“San Giuliano mare nell’incuria”, nuova denuncia della Lega. Presentata mozione

Lunedì, 03 Giugno 2019

(Rimini) Oggi in terza commissione è stata presentata una mozione su San Giuliano Mare, a cura del capogruppo della Lega, Marzio Pecci. “La costruzione della Nuova Darsena e la collocazione della Fiera a nord del territorio comunale avrebbero dovuto rappresentare per il Borgo di San Giuliano il volano per la sua riqualificazione e sviluppo”, spiega Pecci. “Purtroppo ciò non è accaduto e non accadrà fintanto che questa maggioranza amministrerà Rimini. L'amministrazione comunale, al di là di una pista ciclabile, non sa immaginare una riqualificazione degli immobili e del territorio in questione oltre all'arredo urbano necessario per dare dignità all'intera area”.
Per Pecci, “il fatto grave, inoltre, è che l'Amministrazione non intende neppure accogliere il suggerimento delle forze politiche di minoranza di creare un collegamento – con un ponte mobile o con un tunnel – delle due sponde del porto che è rivendicato dai cittadini di Rimini. Purtroppo gli assessore Jamil Sadegohlvaad e Frisoni ritengono che San Giuliano abbia già ricevuto sufficienti interventi e che i problemi di degrado siano insussistenti”.

Marzio Pecci ha quindi “sollecitato l'amministrazione ad intervenire sulla cura del parco Briolini, così come sulla proprietà dell'albergo Nautilus per sollecitarla a presentare una Manifestazione di interesse per il recupero dell'immobile pena l'esproprio da parte del comune oltre a predisporre un progetto che abbia come obiettivo prioritario la riqualificazione di tutta l'area compresa tra la sinistra del porto e via Zavagli con la ristrutturazione e riqualificazione del sottopasso”.
Ad avviso della Lega “occorre sviluppare la potenzialità dello spazio del Borgo di San Giuliano Mare e della Nuova Darsena facendolo diventare luogo di aggregazione, di incontro e prevedere di conseguenza un luogo gradevole e accogliente per il mare, la sosta, la ristorazione, la passeggiata, lo shopping ed il tempo libero e collegamento con Marina Centro ed il centro città che abbia frequenza dodici mesi all'anno. Per fare ciò occorrono idee, ma gli assessori, oggi, hanno dimostrato che l'Amministrazione comunale non ne ha”, conclude Pecci.