(Rimini) A fine 2018, in provincia, si contavano 4.866 imprese attive del settore delle costruzioni, pari al 14,2% del totale (16,2% in Emilia-Romagna e 14,3% in Italia), in diminuzione, seppur lieve, dello 0,4% rispetto al 2017 (-1,1% a livello regionale e -0,7% a livello nazionale); il 79,7% delle imprese attive edili sono artigiane. Le imprese dedite ai "lavori di costruzione specializzati" (73,9% delle imprese attive del settore) risultano in lieve calo (-0,3%) così come quelle operanti nella "costruzione di edifici" (25,2%, -0,5%); contrazione maggiore, invece, per le imprese attive di "ingegneria civile" (0,8% sul totale settoriale, - 4,8%). Gli addetti delle costruzioni rappresentano l'8,1% del totale degli addetti; in provincia, inoltre, si concentra il 7,6% degli addetti regionali del settore.
Il valore aggiunto prodotto dalle costruzioni costituisce il 4,2% del valore aggiunto totale provinciale e il 6,2% di quello edile regionale. Dall'indagine congiunturale di Unioncamere Emilia-Romagna risulta, inoltre, che nel 2018 il fatturato del settore nel suo complesso incrementa, rispetto al 2017, dell'1,6%. Secondo l'Osservatorio del mercato immobiliare nella provincia di Rimini l'anno 2017 ha fatto registrare un incremento annuo del 5,5% (su scala regionale +4,2%) in termini di numerosità di contrattazioni; per quanto riguarda l'aspetto economico, invece, le quotazioni registrano una variazione percentuale negativa del -1,86%.