(Rimini) A due passi dalla spiaggia, con il Mare Adriatico sullo sfondo, in un contesto insolito come una gara ciclistica, lo sport e la cultura si uniscono a Riccione e celebrano Dante nel settimo centenario della sua morte. In occasione della prima tappa della gara ciclistica Giro di Romagna per Dante Alighieri, in programma a Riccione giovedì 22 aprile da piazzale Roma, la città celebra il Sommo Poeta con un'esposizione unica e affascinante di una delle edizioni più belle e rare pubblicate in epoca moderna della Divina Commedia.
Sui nastri di partenza della prima delle quattro tappe del Giro di Romagna per Dante Alighieri, la gara ciclistica che vede protagonisti i giovani talenti Elite e Under 23 dei più importanti team italiani e stranieri, sarà allestita una postazione unica che ospiterà i tre monumentali volumi dell'edizione illustrata della Divina Commedia del 1921 ad opera dall'artista genovese Amos Nattini (Genova, 1892 – Parma, 1985).
L'artista genovese è considerato uno dei più significativi illustratori danteschi del Novecento. Nel 1921 gli fu commissionato dall'Istituto nazionale dantesco di Milano una nuova edizione illustrata della Commedia. Partendo dall'Inferno e procedendo in ordine di canto, Nattini realizzò una grandiosa serie di tavole realizzate in acquarello, una per ciascun canto. Il complesso e magistrale progetto editoriale durò oltre vent'anni e nel 1939 furono stampati dalla Casa Editrice Dante i tre magnifici sontuosi volumi dedicati alle tre cantiche in mille unici esemplari numerati e distribuiti su prenotazione.
Durante tutto il viaggio dantesco Nattini utilizza un tratto delicato e minuto e una pennellata che richiama i nuovi linguaggi divisionisti e simbolisti del Novecento mentre nelle composizioni si scorge l'uso del linguaggio cinematografico nei cambi di prospettiva e di inquadratura delle scene. Lo spettatore, che nelle illustrazioni dell'Inferno sembra sospinto ad osservare dall'alto al basso i dannati, nell'ultimo cantico è come invitato ad alzare lo sguardo verso l'alto per contemplare le scene celestiali del Paradiso. La legatura dei volumi, che misurano 82 centimetri per 67, è realizzata in pelle di vitello sbalzata e colorata a mano. I volumi sono formati da singoli quaderni pubblicati su carta di puro straccio fabbricata secondo la tradizione delle Cartiere di Fabriano. A Riccione i tre volumi saranno esposti su un pregiato mobile-leggio realizzato in sole quaranta copie, opera dell'architetto Gio Ponti (Milano, 1891 - 1979).
I tre magnifici tomi dell'opera di Amos Nattini sono proposti in esposizione a Riccione grazie al professor Angelo Chiaretti, noto studioso di Mondaino e autore di numerosi libri dedicati a Dante, alla sua opera e al rapporto con la Romagna. Accademico appassionato dell'opera dantesca, amante della sua terra e delle sue eccellenze, Chiaretti ha fondato nel 1997 il Centro studi danteschi San Gregorio in Conca, ha conseguito numerosi riconoscimenti per meriti culturali e partecipa con la passione e la competenza accademica che gli appartengono alla narrazione di questa terra, fra mare e collina, fra arte e cultura.
Chiaretti accompagnerà la presentazione della partenza del Giro di Romagna per Dante Alighieri con l'introduzione dei maestosi volumi di Amos Nattini e, con la sua unica verve narrativa, ricomporrà il legame della Romagna con l'uomo e il poeta Dante, con alle spalle il mare di Riccione ad accogliere e reinterpretare questo raro patrimonio artistico-culturale.
Il Giro di Romagna per Dante Alighieri si propone di raccontare Dante con un innovativo progetto di comunicazione, realizzato grazie al supporto della Regione Emilia Romagna, APT Servizi Emilia-Romagna, Destinazione Romagna, Visit Romagna e delle amministrazioni dei sette Comuni sede di partenza e arrivo di tappa (Bellaria Igea-Marina, Cattolica, Gradara, Ravenna, Riccione, San Leo e Santa Sofia).
Il Giro di Romagna per Dante Alighieri è organizzato da Extragiro, il gruppo di lavoro nato dalla collaborazione tra la Nuova Ciclistica Placci 2013, presieduta da Marco Selleri, e Communication Clinic di Marco Pavarini, una sinergia che, dopo il rilancio del Giro d'Italia Under 23 e l'organizzazione dei Campionati del Mondo di ciclismo Imola - Emilia-Romagna 2020, continua a lanciare nuovi progetti con un focus sulla bicicletta, sulla valorizzazione dello sport e dei territori toccati, sul cicloturismo e sulla trasformazione della mobilità sostenibile. La quattro tappe del giro: 22 aprile Riccione - Gradara, 23 aprile Bellaria Igea-Marina - Santa Sofia, 24 aprile Cattolica - San Leo, 25 aprile Ravenna - Ravenna.
"Siamo molto contenti di partecipare a questo importante evento che unisce sport e cultura - ha detto l'assessore ai Servizi Educativi, Alessandra Battarra -. Un ringraziamento importante va a Maria Grazia Nicoletti che ha reso possibile l'evento che sarà realizzato dal professor Angelo Chiaretti, al quale dobbiamo la bellissima esposizione dei volumi allestita nella postazione ai nastri di partenza. Sarà un momento di grande bellezza, al quale il Comune di Riccione è orgoglioso di partecipare"