(Rimini) I balconi trasformati in vere e proprie verande completamente chiuse con pannelli coibentati, infissi in vetro e alluminio e utilizzati poi come ripostigli, come terrazze ‘invernali’, come ingressi e in alcuni casi anche come sala da pranzo. Opere non conformi alle norme realizzate da diversi condomini di uno stabile della zona di Rimini nord e che l’Amministrazione, dopo ripetuti solleciti, interverrà per rimuovere. Nella seduta di ieri la Giunta comunale ha infatti approvato i provvedimenti di demolizione di opere abusive per quattro appartamenti di una palazzina a Torre Pedrera, a pochi passi dal mare: si tratta soprattutto di balconi e spazi aperti che sono stati “adattati” a nuove funzioni aggiungendo pannelli scorrevoli in plexiglas o in vetro, in modo tale da creare un ambiente del tutto coperto.
Gli abusi sono stati rilevati per la prima volta dall’ufficio controllo edilizi del Comune già nell’estate del 2014: a seguito delle verifiche diversi privati si sono regolarizzati, ripristinando lo stato di fatto. In sei invece hanno ignorato l’ordinanza di demolizione emessa a suo tempo dal Comune: due hanno presentato ricorso e la loro situazione resta ancora in sospeso, mentre per gli altri quattro scatterà l’intervento dell’Amministrazione. La mancata esecuzione volontaria dell’ordinanza di demolizione comporta infatti che sia il Comune a intervenire coattivamente con la rimozione delle opere abusive, anche nell’ottica di equità nei confronti di coloro che sono già intervenuti in autonomia. Il Comune poi recupererà le spese necessarie per l’intervento coattivo dai privati che si sono resi responsabili dell’abuso.