Rimini | Aeroporti, il piano Enac segnala il caso Emilia Romagna
Di fronte alla crisi economica le società di gestione degli aeroporti, come ha mostrato qualche settimana fa un’indagine del Sole24ore, sono tutte in ginocchio sotto il peso di bilanci in tinta unita, il rosso. La realtà più esposta è quella emiliano romagnola. Il direttore centrale di infrastrutture e aeroporti dell’Enac Alessandro Cardi ne ha parlato con il Corriere della Sera , sostenendo che «nel raggio di pochi chilometri ci sono Parma, Bologna, Rimini, Forlì: sarà il mercato a decretare se sia necessario o meno un così vasto servizio di prossimità».
Il piano aeroporti Enac, quello aggiornato a luglio e inviato al Ministero che lo sta usando, assieme ad altri studi, per delineare la riorganizzazione delle reti infrastrutturali (il Piano nazionale degli aeroporti atteso entro fine anno), contiene in sé alcune vie di fuga dal debito, come la conclusione dei procedimenti di concessione totale, che porterebbe le società di gestione a trarre profitto anche dai diritti di atterraggio, e la progressiva privatizzazione che porterebbe le società a operare come vere e proprie spa.
Vie di fuga non praticabili nel caso dell’Emilia Romagna. Da qui Forlì verso il bando europeo alla caccia di una società privata e Parma lungo la stessa strada costellata di interventi di revisione della spesa che richiederanno, da un lato, maggiore flessibilità del personale (intenzione già prospettata dall’assemblea dei soci di Aeradria per il Fellini di Rimini) e, dall’altro, il raggiungimento a livello strutturale dell’autosufficienza energetica.
Il piano Enac prevede inoltre accorpamenti gestionali (Malpensa, Linate, Bergamo e Brescia in Lombardia; Roma Fiumicino, Ciampino e Viterbo in Lazio; Venezia, Treviso e Trieste; Capodichino, Grazianise e Salerno in Campania; Bari, Brindisi e Taranto in Puglia), ampliamenti (Malpensa, Venezia, Firenze, Roma Fiumicino, Catania, Fiumicino, Grazianise, Viterbo e Bologna dove verrà realizzata una nuova aerostazione), raddoppiamento del traffico (come a Crotone).