(Rimini) Saranno intitolata a Pietro Arpesella e al figlio Marco i giardini situati sul lungomare Claudio Tintori prospicenti i bagni 14, 15 e 16. E' stato concorde infatti il parere della Commissione toponomastica che, presieduta dall'assessore Anna Montini, questa mattina ha esaminato la proposta. Un omaggio a due dei personaggi più illustri e amati della storia recente cittadina. Fu Pietro Arpesella, infatti e non a caso, il primo "riminese" ad essere insignito del Sigismondo d'Oro nel 1994, la maggior onorificenza della comunità riminese ai cittadini che hanno onorato la città di Rimini con la propria attività, proprio per essere stato come si legge tra le motivazioni "pioniere del turismo della Riviera, decano della categoria e custode appassionato ed affettuoso di un simbolo della Città, della sua memoria e della sua storia balneare."
"Insieme a lui anche il figlio Marco; entrambi furono veri e propri 'monumenti del turismo riminese' – ha commentato l'assessore alla Toponomastica Anna Montini – che abbiamo scelto di onorare per l'impegno e per il lavoro con cui, proprio come tanti riminesi, si impegnarono a fare dell'intera città e della Riviera il luogo mitico della vacanza e dell'ospitalità che è ancora oggi"
Via libera da parte della Commissione anche all'intitolazione dello spazio in prossimità delle scale tra la Via D'Azeglio e la circonvallazione occidentale che si chiamerà Piazzetta Sferisterio, in corrispondenza del luogo in cui vi era l'ingresso dello sferisterio riminese.