Rimini | Balneazione, passano da 47 a 37 le aree controllate
Sicurezza della balneazione. Per il 2013 passano da 47 a 37 le acque, ovvero le aree balneabili, che saranno tenute sott’occhio a livello provinciale. Lungo le coste del Comune di Rimini, infatti, si passa da 26 a 16 zone per i campionamenti, quelli dove durante la stagione balneare Arpa effettua i suoi prelievi nella date stabilite dalla Regione su indicazione di Ue.
“L’individuazione delle nuove acque di balneazione – dichiara Stefania Sabba, assessore all’ambiente della Provincia di Rimini – pur sempre nel prioritario rispetto delle migliori condizioni igienico-sanitarie a tutela dei bagnanti, ha portato all’eliminazione delle ‘acque cuscinetto’ fra uno scolmatore e l’altro e alla contiguità delle acque interessate dall’inquinamento di breve durata, ciò renderà più agevole per i Comuni la gestione dei fenomeni, e più chiara, immediata e trasparente la comunicazione sia in loco sia sui vari siti ufficiali”.
L’altra novità per il 2013 in fatto di balneazione è che lo scolmatore Pedrera Grande al confine tra Rimini e Bellaria sarà gestito in maniera coordinata dai due Comuni. Rispetto ai divieti estivi, inoltre, come già dallo scorso anno il divieto balneazione è previsto fino a 300 metri a nord e 300 metri a sud dallo scolmatore stesso per 24 ore, mentre rimangono invariate le zone vietate permanentemente: le foci dei fiumi e i porti canale.