Saranno brevi i tempi di decisione sulla proposta dire realizzare un impianto eolico al largo del mare fra Rimini e Cattolica. A fine luglio la Capitaneria di Porto di Rimini ha indetto una conferenza di servizi che si concluderà il 5 novembre con una decisione positiva o negativa del progetto.
Lo fa sapere l’Associazione Basta plastica in mare che “ritiene doveroso “svegliare” enti, associazioni e persone disattente. Affinché non accada di renderci conto della gravità di ciò che abbiamo reso possibile venisse messo in atto, a cose fatte, noi cittadini del Riminese dovremmo muoverci alla svelta. Pretendendo che i decisori politici si assumano le proprie responsabilità”.
Entro quindici giorni gli enti coinvolti nella decisione possono chiedere integrazioni documentali. Quindi hanno novanta giorni per inviare le proprie determinazioni. Il 5 novembre, come si è detto, la decisione finale.
Sul progetto sono arrivate in Capitaneria entro la data fissata del 4 luglio, 13 osservazioni proposte da: pescatori, Parco del delta del Po, Comune di Riccione, cooperativa bagnini di Riccione, Lega navale di Riccione, comune di Misano Adriatico, Comune di Rimini, Italia Nostra, Provincia di Rimini, Associazione Basta plastica in mare, Club nautico di Ricione, Asoer e il senatore Marco Croatti.
L’Associazione Basta plastica in mare annuncia inoltre di aver indetto per settembre un confronto pubblico con l’ex europarlamentare dei Verdi Marco Affronte, che invece è favorevole al progetto.