(Rimini) “Nelle settimane passate in merito alle vicende caro bolletta gas/energia abbiamo incontrato e sentito i Parlamentari locali: i Senatori Marco Croatti del Movimento 5 Stelle, Antonio Barboni di Forza Italia e le Onorevoli Elena Raffaelli Lega Nord, e Giulia Sarti Movimento 5 Stelle, ai quali abbiamo posto in particolare il tema degli oneri di sistema, vere e proprie tasse occulte e che incidono quasi del 60% sul costo della bolletta”, spiega Graziano Urbinati di Federconsumatori. “Fedeconsumatori Rimini aveva fatto notare ai parlamentari che occorreva intervenire proprio su voci ad esempio come le accise o l’Iva per diminuire I costi della bolletta e dare respiro alle famiglie riminesi in difficoltà. Ad oggi non abbiamo ricevuto ancora nessuna risposta, anzi apprendiamo con estremo disappunto che nel DL Crescita è stata inserita una norma che scarica sulle bollette elettriche i costi del salvataggio di Alitalia. Purtroppo sono rimaste inascoltate le richieste, avvalorate da migliaia di firme consegnate al Presidente della X Commissione al Senato in cui chiedevamo di ridurre gli oneri di sistema che fanno lievitare le bollette dell’energia a livelli inauditi, scopriamo ora che il Governo ha deciso di agire in tutt’altra direzione, dando in prestito, per il rilancio della compagnia di bandiera, parte della liquidità dalla Cassa dei servizi energetici ambientali. Si parla di ben 900 milioni di euro”.
Si andrebbe così “ad intaccare in maniera significativa la liquidità che serve al suddetto ente per le “compensazioni al sistema”, ovvero per funzionare da paracadute in occasione di discostamenti rilevanti delle tariffe a sfavore degli utenti, anticipando parte degli aumenti per poi recuperare tali importi quando le tariffe si abbassano. In questo modo si va a pesare sulla pelle dei consumatori, mettendo a rischio il meccanismo appena descritto ed esponendo i cittadini al pericolo di dover pagare salatamente ogni variazione sul mercato dell’energia”. Visto l’interesse di moltissimi cittadini Riminesi al problema costo bollette energia, “chiediamo ai rappresentanti locali in parlamento se in base alle nostre richieste hanno effettuato verifiche o sono intervenuti così come da noi chiesto, anche al fine di non continuare a scaricare sulle famiglie i costi delle scelte politiche del Governo e di intervenire ad una completa riforma degli oneri di sistema in bolletta, tesa ad eliminare voci obsolete e costi impropri”.