Rimini | Proroga concessioni, Pizzolante (Pdl) su bocciatura Ue: E’ nostro diritto tutelare 30mila imprese
“Non hanno capito niente, non è un rinnovo ma una proroga, non c'è alcun automatismo”, precisa subito (anche via facebook) il parlamentare del Pdl Sergio Pizzolante sulla presa di posizione del portavoce della Commissione europea, Stefaan De Rynck, sfavorevole alla possibilità che in Italia si proroghi la validità delle concessioni demaniali agli operatori balneari per altri 30 anni a partire dal 31 dicembre 2015, e cioè fino al 2045 (proposta frutto di un emendamento bipartisan al decreto sviluppo in discussione in commissione industria al Senato dalle 18 di oggi, circa). Bocciarura che, comunque, non può limitare la libertà di Parlamento e governo italiani.
“L'Italia ha diritto di tutelare 30mila imprese e un intero comparto economico, deve salvaguardare le funzioni di pubblica utilità che esse garantiscono. Il comportamento dei burocrati europei, difforme rispetto alla Spagna, è inaccettabile: il Parlamento italiano deve reagire approvando la proroga, il Governo deve muoversi, deve fare l’interesse dell’Italia, non può passare che la Spagna riesca a tutelare gli investimenti dei grandi gruppi tedeschi sul proprio territorio e l’Italia non sappia salvaguardare gli investimenti di una vita delle nostre piccole imprese familiari”.