Domani, in concomitanza con la Fiera della Birra i sindacati dei trasporti hanno indetto uno sciopero di 24 ore del personale di Start Romagna impegnato nel bacino di Rimini.
“E' il secondo sciopero che avviene dall'inizio del 2020. – ha osservato in una interrogazione il consigliere Mario erbetta di Rinascita Civica - I sindacati avevano chiesto un tavolo di raffreddamento sui temi della mancata fruizione delle ferie del comparto movimento e nel comparto officine del bacino di Rimini; assunzione dei suddetti reparti nel bacino di Rimini; vivibilità dei turni di lavoro. Tale tavolo si è concluso con un nulla di fatto ed è stato proclamato lo sciopero.
Le richieste dei sindacati sono un grido d'allarme che evidenziano una sofferenza nei nostri servizi di trasporto che la politica presa dall'inaugurazione del Metromare non ha voluto colposamente ascoltare ma che ora non può più essere ignorata.
Risultano ad oggi 5200 giornate di ferie e permessi compensativi non usufruiti dai dipendenti, una media di circa 16 a dipendente, e tale situazione è destinata ad aggravarsi
nel 2020 se non si procederanno con urgenza ad assunzioni. Anche il servizio del Metromare ha distratto 3 autisti nella centrale operativa sottraendoli al servizio esterno, andando a incidere su un organico ormai carente”.
Il consigliere ha quindi chiesto se Start Romagna Spa, partecipata comunale, ha in programma un piano assunzioni e in caso positivo di quante unità, da quando e in che settori; come Start Romagna Spa pensa di poter garantire la fruizione delle ferie arretrate e dei permessi compensativi dei dipendenti e di quelle ferie che matureranno nel 2020; a quanto ammontano nella 2019 e nell'anno 2020 le penali pagate da Start Romagna per le corse soppresse (in totale e singolarmente) sia nel comune di Rimini, che nei bacini di Cesena e Forlì; quante unità ad oggi sono addette al Metromare e quante unità saranno impiegate in tale servizio quest'estate.
All’interrogazione ha risposto, in modo parziale, l’assessore Gian Luca Brasini, il quale ha detto che mercoledì è stato approvato il nuovo piano industriale 2020-2023, punto di partenza per un piano di assunzioni. L’azienda ha effettuato una selezione per autisti dalla cui graduatoria si potrà attingere, anzi nel mese di gennaio già sono state effettuate dieci assunzioni. Lo smaltimento delle ferie sarà attuato sulla base del pano assunzioni che sarà effettuato nel corso del 2020. Le penali per le corse soppresse sono in fase di definizione con Agenzia mobilità Romagna. Gli autisti impiegati in Metromare sono otto e ancora non si sa quanti saranno in estate perché l’esercizio della linea è ancora provvisorio.
Erbetta si è dichiarato insoddisfatto ed ha annunciato che parteciperà con Rinascita Civica al presidio che i dipendenti terranno domani in piazza Clementini.