 3 novembre al Teatro Vascello di Roma.