(Rimini) Sono state oltre 150 le persone che ieri pomeriggio si sono ritrovate nella sala della parrocchia di via Pascoli a Viserba per confrontarsi con l'assessore ai Lavori Pubblici Jamil Sadegholvaad e l'assessore al Demanio Roberta Frisoni per fare il punto sulle prossime fasi del cantiere avviato il 23 gennaio scorso sul lungomare di Rimini Nord, nell'ambito del progetto del Parco del Mare e degli interventi previsti dal Bando di periferie. Al centro dell'incontro in particolare la viabilità della zona mare di Viserba, che nelle prossime settimane sarà al centro di importanti modifiche legate alla necessità, emersa in corso d'opera, di trasferire e ampliare una condotta del gas che si trova lungo via Dati e che servirà migliaia di utenze. Un'operazione questa che, affinché sia completata rapidamente, richiederà la chiusura al traffico veicolare del tratto di lungomare (circa 500 metri) compreso tra via Polazzi e via Milano, per circa due mesi. L'accesso pedonale sarà comunque garantito e il tratto corrispondente di via Mazzini (la strada parallela al lungomare) diventerà a doppio senso di marcia. Saranno inoltre modificati i percorsi del trasporto pubblico: i mezzi che si muoveranno da Rimini in direzione Bellaria utilizzeranno la strada a monte, rientrando poi sul mare da via Verenin Grazia. Per chi deve raggiungere Viserbella sarà predisposto un servizio di navetta di collegamento. Per i mezzi che invece percorrono la direzione opposta (da Bellaria verso Rimini) non ci saranno modifiche. L'intervento partirà la prossima settimana ed entro due mesi è prevista la riapertura della viabilità; il cantiere poi proseguirà per completarsi su quel tratto entro l'inizio dell'estate.
"Sappiamo che la chiusura momentanea di un tratto del lungomare di Viserba creerà qualche disagio, ma è la soluzione migliore per intervenire in maniera rapida e garantire il rispetto del cronoprogramma di tutto l'intervento che consegnerà a Viserba così come a tutto il comparto di Rimini nord un waterfront trasformato e riqualificato – spiegano gli assessori Frisoni e Sadegholvaad – Ai tanti cittadini e operatori economici intervenuti ieri abbiamo illustrato tutte le soluzioni previste per le prossime settimane per cercare di limitare l'impatto sulla viabilità data da questa chiusura di un tratto di via Dati, che comunque rimarrà accessibile ai pedoni. Si tratta di un assetto temporaneo, a fronte di un'opera di riqualificazione strategica attesa da decenni che sarà completata in tempi contenuti".
Quello in corso a Rimini nord è infatti un intervento decisivo per il rilancio di tutta l'area di Rimini nord, grazie ad un programma di interventi di riqualificazione urbana e ambientale e di recupero delle vocazioni identitarie dal valore stimato in 12,5 milioni di euro. Entro il 2020 saranno riqualificati tutti i lungomari da Torre Pedrera a Rivabella con la creazione di un'ampia passeggiata continua di 6,3 km, l'inserimento di percorsi pedonali e ciclabili, la creazione di spazi di aggregazione, nuovi arredi e illuminazione. Parallelamente sta procedendo un altro intervento decisivo per l'accessibilità di Rimini nord, che si completerà entro l'inizio dell'estate: il potenziamento dell'asse viario Mazzini, Caprara, Serpieri e Domeniconi, un investimento complessivo di circa 6 milioni e mezzo finanziato con fondi Fsc, che consentirà la creazione di un doppio senso di marcia in grado di assorbire i flussi di traffico sgravando l'asse viario a mare. Gli incontri con i cittadini proseguono anche la prossima settimana: mercoledì 19 febbraio alle ore 18 gli assessori Frisoni e Sadegholvaad, insieme a dirigenti e tecnici, saranno a Torre Pedrera per confrontarsi con i residenti e gli operatori della zona.