(Rimini) “Si può lavorare per una città, in cui il verde sia importante come le strade, per questo ogni iniziativa di mano pubblica o privata, di singoli o associazioni, viene stimolata e incentivata - afferma l'assessore all'ambiente Lea Ermeti - . La prossima primavera procederemo con un intervento di forestazione e di piantumazione di una trentina di nuove alberature, di cui 15 nuovi lecci e 15 aceri campestri ,proseguendo nella strada intrapresa di riqualificazione della città anche con interventi al patrimonio arboreo. Oggi stesso provvederò a convocare le associazioni ambientaliste per condividere l'individuazione dell'area. A queste trenta ne verranno aggiunte una quarantina con il progetto Green Christmas. La presenza di alberature, oltre ad essere apprezzata da cittadini e turisti per la protezione dalla calura estiva, svolge una preziosa opera di pulizia nei confronti di polveri, fumi e batteri, mitiga il clima urbano, nel complesso migliora la qualità della vita. La filosofia green sposata da questa amministrazione si spiega anche con la scelta di mitigare, attraverso un inverdimento verticale di essenze arboree, l'impatto del paesaggio urbano e ambientale intaccato dal cemento del muro del Trc. Investire sul verde significa da un lato avere vantaggi in termini di qualità dell'aria o di difesa idrogeologica del territorio, dall'altro ridurre il rumore da traffico, penso alla barriera verde che sorgerà i prossimi anni al parco degli Olivetani lungo viale Einaudi. Aggiungo che i benefici, avranno buone ripercussioni oltre che sul benessere, anche in termini turistici e di competitività, una città più verde ci guadagna in salute e in turismo".
Nuove piante che andranno ad integrare il patrimonio verde cittadino costituito da 15.600 alberature stradali, di cui 3500 di pini domestici e 2800 platani, 15000 alberature nei parchi, 35.400 metri di siepi , 23.000 piante a fioriture stagionali.
Dal 2014 al 2018 sono stati piantati a Riccione circa 1300 alberi, migliaia di arbusti perenni, decine di migliaia di fioriture. Solo nel 2018 sono stati piantati circa 350 nuovi alberi tra il parco degli Olivetani ( di cui una settantina nel 2017), viale D'Annunzio, la scuola di via Bergamo e il muro del Trc. In questa direzione il lavoro di Amministrazione e di Geat non è solo quello di potenziare il verde cittadino ma di realizzare gradualmente le condizioni ottimali di vita delle piante.
"In passato per lunghi periodi sono state effettuate intense piantagioni per ottenere un effetto immediato di verde nei centri abitati - conclude Ermeti - senza considerare che le numerose piante, una volta cresciute, avrebbero reso fragile la vita di interi viali alberati costringendo interventi manutentivi esosi e frequenti. Correggere questi errori con potature, diradamenti di piante, sostituzione di alberi significa non solo valorizzare il nostro patrimonio verde ma mettere le piante in condizioni di vivere meglio e più a lungo in tutta sicurezza per i cittadini. Si tratta di un impegno con la città che, giorno dopo giorno, vogliamo rispettare con la realizzazione di nuove arre verdi, piste ciclabili e quartieri sempre più green".