(Rimini) “Eliminare la ferrovia o valorizzarla, anche in ottica turistica, sono due prospettive opposte”, lo ha detto ieri sera l’assossore regionale ai trasporti Enzo Donini, all’incontro che si è svolto al Palazzo del Turismo di Bellaria Igea Marina. L’incontro pubblico è stato organizzato dall’amministrazione comunale sul tema della ferrovia, la situazione attuale e le prospettive future legate alla linea Rimini-Ravenna. Tra il pubblico, che ha assistito in buon numero, anche esponenti del mondo economico e politico, nonché i rappresentanti dei comitati locali che, da anni, si occupano del tema della ferrovia.
Introdotta dal Sindaco Ceccarelli, la serata ha visto alternarsi interventi degli amministratori dal palco, con domande e osservazioni del pubblico in sala. Molti i temi emersi concernenti il territorio di Bellaria Igea Marina in senso stretto: il passaggio del traffico merci, i progetti che ipotizzano spostamento o interramento, fino alla eliminazione vera e propria, della ferrovia, il problema dell’inquinamento acustico; insieme a questi, una consapevolezza diffusa circa il valore strategico di un’arteria di collegamento capillare tra Rimini e Ravenna, e più in generale, il riconoscimento del trasporto pubblico quale aspetto chiave anche in ottica turistica.
L’assessore Donini ha pronunciato parole significative, riconoscendo anzitutto come “il passaggio della ferrovia a Bellaria Igea Marina sia un problema serio e oggettivo, che certamente va affrontato e risolto.” In questo senso, Donini ha ammesso come tanti siano stati i progetti pensati nel corso dei decenni e mai realizzati, ricordando come “ora, invece, sia il momento della concretezza, in vista dell’ormai prossimo Piano Regionale dei Trasporti.”
Rivolto a chi considera alcuni scenari sulla ferrovia come un sogno impossibile o obiettivi irrealizzabili, l’Assessore ha risposto che “tutti i punti di vista meritano di essere ascoltati, perché è meno complicato trovare risorse, anche economiche, quando i progetti sono solidi e ragionevoli.” In sostanza, un primato delle idee sulle eventuali difficoltà nel trovare fondi. Anche in ragione di ciò, “l’invito”, ha continuato Donini”, “è quello di far sentire la vostra voce, poi noi come Regione faremo la nostra parte, promuovendo un concorso di idee, mettendoci la nostra disponibilità e portando avanti la visione migliore.”
“Chiaro che i due scenari”, ha precisato, “ossia eliminare la ferrovia oppure limitarne l’impatto potenziandone l’utilità, rispondono a visioni diametralmente opposte ed occorrerà trovare un equilibrio tra qualità della vita dei residenti ed altre esigenze, della comunità come dei viaggiatori. In questa direzione, ad esempio, la separazione fra traffico merci e trasporto passeggeri: un impegno che abbiamo assunto e che intendiamo far convivere con l’aumento delle merci trasportate ‘su ferro’”
Bellaria, Donini sulla ferrovia: eliminare o valorizzare, prospettive opposte
Mercoledì, 24 Ottobre 2018
18 gennaio
Maxi rotonda, code e rallentamenti | Bianchi querela | Un anno con il vescovo Nicolò
17 gennaio
Balneari “delusi” | Procura ispezionata | L’industria cresce
16 gennaio
Eolico in Valmarecchia, chi dice no | Lettere contro Manuela | Statale 16: domani apre la maxi rotonda
15 gennaio
Alluvione, il ritorno di Meloni e von der Leyen | Calendari e polemiche | Metalmeccanici, stop alla crescita
13 gennaio
Appello per l’aeroporto | Avanti con più taxi | Misano: si candida Tonini?
12 gennaio
Sigep, il piano anticaos | Spiagge: quanto costano? | L’antenna di Coriano
11 gennaio
Delitto Rimini, un nuovo video | Sindaci Pd: “meglio senza abuso” | Clandestini in hotel