Doppia convocazione di commissioni per esaminare, nella sostanza, lo stesso argomento: il rendiconto 2019 del Comune di Rimini, accompagnato dalla clamorosa bocciatura del collegio dei revisori. Domani mattina, giovedì, si terrà la quinta commissione, nella quale l’assessore al bilancio Gian Luca Brasini dovrebbe temere la relazione illustrativa. Venerdì mattina invece è convocata la seconda commissione di garanzia e controllo, presieduta dal leghista Matteo Zoccarato, voluta fortissimamente dalle minoranze per udire dalla viva voce del presidente del collegio dei revisori, Andrea Amaini, le ragioni della bocciatura.
Gli esponenti della minoranza fanno notare una sorta di sgambetto istituzionale. Di solito la commissione bilancio si tiene di martedì ed è convocata il giovedì precedente. Ma stranamente questa volta è stata convocata il lunedì per il giovedì, un giorno prima della seconda commissione. Secondo la minoranza si tratta del maldestro tentativo di sgonfiare la seduta della seconda commissione.
Domani quindi sapremo come l’amministrazione valuta il parere negativo espresso dai revisori e venerdì sapremo se i revisori stessi confermano la bocciatura. Nei giorni scorsi era infatti circolata la narrazione secondo la quale il collegio dei revisori, avuta dall’amministrazione una documentazione prima mancante, avrebbe modificato il proprio parere. Al momento attuale i consiglieri non hanno ricevuto nulla di nuovo, quindi resta agli atti il parere negativo consegnato cin la documentazione. Se sarà confermato i consiglieri di maggioranza dovranno approvare un rendiconto 2019 che gli espone al rischio di eventuali futuri interventi della Corte dei Conti. Una grana non di poco conto.