(Rimini) E' stata consegnata ufficialmente oggi all'Amministrazione Comunale la nuova primaria Montessori di via Cuneo, prima scuola 'post Covid' in Italia. Completati i lavori a carico del gruppo di imprese guidate dalla ditta Subissati, nei prossimi giorni si procederà con la posa degli arredi e con il trasferimento dei materiali, nei tempi utili per farsi trovare pronta il 14 settembre, al suono della prima campanella dell'anno scolastico. Progettata con criteri all'avanguardia dal punto di vista energetico, ambientale e di modularità nell'utilizzo degli spazi interni ed esterni – con ulteriori accorgimenti in fase di esecuzione per potenziare l'igiene degli spazi, come l'utilizzo di pavimentazioni continue in pvc omogeneo e l'implementazione delle superfici aeranti all'interno delle aule – la scuola è stata inoltre arricchita da una nuova serie di arredi scolastici in grado di conciliare le nuove esigenze di distanziamento e sicurezza con quelle dei diversi modelli didattici, da quelli tradizionali a quelli più innovativi, a partire dal "senza zaino". La nuova "Montessori" – investimento da 2.700.000 euro, cofinanziato al 50% dal MIUR - sarà a consumo energetico quasi zero (nearly zero Energy building) e ospiterà dieci aule, laboratori, locali polifunzionali e relativi servizi, uniti da un atrio comune e con affaccio su un'ampia area verde.
I prossimi step che porteranno all'apertura della scuola Montessori sono stati tra gli argomenti della riunione operativa di questa mattina, che è stata l'occasione per fare il punto sull'imminente avvio dell'anno scolastico. "Grazie ad un lavoro che abbiamo avviato già prima dell'estate oggi siamo pronti ad accogliere in sicurezza tutti gli tutti gli studenti degli oltre settanta plessi tra infanzia, primarie e secondarie – commenta l'assessore Mattia Morolli - Abbiamo completato sia gli interventi di manutenzione ordinaria sia quelli di riorganizzazione degli spazi, alla luce delle linee guida ministeriali che in parte avevamo già anticipato, quindi siamo pienamente operativi. In questi giorni sarà anche attivata una campagna di informazione rivolta alle famiglie, in modo da comunicare in maniera capillare la ripartenza delle attività in piena sicurezza, così come stiamo lavorando per la dotazione di dispositivi di protezione per il personale scolastico. Il Comune ha messo in campo il massimo dello sforzo possibile, potendo contare anche sulla collaborazione dei dirigenti scolastici, per garantire quella che deve essere la priorità di una comunità: l'accesso all'educazione. In questo quadro però restano le troppe incertezze rispetto ad un aspetto cruciale, quello del trasporto scolastico, su cui ci auguriamo Governo e Regioni entro poche ore facciano chiarezza, provando a mettere punti fermi in quadro ancora molto confuso".