(Rimini) “Seguiamo con attenzione le problematiche espresse dai rappresentanti dei porti turistici ed in special modo delle Marine di Rimini e Cattolica. Mobiliteremo i nostri rappresentanti alla Camera e al Senato per far sì che si possano individuare le soluzioni migliori e in maniera rapida”. Così il segretario provinciale della Lega, Bruno Galli, dopo il raduno di ieri a Rimini dei rappresentanti di una cinquantina di porti turistici arrivati in Riviera per solidarizzare con la Marina di Rimini e quella di Cattolica, colpite rispettivamente da provvedimenti di blocco di conti correnti e revoca delle concessioni demaniali destinate alla nautica e quindi chiedere al governo la soluzione dell’ultradecennale contenzioso sull’applicazione retroattiva dell’aumento dei canoni demaniali fissati da Romano Prodi nel 2007.
“Non c’è altro tempo da perdere – prosegue Galli – basterebbe un emendamento nella legge di bilancio tale da fissare il concetto statuito dalla Corte costituzionale che gli aumenti non possono avere applicazione retroattiva. L’impegno della Lega in questo senso sarà totale e ai massimi livelli auspicando, lo ripeto, una soluzione rapidissima al problema”.