(Rimini) Si è riunita oggi in provincia la Cabina di regia "Scuole ed emergenza Covid", convocata per fare il punto su due particolari situazioni, la didattica digitale integrata da implementarsi nelle Scuole superiori fino al 100% e l'organizzazione del trasporto pubblico locale, anche nell'ipotesi di riduzione della capienza dei mezzi al 50%. All'incontro hanno preso parte i rappresentanti delle Istituzioni scolastiche e degli Enti locali della provincia oltre all'Ufficio scolastico provinciale, ad Agenzia Mobilità Romagnola e a Start Romagna.
Sul tema della didattica digitale integrata "è stata illustrata la situazione della connettività a banda ultra larga delle Scuole superiori della provincia, così come elaborata da Lepida che segue il progetto a livello regionale. Viste alcune situazioni critiche, in particolare in Alta Valmarecchia ma anche nella zona di Viserba, l'impegno che si è assunta la Provincia è quello di tenere costantemente monitorata la situazione e di ricercare tutte le possibili soluzioni alternative, anche emergenziali, al fine di consentire lo svolgimento della didattica a distanza e garantire il diritto allo studio dei nostri studenti, tutto questo in attesa del completamento delle progettazioni esecutive e dei lavori da parte di Lepida".
Sul tema del trasporto pubblico locale, "nell'attesa di possibili nuove riduzioni della capienza fino al 50% dei mezzi, l'impegno assunto e ribadito dagli Enti locali, da AMR e Start è quello di confermare l'attuale organizzazione che ha visto da inizio anno scolastico un significativo potenziamento del servizio di trasporto fino ad avere circa 40 bus in strada in più rispetto all'ordinario. Anche per il trasporto scolastico degli studenti del primo ciclo, tramite scuolabus, sono state fornite rassicurazioni sul mantenimento del servizio così come erogato sino ad oggi". In generale dalla Cabina di regia, che verrà convocata con cadenza settimanale, "è emersa l'indicazione di valutare ogni possibile scenario alternativo vista la fluidità della normativa e delle decisioni che potranno essere assunte sia dal Governo che dalle Regioni".