Ciao Matteo, resto nel Pd. I renziani riminesi bocciano il leader, da ieri a capo di Italia Viva. Tutti, anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Tutti tranne il renziano della prima ora Samuele Zerbini e l’ex presidente della provincia Stefano Vitali che parla di “mossa interessante”. “Organizzare un movimento politico che guardi al centro, ai moderati, ai cattolici che non si riconoscono nel Pd, ai moderati di centrodestra che non hanno niente a che vedere con la Lega, sia una operazione di tutto rispetto che debba essere vista come valore aggiunto, non come un problema”, spiega (ilCarlino, Corriere, BuongiornoRimini).

La guerra dell’Università. Il motivo del contendere è la nuova sede di medicina a Forlì. Il sindaco Gian Luca Zattini lunedì pomeriggio in Consiglio comunale ha chiamato «nemico» il collega di Rimini Andrea Gnassi, ritenendolo contrario all’arrivo della facoltà. A sua volta Gnassi ha replicato additando il forlivese di campanilismo e appellandosi a una visione strategica romagnola (Corriere, BuongiornoRimini). A sostegno del riminese interviene Gilberto Vergoni di Anaao ricordando anche l’esperienza dell’antica scuola di medicina di Cesena, abolita da Napoleone (Corriere).

Pazienti violenti. Sono 278 i casi segnalati nei primi sei mesi del 2019 dall’Anaao Romagna. Lo scorso anno in totale si erano registrate 357 aggressioni nei confronti di medici e infermieri (Corriere).

Bagnini bye bye. Chiusura di stagione per il salvataggio sulle spiagge romagnole. A Rimini, tra il porto canale e il confine con Riccione, sono stati oltre duecento gli interventi rilevanti, tra cui una cinquantina di “massima gravità” (ilCarlino).

Sono arrivati i navigator. Per la provincia di Rimini sono in dieci, lavorano negli uffici del centro per l’impiego e dovranno aiutare i 2.809 destinatari di reddito di cittadinanza a trovare lavoro (ilCarlino).

Furbetti del cartellino in questura. Due patteggiamenti e due rinvii a giudizio per i quattro impiegati arrestati nell’aprile del 2016 per assenteismo dopo un lungo periodo di pedinamenti (ilCarlino, Corriere).

Incastrato dalla targa. Ventidue anni, riminese, era alla guida dell’auto che ha investito, pare deliberatamente, quattro ragazzi fuori da una discoteca di Misano l’altra notte. E’ stato identificato grazie alla video sorveglianza, è atteso oggi in caserma dai carabinieri (ilCarlino, Corriere).

Mazzo di fiori e serenata, denunciato per stalking. E’ successo a un ventiquattrenne riminese innamorato, non ricambiato, di una 23enne alla quale gli agenti di polizia hanno dovuto spiegare che gli atti persecutori sono in genere di altra natura (ilCarlino, Corriere).