(Rimini) Sono 17.089 i casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 549 in più rispetto a ieri; 69.986 i test effettuati, 2.911 in più. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi, domenica 5 aprile, sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Complessivamente, sono 7.478 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (312 in più rispetto a ieri); quelle ricoverate in terapia intensiva sono 374, 16 in più rispetto a ieri. Si sono invece registrati 43 ricoverati in meno nei reparti non di terapia intensiva (3.816 oggi rispetto ai 3.859 che si contavano ieri). I decessi sono purtroppo passati da 1.977 a 2.051: 74 in più, quindi, di cui 43 uomini e 31 donne.
Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioni, che raggiungono quota 2.201 (161 in più rispetto a ieri), 1.371 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 830 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
“Si conferma l’andamento dei giorni scorsi, con una riduzione del numero di positivi, oggi maggiore rispetto a ieri- afferma il commissario all’emergenza, Sergio Venturi-. Questo nonostante le aziende sanitarie abbiano avviato i test dentro le Case protette, dove si concentrano le situazioni più difficili e che possono rappresentare la coda di possibili concentrazioni del contagio. In calo anche oggi i ricoveri nei reparti Covid, così come anche nelle province dove si è registrato il numero più alto di positivi, penso a Reggio Emilia, i ricoverati siano stati non più di quattro. Verificheremo invece il significato dell’incremento dei ricoverati in terapia intensiva, non coerente rispetto all’andamento che abbiamo avuto ormai da diversi giorni addietro. Sono comunque fiducioso sul fatto che, nel complesso, i numeri sulla riduzione del contagio possano rafforzarsi nei prossimi giorni. Indispensabile, per questo, continuare a rispettare tutte le misure restrittive”.
Per quanto riguarda i decessi, per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi decessi riguardano 15 residenti nella provincia di Piacenza, 13 in quella di Parma, 11 in quella di Reggio Emilia, 9 in quella di Modena, 11 in quella di Bologna (dei cui 2 nel territorio imolese), 3 in quella di Ferrara, 6 nella provincia di Forlì-Cesena (5 nel forlivese), 1 nella provincia di Ravenna, 5 in quella di Rimini (si tratta di quattro uomini di 48, 71, 83 e 84 e una donna di 84 anni, con patologie pregresse).
Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: Piacenza 2.892 ( 50 in più rispetto a ieri), Parma 2.275 (74 in più), Reggio Emilia 3.066 (158 in più), Modena 2.609 (58 in più), Bologna 2.207 (80in più), Imola 314 (12 in più), Ferrara 488 (14 in più), Ravenna 708 (20 in più), Forlì-Cesena 977 (di cui 526 Forlì, 41 in più rispetto a ieri, e 451 a Cesena, 12 in più), Rimini 1.553 (30 in più, si cui solo 3 ricoverati, nessuno in terapia intensiva).