Rimini | Aeroporti e debiti sul Sole24ore, 14 milioni quelli dei soci pubblici in Aeradria
I numeri sono un po’ vecchiotti, del 2011 in genere, ma anche del 2010 nel caso di bilanci non ancora approvati, come quello di Aeradria. C’è anche un pizzico di Rimini, 14 milioni nel 2010, nel miliardo e più di debiti che pesano complessivamente sugli enti locali soci degli aeroporti italiani, secondo l’elaborazione de IlSole24Ore, quotidiano che nota come, in generale, domini nella penisola il campanilismo dei cieli, ma in Emilia Romagna un po’ di più. Secondo Assaeroporti, però, è un falso mito quello secondo cui gli scali italiani sarebbero troppi perché quelli “sotto il milione di passeggeri in Francia sono 42, in Spagna 19 e in Italia 16” ha detto al Sole il segretario Stefano Baronci.
Un’altra cosa che si nota è che più alto è il fatturato di un aeroporto, più alto ne è il debito (e gli aeroporti più indebitati tra tutti sono quelli di Roma con 1,7 miliardi sul groppone, e 616 milioni di fatturato, seguiti dagli aeroporti di Milano con un debito 824,7 milioni e un fatturato di 522). Un debito pubblico che visti i tempi dovrebbe ridursi tendendo all’assottigliamento, a rigor di logica, le partecipazioni azionarie istituzionali. Almeno questo è il consiglio del presidente di Enac, Vito Riggio, al Sole. “Credo che d’ora in avanti sarà sempre più arduo spendere soldi pubblici senza veri vantaggi”, dice Riggio.
Più in generale nel 2010 erano 25,1 i milioni di debiti dell’aeroporto di Rimini, con un fatturato di 9,6 milioni. Nella classifica del Sole Aeradria è 23esima per debito tra 40 società di gestione, 20esima per fatturato e 25esima per la quota del pubblico nel debito. Insomma, in buona compagnia.
Nell’area del centro nord, quella a cui appartiene Rimini, il totale del debito è di 192,2 milioni (79,7 a carico di enti pubblici) con un fatturato di 200,7 milioni. A fare la parte del padrone per fatturato è Pisa con 69,9 milioni (debito 46,8 milioni di cui 22,4 per il pubblico), mentre la più indebitata è Bologna con 68,5 milioni (14,2 a carico dei soci pubblici con 67,1 milioni di fatturato), l’aeroporto di Firenze è il più dipendente dal pubblico con 30,4 milioni di debiti di cui 14,2 agli enti e un fatturato di 46,4 milioni. In Emilia Romagna, Forlì nel 2011 ha avuto un fatturato di 4,1 milioni, 13,1 milioni di debiti, 11,5 a carico del pubblico. Parma ha avuto un fatturato di 2,5 milioni e un debito di 4,9 milioni (0,7 pubblico).
Lungo l’Adriatico, infine, Venezia ha un fatturato di 100,6 milioni con 91,3 milioni di debiti, 18,6 a carico del pubblico. Meno bene più a sud con Ancona che con un fatturato di 4,4 milioni ha fatto registrare 29,9 milioni di debiti (18 pubblici) e Pescara con 5,8 milioni di fatturato, 19,9 milioni di debiti (10.6 privati).