(Rimini) Confcommercio e Fipe della provincia di Rimini hanno appreso con grande tristezza della scomparsa di Elio Tosi, tra gli imprenditori che hanno contribuito a fare grande la città di Rimini e il sistema associazionistico locale dei pubblici esercizi, ricoprendo per lunghi anni un ruolo di referente e nel direttivo di FIPE Rimini. Lo ricordano con grande affetto e stima l’attuale presidente di Confcommercio, Gianni Indino, il presidente di Fipe provinciale, Gaetano Callà e l’ex presidente di Confcommercio provinciale, Richard Di Angelo.
“Elio è stato un grande amico – dice Gianni Indino - e i ricordi che mi legano a lui rimarranno impressi nella mia memoria. Ho lavorato all’Embassy e ricordo le nostre partite a carte quando si chiudeva la discoteca, ma prima ancora appena arrivato a Rimini, ricordo le mie cene al suo ristorante, consumate al bancone perché dovevo risparmiare. Erano altri anni, ma fino ad oggi è rimasta immutata in Elio Tosi la saggezza, la voglia di scherzare e di mettere tutti a proprio agio. Pregi che lo hanno fatto grande e lo faranno rimanere nel cuore di chi lo ha conosciuto”.
“Mi piace ricordarlo come imprenditore illuminato – dice Gaetano Callà - sempre all’avanguardia, con una visione del futuro che non ha tenuto solo per sé o per il suo locale, ma ha regalato a tutta la città impegnandosi nell’associazione. Un visionario, con cui abbiamo mosso i primi passi di quella promo commercializzazione del nostro territorio che ora è diventata imprescindibile. Insieme abbiamo creato tanti eventi in giro per l’Europa per fare conoscere e apprezzare Rimini, molte volte anche con lo chef Gino Angelini. Penso al viaggio in Belgio per i dieci anni del gemellaggio Rimini-Seraigne, a Rimini Cinema con la serata di gala all’Istituto per la Cultura Italiana a Parigi con Alain Delon e tanti altri attori famosi, fino alle fiere del turismo come la BIT di Milano. Elio è stato il fulcro di tutto questo e da lui ho imparato davvero tanto. Sono commosso e mi stringo al dolore della famiglia: lo porterò sempre nel cuore”
“Elio Tosi è stato un valore aggiunto per Rimini, una vera bandiera – ricorda Di Angelo –, non solo perché il suo locale ha fatto la storia della nostra città per i turisti e per i riminesi, ma anche perché si è sempre impegnato in prima persona per Rimini, per renderla sempre migliore. Ricordo che insieme abbiamo fatto una battaglia tanti tanti anni fa perché si valorizzasse la zona mare, dando vita al primo Comitato del Mare. Elio, io ed altri volenterosi siamo riusciti a convincere l’allora amministrazione ad abbellire Marina Centro posando quel pavimento di porfido su cui ancora oggi camminiamo. Avrei davvero tanti aneddoti, ma di Elio mi piace ricordare la passione per il suo lavoro, per la sua città e anche per la Fipe, in cui ha passato tanti anni certo come era che solo collaborando insieme si potessero ottenere i migliori risultati. E aveva ragione”.