(Rimini) "Da un sindacato, lo trovo perlomeno, diciamo così, inusuale". E' la reazione del presidente della provincia di Rimini, Riziero Santi alle critiche ricevute dalla Uil per il ripristino dell'indennità per la sua carica istituzionale. "Riguardo al tema dell’indennità dei Presidenti di Provincia, e segnatamente del Presidente della Provincia di Rimini, sollevato da Giuseppina Morolli segretaria del Sindacato Uil chiarisco ancora una volta che la norma è ovviamente nazionale e che le cifre indicate nel suo comunicato stampa di addirittura 5.726,46 euro non sono corrette. L’indennità percepita dal 2020 (e da me mai percepita in passato) per assolvere alla funzione di Presidente della Provincia di Rimini nell’ultima busta di dicembre è di 2.801,79 euro, al lordo di ogni spesa sostenuta per esercitare la carica, assicurazioni, trasferte, ecc". Inoltre, "pur considerato l’evidente e consueto intento polemico e di attacco personale nei miei confronti, e pur non aderendo al pensiero demagogico e populista, non mi sottrarrei a decisioni di riordino ed ulteriori riduzioni che dovessero riguardare l’insieme degli amministratori pubblici".