(Rimini) Dopo il lungo periodo che ha costretto alla chiusura, parziale o totale, di tante attività, assieme ai numeri positivi portati dai vaccini, la città ha una gran voglia e bisogno di ripartire e un aiuto arriverà anche dal secondo contributo a fondo perduto di 130.000 messo a disposizione dall’amministrazione comunale.
Fino al 21 luglio 2021 sarà possibile presentare le domande per il contributo, “analizzato in diversi incontri dai nostri rappresentanti, dove si è cercato il più possibile di tracciare le linee per portare un beneficio delle aziende finora escluse da altri contributi, consapevoli che serviranno anche altri provvedimenti per riportare a pieno regime uno dei motori economici della città”, spiegano Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato. “Le nostre osservazioni sono state accolte, ma siamo consapevoli che ci sia ancora molto da fare. Confidiamo nell’attenzione dell’amministrazione per completare questo intervento a supporto delle piccole imprese del territorio, mettendo a disposizione ulteriori risorse per contributi o sgravi fiscali. Ci riferiamo soprattutto alla Tari, imposta molto gravosa per le imprese. L’argomento verrà presto discusso in Consiglio comunale: auspichiamo che prima si possa tenere un confronto con le associazioni di categoria, rendendoci già da ora disponibili ad un incontro con l’amministrazione”.