(Rimini) Il Consiglio Comunale ha approvato - con 21 favorevoli, 4 astenuti (i consiglieri Mauro del Movimento nazionale per la Sovranità, Renzi di Fratelli d'Italia, Zilli e Camporesi di Obiettivo Civico) - l'autorizzazione in deroga per le opere di ristrutturazione e il cambio di destinazione d'uso dell'immobile di piazzale Bornaccini da destinare temporaneamente alla nuova Questura di Rimini.
Con questo passaggio procedurale si dà sostanza a una delle indicazioni presenti nel Patto sulla Sicurezza, sottoscritto nel dicembre 2017 da Prefettura, Comuni e Provincia di Rimini alla presenza del Ministro dell'Interno, in ordine all'individuazione di una soluzione provvisoria per la sede della Polizia di Stato, nell'attesa che - come prevede il Patto - venga ripristinato in tempi rapidi il percorso amministrativo statale per la realizzazione della nuova Cittadella permanente della Sicurezza, in via Ugo Bassi, che ospiterà Questura, gli organici della Polizia Stradale e della Guardia della Finanza.
Il Comune di Rimini ha quindi approntato una specifica deroga agli strumenti urbanistici che dà assenso ai necessari lavori di approntamento della sede provvisoria nell'immobile di piazzale Bornaccini, disponendo nel contempo il cambio di destinazione d'uso. L'autorizzazione in deroga prevede la destinazione a sede temporanea della Questura per 'il periodo corrispondente alla validità contrattuale (del contratto di locazione) e in ogni caso non oltre la permanenza degli uffici della Questura nell'immobile.
Il consiglio comunale ha approvato contestualmente anche l'ordine del giorno sul tema presentato dal consigliere Renzi ("Dal trasferimento temporaneo della Questura in piazzale Bornaccini a quello definitivo in tempi brevi in via Ugo Bassi con la realizzazione della cittadella della sicurezza"), con 23 voti favorevoli e 2 astenuti (i consiglieri della Lega Zoccarato e Grotti).