(Rimini) Primo incontro della lista Verucchio domani con i cittadini in vista delle elezioni amministrative, ieri sera a Villa, preso la sala Tondini (il prossimo appuntamento è previsto a Verucchio il 29 mrzo nella sala Magnani, alle 21).
Il candidato sindaco Christian Maffei “ha spiegato le ragioni per cui si è messo in gioco raccontando la sua storia per poi iniziare subito a parlare delle idee che vogliamo portare avanti in campagna elettorale, confermando di essere un candidato che, lontano dalle polemiche, vuole aggredire i problemi con la concretezza che lo contraddistingue”.
Accanto a lui siedevano Christian Riccardi, segretario di circolo del Pd verucchiese e Samuele Barbieri, coordinatore della lista civica. “Le proposte discusse con le persone sono stati tante e il confronto stimolante”, spiegano. “Un primo tema che insieme alla gente abbiamo toccato è quello della viabilità di Villa Verucchio. Lontano da soluzioni avveniristiche e immaginifiche puntiamo sulla concretezza e sulla conoscenza precisa del territorio. Bisogna fare importanti passi in avanti sulla Marecchiese, cercando con i comuni limitrofi soluzioni condivise che allentino la pressione del traffico che oggi transita per Villa. In questa logica è cruciale dare sostegno e potenziare il trasporto pubblico che tanti dei nostri ragazzi e lavoratori usano quotidianamente. Abbiamo discusso con le persone anche di Piazzale Risorgimento. Per noi l'obbiettivo fondamentale consiste nel bilanciare la bellezza che dobbiamo dare alla "porta" di Villa con la possibilità di parcheggio che va garantita ai cittadini e alle loro attività nel quadro di una complessiva rivalutazione dell'area che comprende anche l'asilo parrocchiale per aumentare i posti auto e migliorare la qualità urbana”.
Un altro punto “dove in questi anni non solo Villa, ma la Valmarecchia si è fermata, è quello della ciclopedonalità. Dobbiamo tornare ad attrarre investimenti su questo tema immaginando anche piste ciclabili non adiacenti alle strade su cui transitano veicoli ma che siano invece occasione di riscoperta dei percorsi storici del nostro paese anche nell'ottica di portare nuova vitalità alle nostre Frazioni, come Ponte Verucchio”.
Gli esponenti del centro sinistra hanno “ribadito, tra le tante altre cose proposte, l'importanza di intrattenere relazioni politiche fuori dal Comune. I fondi non si trovano più nel solo bilancio comunale. Bisogna essere in grado di intrattenere legami sui quali far convergere nuove risorse verso Verucchio. In questa cornice si inserisce anche il tema dei fondi europei. Abbiamo parlato a lungo con la cittadinanza di quali siano queste possibilità e di come dobbiamo scommetterci per non condannare il nostro Comune all'impoverimento. In questa cornice abbiamo ribadito che Verucchio deve ritornare ad esercitare quel ruolo di leadership nella Valmarecchia che la lista Verucchio Domani ha sempre ritagliato per la nostra comunità, dopo il torpore di questi 5 anni dove i selfie sono stati tanti, i risultati concreti pochi, la sparizione dai tavoli che contano certa e conclamata”.
La risposta alla domanda di un cittadino preoccupato per il declino del centro storico verucchiese. “Il rilancio non può prescindere dalla trasformazione di quella realtà in una "cittadella della cultura"che aumenti le proprie presenze turistiche con il complemento e il potenziamento della sua offerta culturale, grazie a iniziative quali nuove mostre del Museo o il completamento della Pinacoteca e degli altri contenitori culturali. Abbiamo sottolineato con forza la volontà di riproporre il Parco Archeologico che è una grande occasione di sviluppo per Verucchio capace di attrarre turisti. Solo in questo modo il borgo vedrà un potenziamento dei suoi servizi e tornerà vivibile per i suoi cittadini”.