(Rimini) È arrivata a Rimini nello scorso ottobre, nell'anno delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte del grande artista urbinate, ma in pochi hanno potuto vedere dal vivo l’opera di Raffaello ospitata nelle sale del Museo della città. Il DPCM approvato a inizio novembre ha infatti precluso la possibilità di frequentare i musei, così che la Madonna Diotallevi, in città fino al 10 gennaio, rischia di rimanere un sogno per moltissimi amanti dell’arte, gli appassionati e i curiosi.
Per consentire di ammirare il capolavoro giovanile del grande Maestro del Rinascimento, VisitRimini, in collaborazione con il Comune di Rimini - così come è accaduto nei mesi scorsi a proposito della mostra Fellini 100. Genio immortale - ha organizzato una diretta streaming dal Museo in programma sabato 28 novembre alle 18: un appuntamento in cui, grazie a Martine Scalini, docente esperta di storia dell’arte e del patrimonio artistico riminese, ci si potrà avvicinare al dipinto e scoprirne storia, caratteristiche e curiosità.
La Madonna Diotallevi, in prestito dal Bode Museum di Berlino,è databile intorno al 1504 ed è appartenuta fino all'Ottocento alla collezione del marchese riminese Audiface Diotallevi, da cui prende il nome, per poi giungere in Germania nel 1842 in seguito all'acquisto effettuato da Gustav Friedrich Waagen. Il ritorno a Rimini ha permesso una sua nuova contestualizzazione poiché è al centro di una mostra che si qualifica per la sua duplice lettura: la formazione e l’attività giovanile dell’artista e nel contempo la storia della collezione e la figura del collezionista Diotallevi, Gonfaloniere di Rimini dal 1857 al 1859 e committente dell’architetto Luigi Poletti per il Teatro Galli.
“Nel racconto della destinazione Rimini - commenta la destination manager di Visit Rimini Valeria Guarisco – non poteva mancare la narrazione di un evento così importante come il ritorno della Madonna Diotallevi. In un periodo complesso come questo il racconto digitale deve mantenersi vivo più che mai e valorizzare in maniera continuativa i tratti e i punti di forza della città, una città dai tanti colori che va mostrata in tutte le sue sfumature, dalla spiaggia al centro storico, dalle tipicità all’arte e alla cultura. Il capolavoro di Raffaello è un’occasione per arricchire ulteriormente il valore della destinazione e dell’esperienza e per continuare a ispirare e far sognare in un momento in cui non è possibile viaggiare”. L’appuntamento con la diretta streaming sabato 28 novembre alle 18 è sui canali Facebook @visitriminidmc e Instagram di Visit Rimini @visitriminidmc.