(Rimini) Dopo diversi mesi di cure al Centro di recupero cura e riabilitazione delle tartarughe marine di Riccione, la tartaruga Sandra tornerà in mare il 22 aprile alle ore 10,30 dalla spiaggia antistante (fra il bagno 42 e il bagno 44). La grossa Caretta caretta (il cui carapace misura quasi 75 centimetri) era stata catturata accidentalmente nella rete a strascico del motopeschereccio Rimas di Cesenatico, il cui comandante Massimo Rossi collabora ormai da anni con Fondazione Cetacea nel recupero degli esemplari di tartaruga in difficoltà, tanto da essere diventato la “star” di un tutorial sulle manovre di primo soccorso delle tartarughe pescate accidentalmente, poi diffuso in tutt’Italia attraverso il progetto Tartalife (finanziato dall'Unione Europea) nei corsi rivolti ai pescatori professionisti per la riduzione della mortalità delle tartarughe marine nella pesca accidentale.
Sandra, oltre a presentare i sintomi del principio di annegamento dovuto al fatto di essersi trovata malauguratamente impigliata in una rete (le tartarughe in quanto rettili devono emergere in superficie per respirare) aveva all’arrivo al Centro di Recupero anche un’infezione all’occhio sinistro, ora perfettamente guarita. Il rilascio di Pasquetta è organizzato in collaborazione con la Lega Navale Italiana sezione di Riccione. Si potrà cogliere l’occasione per visitare anche il Centro di Recupero, aperto nelle giornate di sabato 20 e lunedì 22 dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 19 e nel giorno di Pasqua (il 21) solo il pomeriggio dalle 15 alle 19.