Rimini | Contrasto alle infiltrazioni mafiose, 128mila euro dalla regione per beni confiscati e legalità
A Rimini tre progetti di sicurezza urbana, finanziati con 128mila euro (regionali) per contrastare i tentacoli della mafia sulla riviera. La giunta regionale ha impegnato quasi 1,3 milioni per finanziare 49 iniziative simili in tutta l’Emilia Romagna. In particolare si parla di recupero dei beni confiscati e di educazione alla legalità per 20mila studenti.
“Nonostante i tagli agli enti locali – spiega il consigliere regionale del Pd Roberto Piva - l'Emilia Romagna tiene alta la soglia dell'attenzione. I progetti finanziati coinvolgeranno i comuni e il sistema educativo regionale, e serviranno a migliorare l’efficienza della Polizia municipale e a prevenire e contrastare i fenomeni di espansione delle mafie nel nostro territorio”.
Il Comune di Rimini ha, tra l’altro, già approvato all’unanimità nel corso dell’ultima assemblea del 2012, il 20 dicembre, un ordine del giorno che impegna giunta e sindaco a operare per destinare i beni confiscati alla criminalità organizzata a scopi sociali, a promuovere la cultura della legalità e a tenere d’occhio sia gli appalti per il rispetto della libera concorrenza sia i passaggi di proprietà di attività che potrebbero occultare possibili fonti di riciclaggio.